| Fighting Day 12Di: Ufficio Stampa FIKBMSIMOLA 10/03/2012 Altro successo targato Pro-Fighting Imola per la 
			dodicesima edizione del Fighting Day. Sabato 10 Marzo nella 
			splendida cornice del Palasport Ruggi di Imola, allestito a "doc" 
			per l'occasione, si è svolto il tradizionale galà imolese per gli 
			amanti degli sport da combattimento nelle discipline della thai-boxe, 
			kickboxing, k-1 e MMA. Come sempre l'artefice di tutto è stato il M° 
			Matteo Valentini in collaborazione con Pro-Fighting Evolution, 
			promuovendo ancora una volta una carrellata di incontri davvero 
			entusiasmanti.  
			   Nel primo match della serata Remus "Rambo" Cretan (Pro-Fighting 
			Imola) ha avuto la meglio su Vathi Jurgen (Pro-Fighting Modena) in 
			una battaglia che ha scaldato il caloroso pubblico presente. I due 
			fighters per tutte e tre le riprese hanno continuato ad affrontarsi 
			a viso aperto e dove Cretan, anche in virtù di un conteggio inflitto 
			all'avversario, è riuscito ha spuntarla sui cartellini dei giudici. 
			Prestazione opaca invece per Marian Bellettini (Pro-Fighting Imola) 
			che, opposto al più esperto Alessandro Ramazzotti (Pro-Fighting 
			Rimini) non è riuscito ad "entrare" nel match, spesso confuso dai 
			continui cambi guardia dell'avversario.  
			   Bellettini un po' troppo rinunciatario, tranne in qualche rara 
			occasione, ha dato il via libera al successo del portacolori del 
			team riminese. Molto meglio ha fatto Omar Azzar (Pro-Fighting Imola) 
			che per l'ennesima volta ha chiuso i conti col suo avversario alla 
			prima ripresa. Azzar opposto a Matteo Balducci (Pro-Fighting Rimini) 
			è stato abile nel riuscire a centrare subito il volto 
			dell'avversario con una micidiale combinazione di pugilato che ha 
			prematuramente posto fine al confronto. Stesso epilogo nel quarto 
			match della serata, dove purtroppo a farne le spese è stato il 
			portacolori imolese Marco "Il Duca" Cangini (Pro-Fighting Imola) che 
			è stato letteralmente travolto dal poderoso Oleksandar Shornikov (Perfect 
			Gym Cesena) che con una precisa serie di ganci ha messo al tappeto 
			l'avversario. Match tiratissimo invece quello tra Filippo "Ispanico" 
			Gallerini (Pro-Fighting Rimini) e Fabio Di Marco (Team Satori, 
			Gorizia) che si è concluso con un pareggio.  
			   Vittoria invece per Angelo Campoli (Team Calzolari Milano) che 
			nella thai-boxe full rules, quindi con l'uso dei gomiti ammesso, si 
			è aggiudicato il confronto ai punti sul comunque ottimo Antonio 
			Campagna (Pro-Fighting Roma) che per la prima volta si misurava in 
			questo tipo di regolamento. Il primo dei due confronti Italia Vs 
			Croazia è stato vinto dall'Italia grazie all'impeccabile prova di 
			Aiman Abou El Magd (Fight Club Riccione) che ha demolito a suon di 
			low kick e ginocchiate il ben più esperto ed ex Campione Europeo 
			Juniores Ivan Stupalo (Pit Bull Spalato). Bella prova del 
			diciassettenne Luca Grusovin (Team Satori, Gorizia) che toglie 
			l'imbattibilità ad Hicham El Hourari (Pro-Fighting Bologna), apparso 
			in questa occasione leggermente sotto tono. Dopo ben otto incontri 
			tra K-1 e Thai-boxe si è poi arrivati al momento della MMA ovvero le 
			Mixed Martial Arts.  
			   I primi due atleti a misurarsi in questo "mix" di discipline sono 
			stati Tiziano Nicoletti (Team Stefani Bologna) e Alessandro 
			Marazzina (Barea Agon Milano). Dopo un breve scambio in piedi, i due 
			fighters sono finiti velocemente al suolo dove Nicoletti, uscito 
			abilmente da una pericolosa posizione, è riuscito velocemente a 
			ribaltare la situazione a suo favore portando alla resa il milanese 
			con una precisa tecnica di "ghigliottina". Ancora MMA per l'ultimo 
			incontro della serata facente parte del Dual Match Italia vs 
			Croazia. Autentico protagonista l'imolese Gionata Zarbo (Pro-Fighting 
			Imola) che in questa occasione ha regalato la seconda vittoria 
			all'Italia con una prova senza sbavature. Zarbo opposto al croato 
			Finko Barisic (Pit Bull Spalato), con oltre 50 match da 
			proffessionista tra Thai-boxe e K-1, ha domintao l'avversario sia 
			nella fase in piedi, macinando punti su punti con delle continue 
			ginocchiate in clinch, e sia nella fase a terra dove è riuscito a 
			sottomettere l'avversario alla fine del primo round. Grande gioia 
			per Zarbo che viene giustamente ripagato del grande impegno profuso 
			in quest'ultimo anno sullo studio della lotta a terra.Come sempre un grande ringraziamento va agli sponsor della serata e 
			allo staff che ha permesso il regolare svolgimento della 
			manifestazione.
 
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