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VI AVEVAMO GIA’ PARLATO DELLO SHINTAIDO IN ALTRI ARTICOLI, MA ADESSO IL NOSTRO COLLABORATORE PER QUESTO SETTORE: GIULIANO DELLE MONACHE; CI INVIA ULTERIORI NOTIZIE CIRCA LA SUA STORIA, I MAESTRI ED I MOTIVI, LEGATI ALLA SUA CREAZIONE E SUCCESSIVO SVILUPPO.CREAZIONE ED EVOLUZIONE DELLO SHINTAIDO“Lo Shintaido è l’evoluzione di un pensiero, che inizia con Gichin Funakoshi, passa attraverso Shigeru Egami e da cui in seguito, tramite Hiroyuki Aoki, viene creato e sviluppato… lo stile Shintaido.” Di: Giuliano Delle MonacheSono molte le cose che possono indirizzare un percorso di studio, a volte nascono spontanee, in altre scaturite da eventi o semplicemente osservando Maestri che hanno percorso un ideale e lasciato a noi pensieri ed opere descritte in libri, ed è anche da questi che le mie convinzioni maturate in anni di contrasti, hanno trovato conferma e aperto la strada in un nuovo percorso, ricco di profondi contenuti.
Leggendo il libro “Shintaido un arte di movimento ed espressione della vita” del Maestro Hiroyuki Aoki, traspare la grande sensibilità e la visione artistica del suo essere. La creatività del suo spirito è chiaramente manifestata nel modo con cui sono state elaborate e fuse, tecniche espressive di varie Arti utilizzate nell’evoluzione di un pensiero. Un capitolo che mi ha fatto particolarmente riflettere… è quello in cui il maestro Hiroyuki Aoki si racconta, durante il suo studio del Karate all’università di Chuo: “Il Karate mi sorprese molto, gli onorabili Sempai, (gli anziani) ci allenavano in maniera folle e inspiegabile. Il capitano leader del gruppo di ogni generazione precedente alla mia, era un uomo dalla forte personalità. Quasi tutti i Sempai avevano la mia età o erano più giovani. Così volevo resistere all’allenamento e non deludere le loro aspettative. Spesso ero coperto di lividi, avevo sangue nelle urine e di notte dovevo andare in bagno a 4 zampe. Oggi questo tipo di allenamento è quasi inconcepibile nelle nostre circostanze più democratiche e morali. Non sarebbe stato necessario neanche allora, se avessimo avuto disposizione metodi più efficaci.” Durante il 2° anno di università il maestro Hiroyuki Aoki conobbe il maestro Shigeru Egami, (allievo del maestro Gichin Funakoshi) insegnante di Karate nel corso universitario. Il m Egami (racconta Hiroyuki Aoki) insegnava che nel Karate non ci sono titoli da conquistare e quindi non vi è il motivo di attenersi a regole rigide. Dal libro di Hiroyuki Aoki: “Cambiò completamente le concezioni tradizionali e feudali della nostra pratica, inoltre l’allenamento con lui era armonico e morbido, non tollerava sadismo o oppressione nella pratica.” Spesso si chiedeva: “Perché il Karate è diventato duro e rigido? Un tempo era molto più morbido, bisogna ricercare movimenti morbidi che piossono essere praticati da vecchi o malati. Grazie al suo insegnamento i movimenti del Karate presero ad esprimere una linea di pensiero molto vicina alla visione degli artisti e filosofi che amavo sia in Giappone che all’estero.” Nell’evoluzione di questa linea di pensiero è evidente la collaborazione con il maestro Shigeru Egami nello Shintaido per quanto riguarda la nascita del Kata Tenshingoso. Hiroyuki Aoki: “Tenshingoso non avrebbe visto giorno, senza le esigenze e gli abili suggerimenti del maestroi Shigeru Egami, mio vecchio professore e moderno architetto del Karate-Do contemporaneo in Giappone” Hiroyuki Aoki, Maestro dell’Associazione Giapponese di Karate-Do Shotokai, sostituto del Maestro Shigeru Egami al “KArate Hall” di Tokio per 7 anni e coautore con lo stesso Egami, del libro giapponese delle forme: “Karate-Do Kata For Professional”.
Nel 1966 forma il gruppo “Rakutenkai” riunendo circa 30 esperti di Arti Marziali per un periodo di 3 anni di ricerca e pratica, nasce così lo Shintaido. Hiroyuki Aoki è stato il capo istruttore della “Sogo Budo Renmei” (Federazione delle Arti Marziali Olistiche) ed è oggi il direttore della Federazione Internazionale Shintaido a Tokio. |