A Cattolica la FIKBMS apre alle MMA
			Di: Ennio Falsoni
			
			 Si 
			è appena concluso lo Stage Nazionale per direttori tecnici tenutosi 
			a Cattolica proprio nel ponte di Pasqua che ha sancito, nel corso 
			della riunione del Consiglio Nazionale, l’apertura della nostra 
			Federazione alle MMA. Inutile però negarlo, anche perché lo hanno 
			visto tutti : la concomitanza ha nuociuto allo stage perché 
			evidentemente è difficile scardinare delle tradizioni familiari 
			molto sentite e radicate  specie al Sud. Ma anche se i numeri degli 
			stagisti sono leggermente calati rispetto allo scorso anno, resta il 
			fatto che si sono avute 250 presenze a Cattolica. Ma soprattutto, è 
			stata – come al solito – la qualità dei docenti la cosa maggiormente 
			apprezzata dai partecipanti. E del resto, ce  lo aspettavamo: Tomaz 
			Barada, pluricampione di taekwondo in primis e poi di kickboxing 
			(light contact), ha veramente deliziato i numerosi aficionados, così 
			come è stato particolarmente apprezzato quel veterano di mille 
			battaglie che è l’olandese Fred Royers, per la prima volta in Italia 
			con la nostra Federazione. Molto apprezzato infine anche il francese 
			Lodovic Fornes, già campione europeo e mondiale di Savate che oggi è 
			praticante di Chauss Fight che lui ha introdotto ufficialmente in 
			Italia. Ludovic era infatti accompagnato dal suo presidente, Robert 
			Chrostin  , ex dirigente di Savate che però oggi è vice-presidente 
			della Federation Française Des Sports de Combat (tra l’altro,  lo 
			stesso Chrostin ha annunciato, insieme a Marco Costaguta, che 
			lancerà a breve una nuova Federazione Internazionale di Savate 
			Pro-Chauss Fight e che rappresenterà un vera alternativa alla 
			Federation International Savate). Accanto ai personaggi  e ai grandi 
			maestri citati, abbiamo avuto il piacere di ospitare Diego Calzolari 
			nella Muay Thai, i tecnici Federico Milani e Riccardo  Wagner nel 
			Light; Gianfranco Rizzi e Emanuele Bozzolani nel semi (entrambe le 
			specialità hanno ospitato i collegiali degli azzurrabili);  Massimo 
			Liberati e Donato Milano nel full (molto apprezzata la sua lezione 
			sul Coaching!); Bruno Campiglia nella Kick-Light; Massimo Rizzoli e 
			Riccardo Bergamini nella Low-Kick e infine Claudio Alberton e 
			Giorgio Iannelli nel K1. Insomma un corpo docente di prim’ordine che 
			certamente avrebbe meritato una platea più ampia. Ma siamo certi che 
			l’anno prossimo   il problema della Pasqua non si porrà e pertanto, 
			siamo certi, lo Stage annuale 2012 sarà preso d’assalto, come 
			sempre.  |