Baratti 
			medaglia di Bronzo ai Combat Games 2010
			Di: Ufficio Stampa JJC 
			comunicato del 5.09.10
			Dal 28 /8 al 4/9 si è svolta la prima edizione dei Combat Games ospitati 
			a Pechino che ha fornito per sua natura una suggestiva ambientazione 
			considerando anche il tema della manifestazione. 
			
			 Una kermesse mondiale dedicata esclusivamente all'universo degli 
			sport da combattimento e che ha radunato i migliori esponenti dei 13 
			sport più diffusi, per un totale di 1100 atleti provenienti da tutto 
			il mondo, dalla boxe al taekwondo, dal sumo al kung fu, dal kendo 
			alla lotta ; tra questi naturalmente anche il JiuJitsu che vede tra 
			i suoi esponenti di spicco Marco Baratti. 
			Il parmigiano si è infatti qualificato tra i migliori 6 atleti al 
			mondo nella disciplina del JJ Fighting System (combattimento 
			completo a distanza, nella lotta e a terra) nella categoria -69kg, 
			insieme all'atleta Russo, Kazako, Tedesco, Danese e Uruguagio. 
			La gara si è svolta il 31/8 presso l'affollatissimo  Beijing 
			Science and Technology University Gymnasium, capace di contenere 
			4000 spettatori. 
			L'atleta azzurro affronta bene le fasi eliminatorie combattendo 
			contro l'atleta Uruguagio prima e quello  Kazako poi. 
			Approdato in semifinale è il turno del possente atleta russo che 
			Baratti gestisce bene per tutta la durata del combattimento; sfida 
			tiratissima;il parmigiano si infortuna ad un gioncchio ma continua; 
			alla fine del tempo regolamentale è sotto di pochissimi punti e deve 
			prepararsi per combattere per il terzo posto. 
			
			 Mentre in finale il Kazako si impone sul Russo anche in questo 
			caso per un solo punto, nella finalina Baratti domina il Danese fin 
			dalle prime battute evidenziando l'ottimo stato di forma, nonostante 
			l'infortunio al ginocchio precedentemente rimediato. 
			Ottime le squenze di colpi a distanza, spettacolari le proiezioni 
			al suolo, decisiva nel finale l'immobilizzazione a terra che decreta 
			la fine del combattimento prima del tempo regolamentale e consegna a 
			Baratti la vittoria per superiorità tecnica. 
			Una prova maiuscola nella competizione più importante al mondo 
			per questo sport e allo stesso modo per tutti quegli sport, sempre 
			meno minori, che ancora non appartengono al circuito olimpico e che 
			in queste manifestazioni inevitabilmente esprimono i loro massimi 
			livelli di eccellenza. 
			
			 |