| KINGS CUP 2009 FABIO SICILIANI PROTAGONISTA. DISPUTA UN GRANDE 
			MATCH AL COMPLEANNO DEL RE NELL'EVENTO DI MUAY THAI PIU' SEGUITO AL 
			MONDO.Fabio Siciliani alla Kings CupDi: Angelo TarantiniIn primis ringrazio Max Baggio e Aldo Chiari per la grande 
			opportunità che mi hanno offerto, realizzare un sogno, stare alla 
			Kings Cup! 
			 Mi innamorai di questo evento esattamente 10 anni fa, vedendo 
			Yoddecha vs Simson, Krongsak, Nikema, Sakmongkol, in una cornice 
			meravigliosa di pubblico. Dopo un lustro non a caso ho deciso di 
			allenarmi in Thailandia per preparare un match proprio in questo 
			periodo, aggregandomi alla rappresentativa Italiana FMTI guidata da 
			Aldo Chiari. Il giorno della conferenza stampa siamo stati accolti 
			con tutti gli onori del caso da Sonchai, nella stanza dei bottoni, 
			dove dirigenti WMC e IFMA si sono intrattenuti a parlare con Aldo 
			Chiari sulle varie vicissitudini della muay thai in italia. Dopo le 
			foto di rito e la presentazione degli atleti ci si e' dati 
			appuntamento a due giorni dopo. La FMTI - KOMBAT LEAGUE e' anche 
			stavolta protagonista, infatti Fabio Siciliani neo acquisto della 
			scuderia KOMBATLEAGUE avrebbe fatto parte del piu importante evento 
			di muay thai al mondo. 
			   Siciliani, non lo conoscevo. Ragazzo simpaticissimo, determinato, 
			duro come la roccia che crea subito un ottima sinergia con Aldo. Un 
			ragazzo in gamba, uno di noi. Alle cinque del pomeriggio Mr Songchai 
			viene a prendere la delegazione Italiana personalmente con la sua 
			macchina e alle 6 e 30 del pomeriggio siamo alla KINGS CUP. Le 
			strade sono bloccate, oltre trecento mila persone si accalcano nei 
			pressi del ring, un fiume di folla che con la classica candelina fa 
			gli auguri a Sua Maesta'. Quando la KOMBATLEAGUE si muove, si muove 
			bene e alla grande. Infatti eravamo in tribuna vip con tutti i 
			massimi dirigenti mondiali WMC e io sono stato omaggiato di un free 
			pass tramite il quale avrei potuto girare indisturbato ovunque. 
			   Aldo chiari in doppia veste di Vice Presidente Federale e Coach, 
			viene chiamato a fare 2 premiazioni sul palco e allo stesso tempo 
			cura il nostro campione. Mai si era visto un coach in giacca e 
			cravatta fare i bendaggi, cosa che ha incuriosito i diversi team 
			internazionali che s'accalcavano per fargli foto. Il torneo 
			purtroppo parte in ritardo, ma ho la fortuna di seguirlo a bordo 
			ring per fare le foto. Del Challenge parleremo in seguito, ma sono 
			felicissimo abbia vinto Cosmo Alexandre, gran bravo ragazzo, prima 
			di essere un immenso campione. Ho capito sarebbe stata la sua 
			giornata quando salito sul ring per il primo match accortosi di non 
			aver ricambiato un ragazzino che l'aveva salutato, con un sorriso 
			enorme riusciva dal ring  per battergli il classico 5 con il 
			guantone. Immenso, come i suoi 3 ko al torneo!!! 
			   Ma torniamo a Siciliani  seduto per terra assieme agli altri 
			campioni di tutto il mondo aspettando il suo turno; doveva 
			combattere contro un atleta Thailandese procuratoci da Mr Songchai 
			alle 20, che son diventate le 21, le 22, poi  le 24 con cambio di 
			avversario, un tedesco di origini albanesi. Morale della favola 
			Fabio e' salito sul ring all 1 e mezzo di notte!!! Una cosa che per 
			i thailandesi è abituale ma certo non lo è per gli occidentali e 
			farlo davanti a 300.000 persone non è sicuramente agevole!!! Ma 
			Fabio ha dimostrato un coraggio e una determinazione incredibili, io 
			con un ritardo di 5 ore in evento di tale portata  avrei avuto la 
			concentrazione e il morale sotto i tacchi, lui a testa alta ha 
			calcato la passerella più importante per un nak muay ed e' andato a 
			fare il suo lavoro, combattere un match vero nella promozione più 
			prestigiosa del mondo. Salito sul ring scarichissimo, aveva mangiato 
			molte ma molte ore prima avendo dovuto disputare il match alle 20, e 
			ormai stremato per l'attesa, ha comunque vinto molto bene la 
			prima ripresa mandando a vuoto l'avversario e rimettendo con precisi 
			colpi di pugilato e middle sulle braccia. Secondo round ancora 
			meglio del primo, stessa strategia ma impreziosita da 3 precise 
			proiezioni, di cui una tecnicamente ineccepibile che provoca un 
			boato per tutta la piazza. Al terzo round qualcosa pero' si rompe, 
			la stanchezza e lo stress d'attesa si fanno sentire, il match che 
			l'Italiano stava stravincendo prende una diversa piega. Il Siciliani 
			che tutti conosciamo che ha affontato fior fior di avversari dando 
			vita ad epiche battaglie va via affievolendosi.  
			 I suoi colpi diventano sempre più blandi, e' vuotissimo, e per 
			uno che ha nella potenza la sua arma migliore e' un grosso problema. 
			Aldo chiari all’angolo continua ad incitarlo provando a cambiare 
			strategia. Le ultime due riprese vedono comunque un Siciliani 
			stremato ma che continua ad andare avanti cercando il colpo 
			risolutore di gomito, sotto i potenti colpi del suo avversario, 
			sinonimo comunque di un ottimo allenamento. Il verdetto premia 
			l'atleta Tedesco, ma resta l'amaro in bocca, combattuto ad un ora 
			decente avremmo visto un altro incontro. Il tedesco non era più forte di Fabio ne più tecnico, era 
			ampliamente alla sua portata e perdere in questa maniera e' 
			difficile da mandare giu', ma fa parte del gioco e Siciliani gia si 
			sta allenando per preparare un altro match qui a Bangkok (vi daremo 
			il report a breve), in quanto uscito praticamente incolume da questo 
			incontro. E' stato molto sfortunato, ma vista la determinazione di 
			questo ragazzo, si rifara' con gli interessi.
 
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