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MUAY BORAN
STORIA ANTICA ED EVOLUZIONE MODERNA
Di: Marco De Cesaris
La Muay Thai Boran è l’Arte Marziale madre da cui si è
sviluppata in tempi molto recenti lo sport da combattimento apprezzato ormai nel
mondo e conosciuto con il nome di Boxe Thailandese.
Ciò che ormai comunemente viene indicato come Muay Boran è in
realtà un sapiente mix degli elementi caratteristici di diverse impostazioni
tecniche definite dagli studiosi come Stili Regionali (ad esempio il Muay Chaiya
o il Muay Korat) e dei principi combattivi che seguivano una logica comune (vedi
ad esempio le tecniche della Scimmia Bianca o quelle praticate dal plotone
scelto della guardia reale del Damruot Luang da cui il nome di Muay Luang) rese
attuali ed effettivamente utilizzabili da un moderno praticante occidentale
grazie ad un sapiente e continuamente riveduto sistema metodologico.
In questo senso è corretto dire che la Muay Boran attuale è
nel contempo una disciplina antica e moderna: antica per le strategie e le
tecniche tradizionali che risalgono ad epoche molto remote, moderna perché la
codificazione di un bagaglio tecnico così variegato e disperso è stata fatta
pochi anni fa da esperti di Muay Thai e
studiosi delle tradizioni marziali siamesi immersi nella realtà di oggi e
proiettati verso grandi sviluppi futuri.
In Europa la stessa Commissione Cultura Thailandese, grazie
all’opera ed alla spinta instancabile di un noto senatore thailandese, il
Generale Tienchai Sirisompan, diede vita ad una Federazione Sportiva denominata
IAMTF (e in seguito IMTF, International Muay Thai Federation) di cui facevano
parte come tecnici tutti i membri della commissione ed il cui Coordinatore
Internazionale era, ed è tuttora, il Gran Maestro Chinawooth Sirisompan,
thailandese residente da anni a Manchester e per questo, perfetto “ponte” tra i
due mondi.
Proprio quest’ultimo ebbe il compito, tra l’altro, di
diffondere in Occidente il frutto del lavoro della Commissione al fine di far
comprendere nel migliore dei modi ai praticanti non thai, la ricchezza delle
tradizioni marziali siamesi.
A tale fine il maestro Sirisompan si vide nella necessità di
strutturare in maniera coerente l’apprendimento tecnico e, dopo numerosi
tentativi, brevettò la prima versione di un programma tecnico, articolato e
suddiviso in livelli detti Khan che, in seguito sarebbe divenuto la base per i
programmi ufficiali ormai in uso in molti paesi d’Europa ed in tutti i club
aderenti all’Accademia Internazionale di Muay Boran (IMBA).
Proprio dalla stretta e costante collaborazione del Gran
Maestro Sirisompan con l'Arjarn Marco De Cesaris si è arrivati oggi ad avere
un’Arte Marziale tradizionalmente siamese perfettamente adattata alle esigenze
reali del praticante occidentale (leggi autodifesa, fitness, self confidence,
studio culturale ed eventualmente pratica sportiva agonistica).
Quando Oriente ed Occidente si incontrano rispettandosi
vicendevolmente e prendendo il meglio dell’altro universo, come in questo caso,
le sinergie generate non possono non creare un prodotto evoluto e fruibile ma
ancora ricco di quelle tradizioni secolari che ne caratterizzano l’unicità.
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