| ENNESIMO SUCCESSO PISANO DEL CIRCUITO “DANGEROUS” CON LE MIXED 
			MARTIAL ARTS NELLA GABBIA. DOPO IL “DANGEROUS TERRITORY” AL PALACUS, 
			ARRIVA IL “DANGEROUS ZONE” AL PALASPORT E CON UN TIFO DA STADIO NE 
			CONFERMA IL SUCCESSO. Dangerous Zone: grande serata di MMA e volti nuoviL'infuocata cornice del Palazzetto dello Sport di Pisa è stata 
			teatro di "Dangerous Zone", manifestazione di MMA, curata dall'abile 
			regia del duo Giannessi-Cecconi, della Kurosaki Dojo. 
			
			 La serata si imperniava su sette match di MMA e due match di 
			shoot-boxe (uno valido per il titolo italiano) e proponeva, 
			finalmente, volti nuovi ed emergenti nel panorama di queste 
			discipline, tutti supportati da un pubblico appassionato e 
			partecipe. Nell'incontro di apertura, Sarullo Francesco aveva la 
			meglio su Salsano Davide ai punti, al termine di due round da cinque 
			minuti (tutti i match di MMA avevano questa formula), caratterizzati 
			da una lunga serie di capovolgimenti di fronte. 
			
			   Remedi Alberto, nel secondo combattimento della 
			serata, era opposto a Cecchini Johnny. I due davano vita, anche in 
			questo caso, ad un incontro durissimo, al termine del quale 
			prevaleva Cecchini, in virtù di una maggiore attività nelle fasi in 
			piedi ed al suolo.
  Il match femminile tra Bucci Annalisa e Navalesi Elisa, non 
			tradiva le attese della vigilia. Match in piedi e ragazze che si 
			scambiano violenti colpi. Prevaleva Bucci Elisa, in virtù di una 
			maggiore potenza e precisione. Una prolungata serie di colpi 
			costringeva l'arbitro ad interrompere l'incontro a 4 min e 45 
			secondi del round di apertura. Due match di Shoot quindi: 
			
			   Dotta Federico prevaleva per ghigliottina su Bacci Stefano alla 
			prima ripresa e, titolo italiano in palio, Falco Pietro aveva la 
			meglio per decisione su Nanosetti Gabriele. 
			
			   Quarto match di MMA, nel quale il giovanissimo 
			Ademay Marvin prevaleva alla prima ripresa su Fedele Bruno, dopo che 
			questi aveva aperto il match con almeno tre poderose combinazioni di 
			colpi in piedi, prima di cadere nella ghigliottina del fighter della 
			Kurosaki, una azione che si protraeva per oltre un minuto, prima del 
			"tap out" finale.
  Leoni Christian, invece, aveva la meglio su Penc David per 
			decisione, al termine di un match abbastanza equilibrato, in cui 
			Leoni, in un paio di occasioni, sfruttava al meglio le posizioni al 
			suolo per scatenare il suo Ground and Pound. 
			
			 Tra Cangialosi e Qushku, Jerould Qushku, all'esordio, stava 
			dominando il match, in virtù di un pugilato potente ed efficace, 
			capace di tenere a distanza Cangialosi, che appariva intimidito dal 
			lottatore del team Pisciotta. Ma alla seconda esperienza una 
			ginocchiata alla testa (vietata dal regolamento), costringeva 
			l'arbitro alla squalifica di Qushku, che era ad un passo dalla 
			vittoria del match. Ma il meglio la serata lo avrebbe riservato per 
			il combattimento clou: Bottai vs Santagostino, al limite dei 70 kg. 
			
			   Il match si apriva con i due che si affrontavano a viso aperto, 
			con Santagostino (team Pisciotta) che finiva in monta subito, senza 
			peraltro riuscire a capitalizzare l'occasione. Entrambi i due round 
			proseguivano in una battaglia senza tregua, durante la quale 
			ciascuno dei due pareva essere alla resa da un istante all'altro. 
			
			   Santagostino aveva la meglio nel wrestling, attraverso una serie 
			di atterramenti che spostavano il match al suolo, mentre Bottai si 
			rendeva pericoloso nelle fasi di combattimento in piedi, dove 
			imponeva la propria aggressività.Pubblico in delirio, match di livello spettacolare altissimo e 
			vittoria per decisione unanime in favore di Michele Bottai, eroe del 
			tifo pisano.
 
			
			   Come detto, una serata che ha proposto volti nuovi, ragazzi 
			giovani che faranno sicuramente molto bene a tutto il movimento e 
			che, con orgoglio, stanno facendo gavetta negli eventi italiani. 
			
			   Fra questi credo siano da evidenziare le prestazioni di Bucci 
			Annalisa, Ademaj Marvin,  Qushku Jerould  (prima della squalifica), 
			Santagostino Mauro e Bottai Michele. 
			
			   Su questi fighters si può costruire il futuro di questo sport in 
			Italia. ECCOVI UN SCORCIO DELLA GARA TRAMITE UN
			
			VIDEO RIASSUNTO
			 il video originale può essere richiesto a : 
			
			michele.baschieri@ilguerriero.it Risultati: DANGEROUS ZONE -Palasport di Pisa 16/05/2010 
				75 KG SARULLO FRANCESCO defeats SALSANO DAVIDE DECISIONKg 62 BUCCI ANNALISA defeats NAVALESI ELISA TKO (strikes)4'45" 
				Round 1KG 73 CECCHINI JHONNY defeats REMEDI ALBERTO DECISIONDOTTA FEDERICO (x1 boxing genova)shoot boxe vince per 
				ghigliottina a 4.25 min del 1°round BACCI STEFANO (kurosaki 
				Pisa)kg 82FALCO PIETRO (team dog eat dog) campione italiano -67kg 
				shoot vince ai punti NANOSETTI GABRIELE (Athena Firenze)KG 79 MARVIN ADEMAJ defeats FEDELE BRUNO 
				Guillotine 2'41" sec round 1Kg 76 CANGIALOSI SIMONE defeats Jeurold 
				QUSHKU 3'10" round 2 via disqualification (illegal knee)Kg 92 LEONI CHRISTIAN defeats PENC DAVID 
				DECISIONKg 70 BOTTAI MICHELE defeats Santagostino Mauro DECISION |