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I Ching

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I Ching (Yi Jing) arte del presene, arte del cambiamento

A CURA DI ANDREA BIGGIO, CON LA PARTECIPAZIONE STRAORDINARIA DI PIERRE FAURE

Lo I Ching insiste continuamente sull’importanza di conoscere se stessi…” C.G.Jung

Di: Ufficio Stampa Versoriente

4 stage intensivi (32 ore complessive) a partire da domenica 24 ottobre 2010 con Andrea Biggio, tra i più grandi esperti di Yi Jing in Italia, di preparazione all’incontro, il 9-10 aprile 2011, con Pierre Faure, tra i più famosi specialisti di Yi Jing al mondo. Presso VersOriente (vicolo Celllini 17, Roma www.versoriente.net; tel: 066893506)

UN’ESPERIENZA DIRETTA DI APPROCCIO AL LIBRO DEI MUTAMENTI

Il metodo con cui si dovrebbe arrivare a questa conoscenza si presta ad abusi di ogni genere, e non è fatto, quindi, per le persone frivole e immature; come non è fatto per gli pseudointellettuali e i razionalisti. E’ adatto solo per persone ponderate e riflessive che si soffermano a pensare su ciò che fanno e sulle esperienze che vivono”.
Carl Gustav Jung

Workshop professionali intensivi che permettono di comprendere appieno la straordinaria efficacia dello strumento di antica saggezza cinese, per orientarsi nella vita interiore e quindi esteriore. E’ facile infatti imparare la tecnica di lancio delle monetine e di ricerca dell’esagramma che ne risulta, ma diventa realmente complessa, a quel punto, una mappatura esauriente della risposta: niente cineserie alla moda, niente guru, niente lettura del futuro ma molta introspezione, e un approccio psicologico e filosofico moderno.

L’I Ching, o - come si dovrebbe più correttamente ortografare - Yi Jing, è un moderno strumento d’investigazione delle cose della vita e lente d’ingrandimento sui moti più segreti dell’anima mundi.

Con le informazioni che fornisce siamo facilitati nell’orientarci per prendere le decisioni e adottare le strategie più armoniche con la nostra esistenza, non preconfezionate da altri ma che ci corrispondono interiormente in quel preciso momento del flusso della nostra vita. La consultazione dell’Yi Jing ha perso oggi l’antico carattere divinatorio per assumere importanti connotati di manuale di strategia e consulenza filosofica: l’I Ching insiste continuamente sull’importanza di conoscere se stessi, scrive Jung, sebbene attraverso i millenni sia stato anche messo al servizio della superstizione.

UN’OPERA EFFICACE E MODERNISSIMA

Yi Jing resta tuttora un’opera modernissima da consultare, soprattutto per noi occidentali quando cerchiamo di coniugare i due differenti approcci alla vita, occidentale-orientale, per affrontare i cambiamenti, usandolo come manuale personale di self help e anche come base per la consulenza filosofica e strategica. Paradossalmente Yi Jing può pure essere designato come un libro di profezie, e non certamente per il fatto di prevedere in anticipo quel che succederà, ma soltanto perché coglie e racconta le condizioni attualissime, in presenza delle quali, ciò che capiterà non poteva non capitare".

SISTEMATIZZARE UN METODO DI CONSULTAZIONE

E’ necessario, dunque, apprendere la processualità più adatta nel modo di consultare il Libro, individuale e di gruppo, nella quale includere gli step indispensabili per giungere a comporre una risposta convincente e appropriata alla domanda che si pone. Il metodo che il docente ha personalmente elaborato, sulla base degli insegnamenti della scuola francese, e che divulga nei corsi di formazione è davvero efficace, poiché va oltre la spiegazione slegata e generica che non vede la precisa successione di step necessaria a concludere in maniera soddisfacente la consultazione.

LA CONSULTAZIONE IN GRUPPO

I gruppi sono la culla ideale per la consultazione. Gli attori della consultazione sono cinque: 1. Chi pone la domanda. 2. Gli altri singoli partecipanti. 3. Il conduttore (consulente filosofico) che guida l’interpretazione della risposta. 4. Il Libro dei Mutamenti stesso. 5. Il Gruppo in quanto tale. Chi pone la domanda, arriva a formularla con l’aiuto del consultante e degli altri, cercando di focalizzarne bene i termini, fino ai più inconsapevoli. La scrive, quindi, su una lavagna perché la successiva mappatura sia sotto gli occhi di ognuno. Si procede, quindi, a lanciare le monete o a manipolare i bastoncini. Tutti rimangono, durante il lancio, concentrati empaticamente, senza disturbare e interferire. Si procede, poi, a mappare la risposta, secondo i punti del metodo, avendo cura di leggere e visualizzare simboli e testi, affinché ognuno possa farsi "impressionare" da ciò che la mappatura della risposta evoca. Si porta a termine, infine, la sintesi dell’intera mappatura e si traccia insieme la strategia suggerita.

L’OGGETTO DELLA FORMAZIONE

La finalità principale del progetto formativo è fornire una specifica competenza ai partecipanti: quella di sistematizzare l’approccio alla consultazione e di farne esperienza diretta in gruppi di condivisione. L’iter formativo, compiuto a partire dalle domande dei partecipanti consente, attraverso un esame randomizzato dei 64 esagrammi, un avvicinamento alla comprensione del linguaggio simbolico e metaforico, visuale e testuale, propri del Libro. Al termine dei workshop formativi i partecipanti raggiungono un livello sufficiente e soddisfacente di autonomia che consente loro di usare il Libro tanto come strumento di indagine introspettiva, quanto come bussola per orientarsi e reperirsi nel problem solving e nel solution finding. Il Solution Finding permette, ove non si possa dare una soluzione diretta al problema, di muovere creativamente verso nuove e impensate opportunità solutive.

ESPERTI

Pierre Faure è uno dei rari specialisti francesi dell’Yi Jing. È autore di Le Yi Jing par lui-même (Alphée, 2006), come pure dei commentari e delle analisi apparsi in Yi Jing, le Livre des Changements (Albin Michel, 2002), opera riconosciuta per il suo approccio allo stesso tempo moderno e rispettoso delle fonti. Da una decina d’anni impartisce una formazione sull’Yi Jing in diverse città della Francia e riceve in consultazione individuale. Per maggiori informazioni sulle sue attività, visitare www.cercle-yijing.net

Andrea Biggio, si è formato in Francia da Pierre Faure. Ha eseguito studi e ricerche personali di approfondimento nel campo psicologico/junghiano, bioenergetico, gestaltico, arte-terapeutico e delle filosofie orientali e arti marziali. Tiene corsi per l’apprendimento metodologico della consultazione del Libro dei Mutamenti (I Ching) e studia/insegna cucina naturale, vegana e macrobiotica, dal punto di vista di un’alimentazione biologica. Ha integrato le sue conoscenze specifiche con lo studio della concezione Biodinamica, ideata da Rudolf Steiner e, presso le più rilevanti scuole europee, con la teoria e la pratica dello Zen Macrobiotico. E’ autore del libro "Come cucinare la nostra vita" - Chimienti Editore, e dell’omonimo blog: http://blog.myspace.com/andreabiggio. Cura la rubrica "salute" su  www.agricolturabiodinamica.it. Ha scritto numerosi articoli specialistici nel WEB. E’ cuoco de www.lasanagola.com.  Redige una newsletter periodica, la cui iscrizione gratuita può essere richiesta, insieme a ogni altra info, via e.Mail al seguente indirizzo: andreabiggio34@gmail.com

OGGETTO: 4 stage intensivi (32 ore complessive) di I Ching con Andrea Biggio, tra i più grandi esperti di Yi Jing in Italia, e incontro con Pierre Faure, tra i più famosi specialisti di Yi Jing al mondo

QUANDO: a partire dal 24 ottobre 2010 (h. 9.30-18.30)

9-10 aprile stage intensivo con Pierre Faure.

ogni stage è:

A numero chiuso (posti limitati)

Strutturato in due fasi – teorica ed esperienziale – sia in sessione plenaria con il trainer, sia in sottogruppi autogestiti  

DOVE: VersOriente, Vicolo Cellini 17, 00186, Roma. Info: 066893506, www.versoriente.net, info@versoriente.net

Ulteriori dettagli: http://www.versoriente.net/default.asp?riferimento=dettaglioCorso&id=101


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