Taekwondo spettacolo
			alla festa per i 159 anni della Polizia di Stato
			Di: Leandro Spadari
			“Accrescere nell’uomo la saggezza, far nascere e sviluppare 
			nel suo animo la dignità, la consapevolezza delle proprie capacità 
			fisiche e morali, allontanandolo da qualsiasi genere di conflitto e 
			di ingiustizia sociale…”  
			
			    
			Rievocative di insegnamenti morali e di una tradizione che 
			affonda le sue radici in una cultura millenaria, ora divenuta 
			patrimonio universale, a sorpresa queste emblematiche parole del 
			fondatore del taekwondo, generale Choi Hong Hi, che ben si sposano 
			con le finalità istituzionali perseguite dalla Polizia di Stato, 
			hanno introdotto sabato 21 e domenica 22 maggio due splendide 
			manifestazioni dello sport marziale coreano, dall’ 88 di fatto 
			disciplina olimpica, nell’ambito della “quattrogiorni” organizzata a 
			Roma nella sempre suggestiva ed imponente cornice di piazza del 
			Popolo. Di scena gli eccezionali atleti del G.S. Fiamme Oro 
			presentati per l’occasione al numeroso pubblico intervenuto dal 
			direttore tecnico Claudio Nolano, che ricordiamo campione italiano 
			della specialità (combattimento) pressocchè ininterrottamente dal 
			’91 al 2007, bronzo al mondiale ’95, campione europeo 2006 ed atleta 
			olimpionico a Sidney 2000. Oltre al coordinatore di settore Nicola 
			Colombo, ed all’allenatore Giovanni Lo Pinto, campione del mondo 
			militare ’96 e vicecampione ’97, si sono esibiti (accenniamo solo ad 
			alcuni dei tanti titoli che costellano il loro palmares) Marco 
			Palmacci, campione italiano ’95, ’97, 2001 e 2004 e bronzo europeo 
			’97; Francesco Marrone, campione italiano 2001-2004; Diego Redina, 
			campione italiano dal 2000 al 2010; Francesco Zocco, bronzo agli 
			europei 2003; Fabio Sottile, bronzo al campionato italiano 2009; 
			Roberto Chiarella, anch’egli bronzo al campionato italiano 2009 e 
			partecipante al mondiale 2011; Margherita Zocco, campionessa europea 
			under 21 nel 2009; Gianluca Redina, campione italiano 2008; Cristian 
			Clementi, argento al campionato italiano 2010.  
			
			    
			Gli atleti, con performances di altissimo livello applaudite da 
			un pubblico rimasto letteralmente incantato, si sono prodotti in 
			superbe tecniche di riscaldamento e di preparazione, esercizi al 
			colpitore, dimostrazioni di potenza con tavole di legno, 
			combattimenti agonistici, difesa personale. Nell’ ambito della 
			rassegna si è ovviamente potuto assistere ad esibizioni di tante 
			altre specialità facenti parte del glorioso sodalizio delle Fiamme 
			Oro, tra le quali il pugilato, la lotta, il judo, la scherma,il 
			karate, pesistica.  |