| ilguerriero.it - informazioni su muay thai, kick boxing, kickboxing, arti marziali, cultura, preparazione atletica ENBF Meeting 2010 “Italo Manusardi”Una giornata da ricordareDi: Lorenzo Ravazzani Lo scorso 26 Giugno si è svolto a Milano, presso il Centro 
			Sportivo San Carlo, il primo Meeting nazionale della ENBF dedicato 
			al proprio Presidente e Caposcuola Italo Manusardi. 
			 Un evento unico nel suo genere, almeno negli ultimi decenni, che 
			ha proposto Master Classes di Canne italiana (il combattimento col 
			bastone da passeggio), Boxe Française Savate (lo sport da 
			combattimento piede-pugno europeo più rappresentativo), Coltello 
			interstyle e difesa da coltello e Lotta a terra (tecniche di lotta e 
			Jiu-Jitsu). In una giornata caldissima, la prima vera giornata estiva 
			dell’anno, si sono riunite in centro a Milano una trentina di 
			persone, atleti ed istruttori di diverse discipline marziali, per 
			partecipare alla manifestazione sportiva sotto le dottrine attente e 
			precise dei quattro Direttori tecnici della ENBF-ITALIA: Lorenzo 
			Ravazzani Manusardi, Giorgio Alì, Giuseppe 
			Bertelè e Salvatore Castrovilli,  tutti allievi diretti 
			del Maestro Manusardi, che a turno suddividendo i 
			partecipanti in due gruppi e coadiuvati dai loro validissimi 
			Istruttori, hanno proposto degli Excursus riguardo le proprie 
			discipline marziali, entusiasmando non poco tutti i partecipanti. 
			Giuseppe Bertelè fa il punto della situazione a fine manifestazione: 
			“Quello che mi ha dato più soddisfazione è il modo in cui i 
			partecipanti al Meeting si sono complimentati con noi.  Di solito da 
			praticanti di altri stili diversi dai nostri ci si potrebbe 
			aspettare una punta di incredulità sull’efficacia delle tecniche da 
			noi proposte, invece i complimenti non si sono fatti attendere. È 
			indubbio che in queste situazioni chi non ne esce soddisfatto alla 
			fine saluta, prende la sua roba e se ne va. Visto che questo non è 
			successo, (anzi…) io mi sento gratificato e soddisfatto!!” 
			 Il lavoro svolto si è concentrato sulle finalità “da difesa 
			personale da strada” di ogni diversa disciplina, focalizzando e 
			spiegando tecniche adatte all’utilizzo pratico più che a quello 
			accademico, rendendo unico nel suo genere il Meeting; il tutto 
			potrebbe essere riassunto anche come: “La difesa personale da 
			strada nelle quattro distanze: lunga (bastone oppure ombrello), 
			media (savate), corta e stretta (coltello e disarmi), corpo a corpo 
			e a terra (Jiu-Jitsu e lotta)” che ricalca un po’ quell’idea di 
			Défense dans la Rue che fu già di J. Renaud nei primi ‘900 e di 
			tutti i vecchi maestri d’arme tradizionali d’Europa. “La capacità 
			di eseguire tecniche efficaci con movimenti semplicissimi che 
			richiedono un minimo dispendio di energie e che ottengono risultati 
			immediati: questo è quello che solitamente siamo in grado di passare 
			a chi partecipa ai nostri stage. Ed è anche quello che solitamente 
			impressiona positivamente chi apprende ciò che noi insegniamo. Così 
			è andata anche oggi e anche questa volta siamo tornati a casa con un 
			bel sorriso soddisfatto stampato sul viso!!” commenta Salvatore 
			Castrovilli visibilmente appagato dalla giornata. Sfidando quindi il 
			caldo afoso tutti i partecipanti hanno potuto apprendere e 
			sperimentare tecniche di bastone da strada (colpi diretti ai 
			bersagli avanzati quali mano e avambraccio, puntate al viso, 
			impugnatura singola e doppia, colpi doppiati ai bersagli vitali, 
			ecc…), di Savate pratica (calci doppiati, combinazione piede pugno 
			ai bersagli vitali, prese e spazzate, ecc…), di difesa da coltello 
			(disarmi, prese, leve e utilizzo del coltello dell’aggressore contro 
			lui stesso), lotta e prese a terra (le tecniche fondamentali della 
			lotta e del Jiu-Jitsu per bloccare e liberarsi dai bloccaggi).  
			 Ogni partecipante ha quindi potuto sperimentare personalmente 
			alcune tecniche fruibili in ogni situazione possibile in strada, 
			cioè a qualsiasi delle distanze probabili di combattimento durante 
			una rissa, un’aggressione o qualsiasi situazione pericolosa incorsa 
			sulla strada. Questa particolare scelta didattica ha infatti reso 
			molto particolare questo meeting gettando le basi per futuri 
			incontri che la ENBF-ITALIA ha ormai in programma per i prossimi 
			anni. Insomma, un evento che verrà ricordato per molto tempo, da cui 
			tutti sono usciti soddisfatti e desiderosi di farne subito un altro! 
			Commenta Giorgio Alì: “è stata una giornata favolosa! e anche se 
			il caldo ci dava addosso siamo riusciti a fare un ottimo lavoro, 
			come ci è anche stato detto da tutti i partecipanti… nella Savate io 
			e Sergio Rallo, Istruttore di Savate ENBF Milano, non ci siamo 
			limitati a far vedere  lo stile ma ci siamo anche concentrati su ciò 
			che è anche difesa da strada, dove le tecniche cambiano e mancano le 
			regole del ring! Abbiamo lavorato infatti su tantissime tecniche di 
			calci bassi con combinazioni di braccia per poi passare a tecniche 
			in linea mediana, tutte applicabili in situazioni dove non ci sono 
			regole!! tutti incuriositi, a turno hanno provato e approvato 
			l'efficacia di tale disciplina… sono veramente soddisfatto, come 
			tutti loro! La ENBF è la più vecchia e titolata associazione 
			sportiva italiana, forse quella che per prima ha gettato le basi del 
			lavoro che fanno gli altri oggi, i quali si dimenticano da dove 
			provengono… Noi siamo una grande famiglia, collaboriamo tantissimo e 
			progettiamo tutto insieme e questo Meeting è un po’ lo specchio di 
			quello che siamo e di come interagiamo insieme: siamo una realtà 
			UNICA in Italia e lo dimostreremo coi fatti negli anni a venire! E 
			tutto grazie al nostro grandissimo Presidente il Maestro Italo 
			Manusardi.” Perché il tipo di approccio umano e professionale 
			che questa associazione sportiva sta proponendo ultimamente sfida 
			quello delle altre realtà italiane, mostrando un serio lavoro di 
			pratica e studio lungamente sperimentato “sul campo” (in strada, sul 
			Ring, sulle pedane, in palestra…) che vuole assolutamente 
			differenziarsi dal solito sistema di lavoro “commerciale” in voga 
			negli ultimi tempi... Il tutto finalizzato a crescere una nuova 
			generazione di atleti e di Maestri che possano continuare la 
			Tradizione marziale passataci dal nostro Maestro e caposcuola 
			Italo Manusardi negli ultimi decenni, a cui tutti vogliamo dire: 
			“Grazie Maestro per quello che ci hai insegnato, dal punto di 
			vista professionale ma soprattutto da quello umano…” 
			 Desideriamo inoltre ringraziare tutti quelli che hanno reso 
			possibile la realizzazione di questo evento a partire da Sergio 
			Rallo (Istruttore, Consigliere, Segretario, Avvocato della ENBF) che 
			oltre  ad aiutare ed assistere durante le Master Classes di Canne e 
			Savate si è preoccupato degli aspetti legali ed assicurativi 
			dell’evento; gli Istruttori Interstyle SD Ivo Rossi, Giuseppe 
			Pagani, Fabio Boriani e Alessio Negri che si sono fatti in 8 per 
			aiutare GI e Salvo durante le Master Classes di Coltello e Lotta; il 
			Prof. Lino Grazioli e tutto lo staff del Centro Sportivo San Carlo 
			di Milano per la completa disponibilità sempre dimostrata per 
			ottimizzare ogni aspetto logistico organizzativo. Il motto della 
			ENBF per i prossimi anni sarà sempre, comunque e dovunque:  “Agire!! 
			meno parole, molti fatti!!” |