| ilguerriero.it - informazioni su muay thai, kick boxing, kickboxing, arti marziali, cultura, preparazione atletica Il M° Roberto 
			Agostinetto ci ha regalato un’altra splendida serata all’insegna 
			degli sport da combattimento nel nuovissimo centro sportivo di 
			Eraclea, alle porte di Jesolo. Un evento che non ha certo deluso i 
			numerosi spettatori accorsi ad ammirare i fighters che hanno dato 
			vita a match di autentico valore internazionale.Jesolo Fight Night 4Di: M. Pranovi e R. RinaldiLa quarta edizione del “Jesolo Fight Night” proposta dal M° 
			Roberto Agostinetto, infaticabile ed entusiasta motore della Pro 
			Fighting Jesolo, con il patrocinio del Comune di Jesolo e del Comune 
			di Eraclea, è stata tutta un crescendo di emozioni dall’inizio fino 
			al clou con il confronto tra il beniamino locale Sergio Kalezic 
			opposto al coriaceo ed esperto Emruli, che ha coronato una serata 
			perfettamente organizzata e vissuta appassionatamente. Ma vediamo 
			più in dettaglio la cronaca dei vari combattimenti.  
			   Si è iniziato con la kick boxing femminile che vedeva opposte 
			Elena Sponchia (Pro Fighting Jesolo) ed Ilaria Stivanello (Maverick 
			Team Selvazzano del M° Ravarro). Al termine delle 3 riprese previste 
			il verdetto è andato alla Sponchia, che si è dimostrata più 
			preparata e convinta dei propri mezzi. Nel secondo incontro Mark 
			Ndou (Pro Fighting Jesolo), affrontava nelle regole K1 Angelo 
			Guzzardi (MG Team Lomazzo del M°Gallarati). Coraggiosa la prova di 
			Ndou, ma Guzzardi, grazie a una migliore impostazione pugilistica, 
			si aggiudicava il match. 
			   Era poi la volta di Oleg Bodrug (Pro Fighting Jesolo) opposto a 
			Steven Dalle Coste (Iron Dojo del M° Bezzon di Padova). 
			Combattimento anche questo molto tirato che alla fine premiava Dalle 
			Coste che è riuscito a sfruttare abilmente il suo maggiore allungo. 
			Nel quarto incontro salivano sul ring Samuel Bergamo (Switch Club 
			Silea del M° Solinas) e Francesco Angiolin (Pro Fighting Jesolo). 
			Match molto bello con alterne vicende e finito giustamente con un 
			risultato di parità che premiava entrambi i fighters. 
			 Si passava poi ai pesi super massimi con il possente Alessio 
			Valentini (The Bull Gym Montebelluna del M° Montrasio) opposto a 
			Giuseppe Alicata (MG Team Lomazzo). Quest’ultimo ha dimostrato 
			ottime doti di capacità tattica ed intelligenza che, abbinate al suo 
			micidiale low kick, gli hanno permesso di vincere il match. Nel 
			sesto incontro Ivan Moscatelli (Accademia Piccolo Drago Como del M° 
			Chiloiro) affrontava il quotato Slavik Dabija (Pro Fighting Bologna 
			del M° Zanotti). Ne è scaturito uno splendido confronto che, al 
			termine di 3 dure riprese, ha visto Moscatelli prevalere in virtù di 
			una perfetta condizione fisica e di una serie di ottime combinazioni 
			vincenti. 
			   Si giungeva al settimo match della serata con Emanuele Tortorella 
			(MG Team Lomazzo) e l’oramai espertissimo Matteo Danieli (Iron Dojo 
			Padova). Contro i pronostici, Tortorella si è dimostrato ottimamente 
			preparato ed è riuscito a portare a casa la vittoria imponendosi sul 
			pur bravo Danieli. L’ottavo incontro era quello tra Davide Longoni 
			(Accademia Piccolo Drago Como) e Fabio Giannasi (Pro Fighting 
			Bologna). Giannasi, apparso un po’ più concreto, ha avuto la meglio 
			su un pur indomito Longoni, vincendo meritatamente il combattimento. 
			   Il secondo confronto femminile della serata, nelle regole del K1, 
			proponeva la rivincita fra due ottime atlete: Valentina David (The 
			Bull Gym Montebelluna), campionessa Europea WPKC, ed Esterella Lanzi 
			(MG Team Lomazzo), recente campionessa Europea ISKA di thai boxe. 
			Come da previsioni, le due guerriere hanno dato vita ad un match 
			intenso senza esclusione di colpi. Dopo un inizio favorevole alla 
			generosa Lanzi, nella seconda e terza ripresa la David ha innestato 
			il “turbo” e, con un incredibile ritmo, ha pressato l’avversaria 
			incamerando punti su punti per poi guadagnarsi la vittoria davanti 
			ad un pubblico entusiasta. 
			   Il match successivo era attesissimo da tutti gli appassionati per 
			l’indubbio valore dei protagonisti: l’emergente Julijan Imeri (Milanonfight 
			Milano del M° Garimberti) opposto al collaudato mancino Francesco 
			Tadiello (Maverick Team Selvazzano). Imeri giungeva da 
			un’impressionate serie di vittorie e sembrava potersi aggiudicare 
			anche questo match, ma Tadiello, forse meno spettacolare ma 
			certamente più concreto ed efficace, si è dimostrato freddo e 
			lucido, accumulando punti preziosi e riuscendo quindi ad 
			aggiudicarsi il verdetto finale.  
			   L’undicesimo incontro vedeva opposti due fighters che non hanno 
			bisogno di molte presentazioni: Paolo Reverberi (Pro Fighting 
			Bologna) e lo statuario Alex Rossi (Switch Club Silea), due pesi 
			super massimi dotati di notevole esperienza ed indubbia potenza di 
			colpi. L’atleta bolognese è partito subito all’attacco nel tentativo 
			di mettere in difficoltà Rossi il quale per contro, grazie al suo 
			maggiore allungo, replicava colpo su colpo usando con efficacia 
			soprattutto il jab e le ginocchiate frontali. Ma proprio a metà 
			della prima ripresa Reverberi si è purtroppo procurato una 
			lussazione alla spalla destra in seguito ad un middle kick di Rossi, 
			ponendo così termine all’incontro per infortunio. 
			   L’ultimo match della serata si è rivelato un’autentica chicca per 
			tutti gli appassionati: nelle regole K1 salivano sul quadrato il 
			beniamino locale Sergio Kalezic (del M° Agostinetto), opposto 
			all’espertissimo macedone Jetmir Emruli (del M. Montrasio) che vanta 
			un palmares impressionante di ben 108 combattimenti disputati. Match 
			di rara intensità, un vero spettacolo al cardiopalma. Si partiva con 
			un inizio difficile per Kalezic il quale subiva nella prima ripresa 
			“a freddo” un conteggio su gancio destro di Emruli, apparso subito 
			estremamente pericoloso con le mani. Ma Sergio, sostenuto da un 
			autentico “tifo da stadio” e sapientemente guidato da Roberto 
			Agostinetto, non ci stava a perdere e, grazie ad una perfetta 
			preparazione atletica, riusciva a superare il momento nero, mettendo 
			a sua volta in difficoltà il macedone, il quale nella seconda 
			ripresa calava nettamente il ritmo mentre Kalezic, grazie a 
			combinazioni perfette, tanto cuore e grinta, obbligava l’arbitro 
			centrale a contare ben due volte Emruli. Nella terza ripresa veniva 
			poi contato una terza volta, dando ormai via libera alla vittoria di 
			Kalezic salutato da un’autentica ovazione del pubblico. I nostri 
			doverosi complimenti al M° Agostinetto per la serietà con cui 
			organizza gli eventi e per la competenza con cui “guida” alla 
			vittoria i propri atleti.  
			 A lui va quindi il nostro augurio sincero per il suo prossimo 
			appuntamento: l’ormai tradizionale “Best of the Best”, sabato 17 
			luglio in Piazza Aurora a Jesolo. Un evento, giunto quest’anno alla 
			sua ottava edizione, che già promette adrenalina allo stato puro. |