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			 26° Torneo ilGuerriero.itDi: Luigi Merlini
			 In 
			questi casi particolari, per spiegarne le complesse dinamiche con 
			una sola frase, dalle nostre parti si dice che: “i figlioli dei 
			gatti acchiappano i topi!” Come appunto ho più volte avuto occasione 
			di dire ogni volta che ho descritto il lavoro promozionale ed 
			organizzativo di Federico Fragale, figlio del ben più noto padre 
			Roberto, colui che amo definire come il mio più significativo 
			Maestro e di cui mi onoro di essere da oltre 30 anni anche uno 
			stretto collaboratore. Ogni volta che l’ho osservato, mi è sempre 
			sembrato di rivedere noi (da giovani) alle prese con i tanti 
			problemi da risolvere ed ogni volta ho sempre riscontrato, detto e 
			scritto, che questo qua è di gran lunga migliore di quanto eravamo 
			noi alla sua età. Benché anche io, a soli 18 anni (guidato 
			ottimamente da Roberto) organizzai con successo i Campionati 
			Italiani della PCA a Viareggio (una prima federazione di Kickboxing 
			creata dalla Scuola Fragale sul finire degli anni ‘70). Sicuramente 
			le mie passate riflessioni su Federico, sono sembrate ai più delle 
			“sviolinature”  situazionali, sebbene sempre ho detto, scritto e 
			soprattutto dimostrato con i fatti, il contrario. (vedi:
			
			Intervista a Federico Fragale). Chi mi conosce sa che non faccio 
			complimenti a casaccio o di situazione e quello che scrivevo e 
			dicevo era esattamente ciò che pensavo osservandolo assieme alla sua 
			compagna Beatrice, nel disbrigo delle tante pratiche e soluzioni di 
			varie problematiche organizzative, che oltretutto conosco in prima 
			persona come essere per niente facili.  Ma devo dire che se è vero 
			questo sia divenuto di gran lunga migliore di noi… questa volta 
			invece… Federico ha superato veramente se stesso! Sapete che cosa ha 
			fatto? 
			 Visto che la scuola del padre che da tempo ormai lui dirige a 
			pieno titolo e con successo gli aveva lasciato in eredità, oltre al 
			ring montato all’interno della struttura, anche un ring 
			regolamentare su cui organizzare a piacimento le sue gare esterne… 
			ma per cui ogni volta doveva accordarsi con il server delle luci e 
			fonica per poter dare vita alle sue innovative idee che fanno 
			riflettere i molti che progressivamente vi si allineano… sapete cosa 
			ha fatto Federico? Ha investito un po’ di soldini e si è comprato 
			una vera e propria “americana” professionale e completa di tutto 
			punto! 4 stativi a manovella per innalzamento carichi e 28 mt di 
			tralicci per comporre il quadrato aereo di 7mt X 7mt su cui montare 
			4 fari a scarica con 5 opzioni di colori ed uno scanner mobile con 
			vari giochi di luce, entrambi programmabili e comandati da una 
			centralina computerizzata DMX, 8 fari bianchi fissi, una 
			stroboscopica ed una luce laser per altri effetti.  
			   Per la fonica 4 casse aeree da 200 watt attive e 2 casse attive 
			da 800 watt a terra… comandabili da un impianto computerizzato e 
			centralina audio, con due radiomicrofoni. E non mi vorrei 
			sbilanciare troppo… ma pare abbia anche intenzione di allargarsi e 
			professionalizzarsi ancora… perché in ufficio ho già intravisto uno 
			speciale “mixer video digitale” per miscelare addirittura le riprese 
			di 4 telecamere! Per chi l’ha conosciuto da sempre, come non fare 
			ogni volta un raffronto con l’organizzazione del padre… che nel 
			1978, credo proprio sia stato uno dei primi italiani a comperarsi 
			telecamera e videoregistratore… (una attrezzatura enorme al tempo e 
			che trasportavamo con un carrellino all’interno di un apposito 
			baule) e con il quale, ricordo buffamente che passavamo gratis al 
			Palalido di Milano perché ci scambiavano per la RAI e ci riservavano 
			addirittura l’apposito palchetto!  
			   Già nel 1976 Roberto si costruì il suo primo ring regolamentare e 
			su cui organizzò una delle prime riunioni all’aperto, fuori dalla 
			piccola palestra nell’oratorio parrocchiale che la ospitava. Non 
			aveva certo una americana (veramente al tempo non sapevamo neanche 
			cosa fosse) ma si costruì un enorme lampione “a braccio” che 
			proiettava al centro del ring la luce di 5 lampade da 500 watt. 
			Ricordo che un vecchio amplificatore a valvole con microfono e 4 
			casse, risolsero il problema della fonica. Volevamo essere 
			indipendenti già 35 anni fa… e ci arrangiavamo per esserlo sempre e 
			comunque… Certo che adesso i tempi sono cambiati, così come le 
			attrezzature, così come le persone. Tempi diversi, attrezzature a 
			disposizione sicuramente migliori… e le persone non possono che 
			tentare di adeguarsi… credo pertanto Federico sembra che stia 
			facendo proprio questo, ma a mio avviso con lo stesso intento nostro 
			e spinta motivazionale del padre!  
			   Adesso capite cosa intendo dire con quel: “i figlioli dei gatti 
			acchiappano i topi?” Intendo dire che non possono fare altrimenti… 
			quella è la razza, quello è il sangue, quella è stata l’educazione 
			ricevuta e l’esperienza vissuta su cui si sono formati! Anche perché 
			Federico, dal 1980 (anno in cui è nato) ha vissuto completamente e 
			continuamente immerso nell’ambiente sportivo del padre, lavorando in 
			prima persona e sin da piccolo nelle varie organizzazioni della 
			Scuola Fragale, sino ad arrivare per assumerne completamente e da 
			qualche anno, la guida attiva. Ed i risultati riscontrati sinora, 
			sono stati a mio avviso superlativi.  
			   Naturalmente non è stato facile neanche per noi, improvvisarsi 
			anche come suoi “addetti al server” ed una volta comperata tutta 
			l’attrezzatura si doveva essere capaci di farla funzionare… quindi 
			questa è stata montata in una sala della palestra e si è dato via 
			alla costruzione di tutto l’impianto elettrico necessario, ma infine 
			c’è voluto l’intervento di un professionista, per fare i cablaggi e 
			tarare le attrezzature più sofisticate e spiegarne il funzionamento 
			dei comandi dalla centralina DMX. Ma alla fine… e testardi come 
			sempre… ci siamo riusciti! 
			   Ma una volta che è stato tutto pronto, dovevamo fare una prima 
			uscita come prova generale… per testare se eravamo in grado di 
			smontare e rimontare tutta l’intera struttura. Già da tempo Federico 
			voleva proporre una qualche ulteriore novità  nei suoi tornei 
			educativo-promozionali di avviamento all’attività agonistica de 
			ilguerriero.it e quindi l’idea è sorta spontanea… montiamo il ring 
			fuori dalla palestra (in un adeguato spazio del piazzale di fronte a 
			questa) e facciamo una edizione de ilguerriero.it all’aperto ed in 
			edizione serale… “ilguerriero.it sotto le stelle”… la 26° edizione!
			 
			   E con l’occasione montiamo e proviamo l’americana e gli impianti 
			luci e voce. Perfetto… e malgrado i miei impegni siano ultimamente 
			aumentati non potevo certo mancare e alle ore 15,00 in punto arrivo 
			alla Scuola Fragale. Devo dire però che fin dalle ore 12,00 aveva 
			cominciato a piovere e non aveva ancora smesso. Ero comunque sicuro 
			che ad ogni modo si fosse predisposto come sempre anche un “piano 
			B”.  
			   Ma in palestra sono tutti ottimisti, la struttura metallica del 
			ring è già montata sul prato e mi dicono che stanno aspettando 
			smetta di piovere proprio per iniziare a trasportare e montare 
			l’americana, che nel frattempo era stata totalmente smontata. Le 
			previsioni del meteo-web davano appunto pioggia sino alle 14,30 e la 
			fine di questa era già in ritardo… la serata poi sarebbe stata 
			assolutamente serena.  
			   In effetti di li a poco smette di piovere, così… ridendo e 
			scherzando sulla solita nostra fortuna (che non è mai completamente 
			cieca però) cominciamo a trasportare e montare tutto il rimanente. 
			Sedie, tavoli e ombrelloni forniti dalla Pisanpack di Roberto 
			Mazzoni (il solito nostro mecenate e main sponsor della Scuola 
			Fragale)  fanno già sfoggio di loro nel prato ed i ragazzi dello 
			staff iniziano a posizionarli a dovere.  
			   Pian piano tutto torna e verso le 18,00 siamo pronti per provare 
			il funzionamento dell’attrezzatura… sembra impossibile o troppo 
			bello… ma tutto funziona alla perfezione, luci, e fonica. Troviamo 
			subito anche l’addetto alla regia degli effetti… il compagno di 
			tante vecchie avventure: Vittorio Caselli, che si offre di buon 
			grado come intraprendente volontario, ma ad unica condizione… che 
			sia anche in futuro sempre lui ad essere nominato come addetto fisso 
			ai comandi dell’americana!  
			   Che ci volete fare… questo è lo spirito che pervade tutti i 
			vecchi componenti della vecchia guardia dell’antica Scuola. Non 
			rimane che sollevare l’americana ed aspettare le 19,30 per dare 
			inizio al torneo con i soliti e fantastici bambini… in attesa che 
			pian piano cali la sera e gustarsi quindi l’effetto delle luci. Il 
			piazzale di fianco è già pieno di auto, le scuole toscane sono già 
			arrivate e non vedono l’ora anch’esse che si dia inizio alla 
			consueta competizione conviviale. 
			   Si comincia con i bambini… non molti per la verità… diciamo meno 
			del solito. Ultimamente infatti e aggiungerei anche fortunatamente… 
			tutti (e dico tutti…) hanno iniziato ad unire nelle proprie 
			manifestazioni anche un apposito spazio per i bambini nella lowkick. 
			Naturalmente non possiamo che esserne fieri e contenti, ma 
			certamente, con una serie di continue manifestazioni aventi momenti 
			a loro riservati, si diluisce notevolmente anche la loro 
			partecipazione ad ogni singolo evento. 
			   Comunque sempre bravi e soprattutto bellissimi da vedere! È 
			proprio con loro e con la prima parte degli esordienti… che inizia a 
			calare la sera e quindi la manifestazione inizia ad accendere la 
			fantasia dei partecipanti con l’ausilio delle luci. 
			   Molti invece gli esordienti adulti e come al solito. Ormai gli 
			istruttori hanno ben compreso senza ombra di dubbio che questi 
			torneini de il guerriero.it sono come la “manna dal cielo” per 
			testare senza alcun minimo rischio i propri principianti e 
			soprattutto per accendere la loro voglia di andare ben oltre in 
			queste discipline, rinnovando ed aumentando la loro motivazione con 
			l’enorme gratificazione di chiunque vi partecipi. 
			   Premiazione fatta personalmente da di Federico e Beatrice a tutti 
			loro con tanti auguri di una proficua continuazione e siamo pronti 
			per l’inizio del torneo di Lowkick light.  
			       Belle tecniche, ma soprattutto molta voglia di far bene…  tanto 
			agonismo ma assolutamente rispettoso dell’avversario di turno, 
			grazie quindi all’educazione e consigli impartiti dai loro coaches, 
			che hanno finalmente compreso senza ombra di dubbio 
			l’importantissima finalità principale di questi tornei. 
			   E siamo in breve tempo giunti al torneo del Superfight di 
			KICKBOXING TECNICA con in palio le cinture di Campione. Un torneo 
			riservato ad atleti più evoluti e molto tecnici di 3 round da 2 
			minuti. Stessa modalità nel contatto… ma soprattutto grazie alla 
			maggiore esperienza… si è vista tanta, tanta spettacolare tecnica! 
			   Veramente bravo e preveggente è stato ancora una volta Federico a 
			pensare di formare questa nuova categoria per gli atleti più 
			evoluti… perché sono proprio loro che danno l’esempio e la direzione 
			formativa agli atleti più giovani. 
			   Da tempo si termina ormai sempre in questo modo ogni torneo de 
			ilguerriero.it, lasciando quindi nei partecipanti e spettatori il 
			miglior ricordo dal punto di vista della tecnica e del fair play a 
			cui si deve tendere. 
			   La serata è terminata come previsto alle ore 23,30 ed ormai, 
			sebbene sempre pronti ad intervenire… noi anziani non abbiamo avuto 
			bisogno ne di arbitrare, ne di assumere altre funzioni dirigenziali 
			del torneo… se non ammirare con orgoglio tutti i giovani che hanno 
			assunto le nostre varie mansioni.  Ormai Federico e Beatrice hanno 
			creato attorno a loro tutta una serie di giovani persone capaci, 
			competenti e volenterosi. 
			   Mi ritrovo quindi ad esporre a Roberto questo mio pensiero, 
			mentre da sotto l’ombrellone ci divertiamo a dare una mano al fiero 
			Vittorio Caselli nel comandare le luci dell’americana. Sembra 
			impossibile, ma riusciamo sempre ad inventarci e trovare nuove 
			occupazioni… ma subito dopo le insegniamo agli altri… mentre già 
			pensiamo a delle ancora nuove e diverse per noi e naturalmente da 
			aggiungere alle frequenti iniziative di Federico e Beatrice… ormai 
			siamo una grande squadra empatica! 
			   Questo è lo spirito che da sempre ci ha animato e soprattutto 
			adesso che tentiamo di infonderlo continuamente ai giovani 
			praticanti della Scuola Fragale e non solo… giusto per lasciare un 
			segno indelebile del nostro passaggio anche nella storia futura 
			degli sport da combattimento, dopo averne fatto l’inizio, la 
			formazione ed il consolidamento. 
			   Il nostro prossimo futuro sono giovani… ed è proprio verso di 
			loro e le loro tante e diverse esigenze, che devono adesso essere 
			rivolti tutti i nostri sforzi. 
			   RISULTATI UFFICIALI26° Torneo ilguerriero.itDi: Beatrice Guardati
				
					
						| KICKBOXING LIGHT   -55 KG UOMINI   1° Michael (Suffredini Team) 2° Giannasi Patrik (Suffredini Team) 3° Davi Antonino (Fight e Fitness) |  |  
						| -60 KG UOMINI   1° Bertoncini Donovan(Suffredini Team) 2° Pelosi Alessandro (Fight e Fitness) 3° Davi Giovanni (Fight e Fitness)   |  |  
						| -65 kg UOMINI   1° Giovannini Fabio (Team Monis) 2° Cosi Emanuele (SAM Fragale) 3° Lodovici Davide ( Suffredini Team)   |  |  
						| -70 kg UOMINI 1° Ardia Davide (Team Monis) |  |  
						| +80 kg UOMINI   1° Foschi Adriano (Sam Fragale) 2° Lupi Andrea (Suffredini Team)   |  |  
						| SUPER FIGHT    -65 KG UOMINI   1° Balestra Adamo (Fight E fitness) 2° Bonfiglio Francesco (Team Monis)   |  |  
						| -75 KG UOMINI   1° Di Donato Davide (SAM Fragale) 2° Brentegni (Team Monis) 3° Paba Pier Paolo (Fight e Fitness)   |  |  
						| -95 KG UOMINI    1° Bertini Luigi (SAM Fragale) 2° Squaglia Mario ( Fight  e Fitness)   |  |  
						| 60 KG DONNE    1° Bandelli Serena (SAM Fragale) 2° Bartolozzi Natasha (Team Monis)    |  |  Categoria BambiniCategoria Esordienti
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