| Finali dei Camp. It di Muay Thai e Gala New FighterDi: Sergio Bigagli(foto di andi shtylla)
Siamo arrivati finalmente all’epilogo delle finali dei Campionati 
			Italiani di Muay Thai, che tante discussioni hanno acceso negli 
			ultimi mesi. Purtroppo, le condizioni proibitive dei primi giorni di 
			febbraio ne avevano imposto lo slittamento alle due settimane 
			successive, comportando così il ritiro di una gran parte di atleti e 
			riducendo il matchmaking delle finali a tre match validi per il 
			titolo di categoria, di cui uno assegnato “meritevolmente” per 
			mancata presentazione dell’avversario all’atleta Daniele Ciliberti 
			della neonata Accademia Toscana di Muay Thai che in questa occasione 
			è stata anche la promotrice dell’evento stesso. Daniele Ciliberti  
			si era reso disponibile comunque a combattere nel galà serale e 
			quindi fuori dal campionato, ma per la cronaca, il suo avversario ha 
			dato forfait qualche giorno prima per un non meglio precisato trauma 
			subito in allenamento, peccato...  
			     Ma andiamo per ordine:  La location era stata allestita con cura 
			da Mirco Mugnaini, Presidente dell’ Accademia Toscana di Muay Thai, 
			che, esordendo come organizzatore di eventi, ha sorpreso tutti per 
			la serietà e la professionalità con la quale ha guidato tutta la 
			manifestazione curandola nei minimi particolari. Nel primo 
			pomeriggio era stata programmata la 1° edizione del torneo 
			denominato “New Fighter” che ha fatto da apripista  iniziando a 
			scaldare il palazzetto e proseguendo per tutto il  pomeriggio. L’ 
			obbiettivo  principale di questo galà è stato sin dall’inizio 
			programmato per dare la possibilità a tutti i praticanti di avere un 
			primo approccio negli sport da ring perché, come sappiamo, anche il 
			più lungo dei viaggi inizia con un piccolo passo, e per chi questo 
			passo ha avuto l’ardire di farlo auguriamo un buon proseguimento e 
			meritevoli successi. 
			   La sera otto match a contatto pieno  tra cui le finali degli 
			atleti che rivendicavano il loro diritto a disputare la finale e due 
			match hanno visto l’esordio da ” Professionista” di Simone Giorgetti 
			cat. – 71 kg, del Singha Team di Sandro Buccolieri, membro e gradita 
			figura di riferimento dell’Accademia Toscana di Muay Thai, e 
			l’atleta David Di Nuzzo cat. – 63:500 del Lumpinee Gym di Prato come 
			sempre affiancato dal suo M° Sergio Bigagli anch’egli membro della 
			neo nata A.T.M. Tra i neo “Pro” l’atleta del Fight Club di Firenze 
			Andrea Di Blase che si è dimostrato all’altezza di tale titolo. 
			Ospite d’ onore della serata il M° Luca De La Rosa che, invitato a 
			salire sul palco dall’organizzatore, ha ricevuto una targa ricordo 
			dalla Accademia Toscana in virtù dell’amicizia e della 
			collaborazione che ha sempre dimostrato con le varie scuole toscane.
			 
			   I Titoli di Campione Italiano di Muay Thai di 3° Serie sono 
			quindi stati assegnati agli Atleti che si sono resi disponibili a 
			finire questo Campionato iniziato a Novara i primi di Novembre. 
			Grande sportività e gesto degno del più grande fair play quando alla 
			lettura del verdetto per il match disputato al limite dei 71Kg, tra 
			Niccolò Petricella della A.T.M vs Mauro Arena Muay Thai Novara, in 
			cui si dichiarava pari il match. Ma lo stesso Niccolò, con grande 
			sportività e conscio della superiorità tecnica dell’avversario non 
			ha esitato a dichiarare suo vincitore il proprio avversario.  Altro 
			match sempre valevole per il titolo Italiano  è stato disputato tre 
			gli atleti Matthieu Angbeletchi della Kurosaki Dojo vs Matteo Pippi 
			Muay Thai Novara al limite degli 81 Kg, che ha visto conquistare il 
			titolo da parte di Matthieu al quale vanno i miei personali 
			complimenti. I due Match Professionistici che hanno chiuso questa 
			bellissima manifestazione sono stati eseguiti da David Di Nuzzo 
			Lumpinee vs Andrea Di Blasi Fight Club Firenze al limite dei 65 Kg 
			sulla distanza delle tre riprese da tre minuti. Gli scambi sono 
			stati degni della sigla Pro ed il pubblico e stato ripagato fino in 
			fondo assistendo ad un match a dir poco esaltante tra due atleti, 
			che si sono dimostrati agguerriti ma armati di uno spirito sportivo 
			altissimo. Il verdetto finale ha premiato in questa occasione 
			l’atleta del Team Lumpinee. Toccante è stato anche l’abbraccio 
			sportivo e spontaneo che si sono scambiati i contendenti a 
			dimostrazione della mancanza di alta educazione sportiva in queste 
			discipline che alcune volte viene ingiustamente attaccata dalla 
			stampa associandola a atti di violenza che non hanno niente in 
			comune con la sua etica formativa. 
			   Infine, e non da meno, il Match clou della serata, sempre sulla 
			distanza delle tre riprese da tre minuti, che ha visto sul quadrato 
			due atleti che sicuramente attireranno in futuro le attenzioni dei 
			media: Simone Giorgetti  Singha Team vs Imane Hamnza Grifa Gym che, 
			al limite dei 71 Kg, si sono accordati per un Match di K1. Imane H. 
			è già un astro nascente di questa specialità e la sua partecipazione 
			alle selezioni di Oktagon ne è la prova. Simone G. Atleta con la 
			“A”  maiuscola, pur essendo uno specialista nella Muay Thai, ha 
			accettato questa sfida in una disciplina a lui non congeniale, ma la 
			voglia di confrontarsi a volte supera la propria passione. 
			Bellissimo il match e tecnica da vendere da parte di entrambi gli 
			atleti che si sono studiati nei primi secondi  aumentando poi di 
			intensità e di potenza gli scambi lasciando il pubblico 
			esterrefatto. Imane, forte della sua esperienza, si è aggiudicato 
			l’incontro per due giudizi a uno, ma anche in questo caso il suono 
			finale della campanella si è concluso con abbraccio sportivissimo 
			tra i due contendenti, dimostrando ancora una volta che in questi 
			eventi la violenza, la maleducazione e la stupidità non hanno libero 
			accesso. 
			   Concludiamo questo articolo pubblicando tutte le scuole presenti 
			all’evento: Florence Fighter Academy, Kurosaki Dojo,  A.T.M Singha 
			Team, Scorpio FIghter ,  Fight Club Firenze,  Muay Thai Novara,  Grifa 
			Gym,  Thai Gym Bologna, A.T.M Lumpinee Gym  Prato, A.T.M Firenze. Si 
			ringrazia inoltre la Commissione dei Giudici di Gara di F.I.K.B.M.S 
			Toscana che come sempre ha saputo dare la giusta chiave di lettura a 
			tutti gli incontri. Un saluto a Carlo Di Blasi ed a Marina Landi che 
			hanno supportato l’evento, ma che per impegni presi in precedenza 
			non hanno potuto presenziare. Una task force di atleti di tutte le 
			società aderenti all’ Accademia Toscana ha dato il massimo per la 
			riuscita dell’evento sostenendo con impegno e sacrificio personale 
			le proprie mansioni. A loro i ringraziamenti più sinceri per la loro 
			dedizione amicizia e spirito di gruppo. Il tutto, naturalmente 
			Autofinanziato…  Sawadikap a tutti, Khru  Sergio Bigagli |