| Collegiale di Light ContactDi: Riccardo WagnerD.T. Nazionale
			 Catania 2-3-4/07 Straordinario il Collegiale di Light Contact a Catania. Tutto si 
			è svolto nella struttura messa a disposizione dall’ex olimpionico e 
			D.T.N. della nazionale di lotta greco-romana Salvatore Campanella e 
			dall’intera federazione F.I.J.L.K.A.M. che gentilmente ringraziamo.
			 
			   E’ in questa occasione che è stata scelta e annunciata la 
			nazionale junior e cadetti, che prenderà parte ai Campionati del 
			Mondo a Belgrado, a Settembre, e la nazionale senior che quest’ anno 
			disputerà i Campionati d’Europa in  Azerbaijan, a Ottobre.  
			   L’affluenza di azzurrabili e stagisti è stata davvero notevole, 
			più di 100 atleti venuti da tutta Italia per cercare di ottenere la 
			maglia azzurra. Sotto l’ottima organizzazione del D.T.N. Riccardo 
			Wagner, raggiunto dal D.T.N. Federico Milani e dal D.T.N. junior e 
			cadetti, Massimo Casula, tre giorni di intensi allenamenti sono 
			stati sostenuti dai ragazzi, guidati dai loro tecnici nazionali.  
			   L'obiettivo era quello, oltre che la selezione della nazionale, 
			la crescita di tutto il gruppo di light contact che mai, come in 
			questi ultimi due anni, è stato così vivo e così ricco di giovani 
			talenti emergenti. Proprio per una crescita migliore e veloce, la 
			scelta di Riccardo Wagner è stata quella di far si che piccoli e 
			grandi stessero sempre a contatto tra di loro durante tutti gli 
			allenamenti.  
			   Gli azzurrini quest’anno sono davvero forti, hanno già creato un 
			bel gruppo, hanno voglia di imparare, di crescere, di essere forti e 
			di essere competitivi anche a livello internazionale. Sono 
			determinati e siamo più che certi del fatto che, a Settembre, ognuno 
			di loro salirà sul tatami per dare il massimo.  
			   I risultati saranno la conseguenza di tutto ciò e dunque per 
			forza positivi. Sette di loro sono già medaglia europea, in 
			particolare Chiara Ferrarotto, Campionessa Europea nei 42 kg 
			cadetti, adesso un po’ più matura e sicuramente più forte. 
			Sicuramente abbiamo lavorato bene tutto l’anno. 
			   Saranno sponsorizzati dalla ditta Adidas quest’anno che 
			ringraziamo ufficialmente. Quasi interamente riconfermata la squadra 
			senior. Con grande sorpresa l’esclusione dell’attuale campione del 
			mondo Simone Concu, dei  69 kg. Purtroppo in seguito ad un brutto 
			incidente avuto durante un’internazionale mesi fa, Simone ha 
			riportato la rottura del braccio destro.  
			   Nonostante non avesse ancora recuperato ha preso parte al 
			Collegiale. Ha provato a sostenere il confronto diretto con un altro 
			forte atleta, Marco Perissinotto che aveva superato ai punti il 
			romano Andrea Chianese. 
			   Niente da fare per lui. E’ bastato un colpo portato col braccio 
			destro per fargli ricordare del suo infortunio. Si è dovuto fermare. 
			E’ stata una decisione molto sofferta ma Concu ha bisogno di troppo 
			tempo per recuperare e resta a casa.  
			   Prima new entry è dunque Marco Perissinotto, veneto, che per tre 
			volte ha battuto ai punti il secondo pretendente alla maglia azzurra 
			Andrea Chianese. Molto alto, buona tecnica, bei colpi dritti. Marco 
			fa sperare bene. Si riconferma invece l’altra campionessa del mondo 
			Valeria Calabrese, mentre Gianluca  Stitzer, vice campione del mondo 
			negli 89 kg, passa alla categoria 84 kg. Negli 89 kg rientra Sito 
			Giovanni.  
			   Altra new entry, un’altra veneta, compagna di squadra di Marco, è 
			Roberta Cargno, giovanissima, rapida e ben preparata. Prende il 
			posto di Francesca Di Lauro che per seri motivi di salute non ha 
			potuto sostenere nessun incontro quest’anno.  
			   Dura battaglia ha sostenuto il peso massimo Valeria Mercurio che, 
			per rimanere dentro ha dovuto più volte misurarsi contro la dura 
			Concetta Cosentino. Ce l’ha fatta Valeria.  
			   Dunque la nazionale è fatta. I due nuovi “acquisti” sono già 
			stati integrati nel gruppo; è davvero un bel gruppo e, in certe 
			situazioni, un gruppo forte alle spalle fa la differenza. Abbiamo 
			fatto davvero un buon lavoro, sia noi tecnici che tutti i ragazzi. 
			Sono tutti molto meglio preparati fisicamente e siamo pronto per la 
			“sfida”. In bocca al lupo a tutti e… allenatevi! 
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