| MMA: dal Dangerous Circuit ad AmsterdamDi: Ufficio Stampa Dangerous Fighting CircuitAmsterdam… Terra di tulipani, città multinazionale, attrazioni di 
			qualsiasi tipo e non solo… ma anche una grande tradizione negli 
			sport da combattimento e arti marziali. I più vecchi di noi 
			appassionati ricorderanno sicuramente che mentre negli anni 70-80 
			noi italiani vestivamo ancora e solo il karategi (sebbene di vario 
			colore) la mitica Chakuriki andava invece già in Thailandia e 
			Giappone a cimentarsi in match di kick e Thai Boxing. 
			   Le cose sono molto cambiate da allora e molto tempo è passato, 
			oggigiorno le distanze si sono ridotte di molto… ma pare che 
			l’Olanda sia rimasta in Europa sempre un passo o due avanti a noi 
			italiani negli sport da combattimento del ring e ora anche in 
			gabbia. Ancora oggi come allora i mitici club come Mejiro Gym, 
			Golden Glory, Vos Gym, per citare i più conosciuti, secondo alcuni 
			hanno il completo dominio a livello mondiale in questi sport. 
			Un’altra palestra olandese ultimamente molto conosciuta è la Mike’s 
			Gym …Mike proprietario e manager di vari campioni come Manouf, Brad 
			Hary, Kishenko ecc… ha dentro il suo club tante giovani promesse 
			provenienti da diverse parti d’Europa e tutti con la speranza di 
			diventare un grande come i campioni sopracitati ed essere chiamati 
			ad un grosso evento come il K-1 Max oppure avere un ingaggio nell’UFC. 
			Fra questi giovani atleti da poco tempo c’è il diciannovenne Marvin 
			Ademaj, un ragazzo nato in Albania e naturalizzato italiano, vive a 
			Pisa e si allena presso la palestra Kurosaki Dojo del Maestro 
			Stefano Giannessi. Marvin ha mostrato nelle passate edizioni del 
			Dangerous Circuit di essere tra gli atleti pisani più promettenti  
			nelle MMA ed assieme ad altri compagni è stato inviato ad Amsterdam 
			per allenarsi alla Mike’s Gym in “osservazione”. Il giovane Marvin è 
			stato subito notato dal proprietario Mike per le sue capacità nelle 
			arti marziali miste, quindi al momento della sua dipartita, il 
			manager gli ha proposto un ingaggio nella scuderia olandese.  
			   Discutendolo con il suo insegnante è quindi tornato alla Mike’s 
			Gym per iniziare la preparazione. Infatti, dopo un mese e mezzo di 
			duro allenamento ed un cambio radicale di vita, Marvin ha esordito 
			in un gala organizzato dalla Mike’s Gym l’11 ottobre. Una giornata 
			intera di combattimenti (spettacolo ininterrotto per 60 MATCH 
			consecutivi!). In un grande capannone gremito di pubblico sugli 
			spalti e sponsor alla ricerca di sconosciuti  “atleti interessanti” 
			nel parterre… iniziando alle 14.00 fino alle 22.30 si alternavano 
			match di K-1 Rules e MMA con atleti di medio livello. Nonostante 
			l’estenuante maratona, questi eventi hanno sempre un buon pubblico 
			ormai abituato alle lunghe kermesse di atleti che ad Amsterdam si 
			svolgono 4-5 volte al mese, per presentare i nuovi arrivi agli 
			sponsor e addetti ai lavori. Verso le 20,00 saliva sul ring l’atleta 
			pisano che aveva di fronte un atleta olandese della Poemer Gym, Alex 
			Ander Van Es. I due si confrontavano con le regole delle MMA, ma il 
			confronto non è durato a lungo. Dopo pochi secondi di scambi in 
			piedi, Marvin riusciva nel corpo a corpo a colpire Van Es con una 
			ginocchiata al sopraciglio ferendolo leggermente. Vista 
			immediatamente la malaparata,  l’olandese decide di cambiare 
			strategia e tenta di portare Marvin a Terra,  ma il pisano è subito 
			pronto nel colpirlo con un'altra ginocchiata esattamente nello 
			stesso punto della ferita provocandone una ulteriore apertura. 
			Questo ha quindi costretto l’arbitro a interrompere il match dopo 
			soli 30 secondi, dato che la ferita dell’olandese era troppo 
			pericolosa per far continuare il match. Marvin esultava di gioia per 
			la sua prima vittoria in terra Olandese e così… con questo buon 
			risultato gli sono aperte nuove porte per altri match più 
			importanti.  
			   Lo hanno subito ingaggiato per rimetterlo alla prova a fine 
			ottobre, quando combatterà in Russia per conto della famosa Mike’s 
			Gym. Ma avremo modo di rivederlo ancora in Italia,  perché proprio a 
			Pisa l’11 dicembre potremo avere Marvin Ademaj (questa era l’unica 
			clausola voluta nel suo contratto) a Pisa per difendre i colori 
			della sua palestra durante la prossima edizione del Dangerous 
			Circuit, che prenderà il nome di “Dangerous Collision” la grande 
			serata nel cage al palasport di Pisa… inserita anche quest’anno nel 
			contesto di PisaabbraccialoSport 2011… una manifestazione 
			particolare e che richiama ogni anno l’attenzione di tutti gli 
			sportivi sul territorio.  
			   BUONA FORTUNA GRANDE MARVIN! |