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THE KING’S CUP 2004
UNA ESPERIENZA ENTUSIASMANTE!!
CONTINUANO A PERVENIRCI I BELLISSIMI REPORT DEL NOSTRO CORRISPONDENTE ESTERO: SIMONE FALCINI (rappresentante WAKO THAILAND per Pattaya). QUESTA VOLTA CI ILLUSTRA E RACCONTA L’EDIZIONE 2004 DELLA FAMOSISSIMA: KING CUP 2004.Di: Simone Falcini
Riassumere questa mia nuova e fantastica esperienza (ben 7 ore non stop…)
credo non sara’ affatto facile, essendo sicuri di non dimenticare
nessuna delle tante cose che hanno reso tutta la giornata “magica”… per
chiunque sia appassionato di questa accattivante arte da combattimento… ma
cerchero’ di trasmettervi tra le righe (sicuramente apparirà) quella che e’
stata per me, un esperienza unica e sicuramente da ripetersi alla prossima
occasione. Arriviamo a Bangkok il pomeriggio del 5
dicembre e ci sistemiamo al Royal Palace Hotel, parlo al plurale, perche’
accanto a me c’e il un amico ed uno stimato collega di lavoro, Samperi Mauro. Certo, non siamo arrivati il 5 dicembre in Thailandia… ma
bensi il 27 novembre, solo che in attesa del giorno fatidico, eravamo a Pattaya,
presso il Sityodtong Camp… arriviamo a Bangkok e ci sistemiamo nella
stanza dell’hotel preventivamente riservato nel primo pomeriggio del giorno
cinque… Breve ristoro e subito in azione. Alle 18.30 avevamo
appuntamento con “Michel”, uomo di fiducia di Mr Songchai, che molti
di voi conosceranno in quanto è colui che accompagna spesso gli atleti che Mr.
Song Chai invia ad Alessandro Gotti.
Con noi in hotel, c’erano tutti gli atleti partecipanti al
torneo da sistemare, tutti con esigenze e problematiche di minore o maggiore
importanza, con le varie rappresentative nazionali, internazionali, tutte le
Troup Televisive internazionali e nazionali, generali, ministri ecc.. una
confusione indescrivibile… Una vera e propria situazione caotica! Imponenti le misure di sicurezza attorno e all’interno
dell’hotel… Eravamo praticamente “blindati” dalla Militar Police,
una cosa indescrivibile!!!!
Michel arriva puntuale nella hall dell’hotel e come lui,
anche tutti quanti gli atleti e rappresentative televisive della UBC, al Jazeera,
Per tentare di darvi una sparuta idea della situazione
presentatamisi davanti agli occhi… vi dirò che i dati riportati dalle varie
testate giornalistiche… parlavano di circa 200.000 persone presenti… mai
vista una cosa così… Un vero e proprio delirio!! Arriviamo finalmente sul palco (dopo una lunga lotta a
spintoni e gomitate per farsi largo) che sono circa le 07.30… e Mr. Songchai,
lady Songchai ed il figlio Siraphop… ci ricevono gentilmente e ci accolgono
sul palco riservato alle autorità… Un’ emozione per me indescrivibile! Stentavo a credere che noi potessimo essere li’… in
mezzo a ministri e promoters arrivati da tutto il mondo!! Non so come
sarebbe stato per voi… ma almeno per me… salire sul palco d’onore
assieme a tutte quelle autorità e davanti a 200.000 persone… e’ stata un’
esperienza senza precedenti… un onore ed una lusinghiera esperienza
insperata.
Poi finalmente… anche gli atleti arrivano sul palco,
pronti per sfilare davanti a tutto quel pubblico, su circa 200metri di
passarella che li accompagnera’ sino al ring Quest’anno l’edizione e l’organizzazione logistica
della King’s Cup è stato sicuramente un avvenimento senza precedenti!! Stento a credere alla realtà… mi sembra di sognare…
Siamo al “ 3rd Thailand S1 World Championship “, sicuramente il più
grande ed importante torneo a -72.500kg che vedra’ sfilare in fantastici
confronti e sino alla vittoria finale, solo uno degli 8 atleti rappresentanti il
“gota” tra i migliori combattenti di tutto il mondo.
Promoter dell’evento e’ come da molto tempo ormai, Mr.
Songchai Ratanasuban… con la collaborazione dalla Repubblica Ceca di Sir Marek
Janecek e dalla Francia Mr.Samy Khebchi. Gli atleti sfilano… e tutti i camera-men presenti,
facenti parte delle troup di Tv francesi, arabe, inglesi, thailandesi e della
Repubblica Ceca assieme ad altre dei Paesi limitrofi, iniziano a farsi spazio ed
a muoversi per lungo e largo, ci siamo… inizia il “THE BIRTHDAY KING”!!!
E noi tutti siamo sul palco… anche Saperi, che ci regalera’
qualche foto direttamente dal ring!! Inizia l’inno nazionale e tutti i 200.000 spettatori
cantano per il loro RE! Avevo precedentemente notato che ovunque, venivano
distribuite candele gialle e mi chiedevo il perché… ma adesso capisco e l’immensa
piazza si illumina di centinaia di migliaia di fiammelle tremolanti che
conferiscono all’ambiente un’aurea magica… Uno spettacolo da fiaba!! Finito di intonare il canto nazionale, iniziano alti nel
cielo, i fuochi di artificio che si confondono nella visulale con le migliaia di
candeline accese. Inizia un “balletto” in costume tradizionale
thai ma (evidentemente rivisitato per l’occasione) su note forti e degne di
uno spettacolo alla ROKY!
Ed ecco il resto della scaletta : 2° incontro: per Incontro: per gli 4° incontro: Ramazan (Ukraine) vs Nikolay (Belarus) 5° incontro: Frederic (Denmark) vs Mokadov (Russia) 6° incontro: Makadem (Algeria) vs Nevy (Thai) 7° incontro: Eugene (Australia) vs Ricky Chan (Chinese) 8°
incontro: semifinale e finale 9° incontro: finale 83kg Uno speciale di +100Kg: 10° incontro: Alian Galani (Camaroon) vs Mohamed Ceasar ( A questo punto Si inizia il “ 3rd 11° incontro: Charl Skarbowski ( 12° incontro: Yucel Fidan ( 13° incontro: Safia (Belguim) vs Michal Hangut (Czech) 14° incontro: Sari Murage (France) vs Rambojeaw Por Tubtim
(Thai) 15° incontro: il vincitore dell’11 contro quello del 12 16° incontro: il vincitore del 13 contro quello del 14 17° incontro: la finale il vincitore del 15° contro quello
del 16° Termine del tutto… alle 02:00am passate!! E’ stato
veramente massacrante… ma bellissimo!! Ma ho un ultima conclusione da fare…… Le foto che vi ho allegato vi diranno il resto… ma
è impossibile dimenticare una festa cosi’ bella e importante per un popolo
come quello tailandese… che veramente ama il loro RE! Amano questa loro terra
nella apparente e soggettiva idea che potremmo avere noi di ricchezza o poverta’. I loro sorrisi che incontri per la strada…
nonostante siano da qualcuno etichettati come un popolo del terzo mondo… ci
porta a riflettere un po’.
“ LONG LIFE AT THE KING !
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