STAGE FIKB
SPORTILIA 22.23.24.25. APRILE 2005
SHOOT BOXE
DI: Beatrice Guardati
Per il settore Shoot Boxe, dal
Brasile è arrivato Rogerio Oleario, grande esperto in brazilian Ju Jitsu
di cui è stato 3 volte campione del mondo, che ha approfondito le tecniche
proprie di questa arte marziale. Queste del Brazilian Ju Jitsu, sono comunque
alla base anche della Shoot, nella parte della lotta. Questo campione brasiliano
era stato portato da Angelo Spreafico, una nostra vecchia conoscenza ed ex
atleta nella nazionale della ex FIAM di Full Contact, adesso passato a queste
nuove discipline ultime arrivate e di cui cura la diffusione in un centro a
Roma, aperto assieme a Mario Carella. Presenti inoltre anche altri personaggi
federali del settore, come Patrizio Rizzoli ed il felicemente confluito:
Emiliano Lanci.
Quest’ultimo Maestro
opera nell’emiliano ed ha un’ottima scuderia e parco atleti, con il quale ha
già iniziato a farsi strada nella FIKB. Così come presente era anche il
M° Claudio Alberton, conosciuto e stimatissimo insegnante milanese, Maestro di
molti grandi atleti del momento… ai vertici agonistici in varie discipline da
combattimento e che ultimamente sembra interessato con successo, alla pratica,
insegnamento e diffusione, della nuova disciplina da combattimento . L’unione
di intenti e forze dei vari personaggi di rilievo, in questa ultima disciplina
FIKB, fa ben sperare per un suo roseo e veloce futuro.
INTERVISTA A EMILIANO LANCI
Nello stage nazionale di Sportilia: occhi puntati
su: SUBMISSION WRESTLING. Chiuso il cerchio e trovata la formula : kickboxing e
Muay Thai più submission wrestling uguale Shoot boxe.
di: Giulio Meloni ( tratto da: www.fikb.it )
Come da qualche anno a questa
parte ormai , Sportilia ha visto il il raduno tecnico nazionale dedicato agli
sport da combattimento facenti parte della Federazione Italiana Kick boxing (FIKB).
Oltre 300 gli stagers a settori riuniti che hanno lavorato fianco a fianco per
tre giornate coi vari docenti come Nazareno Mela per il pugilato, Tamaz Barada
per
la Kickboxing
, Kao Kaopolek per
la Muay Thai
, Rogerio Olegario per la lotta a terra – lui, uno specialista del Brazilian
Ju Jitsu) Mentre le lezioni tecniche avvenivano nelle due bellissime strutture
sportive di Sportilia, nella Sala Congressi si sono alternati lezioni di
psicololgia dello sport, preparazione atletica, farmacologia sportiva e
marketing. Teoria e tecnica insomma, per una elevazione porfessionale degli
operatori della Federazione che, a questo punto, deve darsi un’immagine e dei
contenuti ancora migliori di quelli notevoli che già possiede. Ma se kickboxing
e muay thai l’hanno fatta ancora da padrone, occorre riconoscere che lo Stage
di quest’anno ha posto un accento particolare sulla terza e ultima discilina
della Fikb, ossia
la Shoot Boxe.
Che cosa essa sia, è già stato detto varie volte, ma riteniamo che lo si
debba ripetere ad uso e consumo di chi ancora non sa. Ebbene
la Shoot Boxe
è un’arte marziale moderna, ibrida però, che unisce le possibilità di
combattere da posizione eretta utilzizando le tecniche offerte da kickboxing e
muay thai, con quelle tecniche che vengono propriamente da lotta, judo, ju jitsu
per il combattimento al suolo. E’ proprio sull’aspetto del combattimento al
suolo -submission wrestling- e del suo inserimento a pieno titolo nel settore
shoot boxe di Fikb che abbiamo avvicinato quello che è ritenuto uno dei
pionieri della specialità, il modenese Emiliano Lanci , neo esponsabile tecnico
per la submission,
mentre Patrizio Rizzoli è il coordinatore del settore. Emiliano Lanci vanta un
curriculum sportivo di tutto rispetto. In carriera , oltre ad avere gareggiato
nelle discipline tipiche tradizionali quali karate e kickboxing, da cui
proviene, ha preso parte a diversi tornei nazionali ed internazionale di lotta
stile libero e greco romana ed ha partecipato nel febbraio 2002 al torneo danese
FIGHTER OPEN 2 classificandosi al terzo posto. Attualmente vive a lavora
presso una società di Modena dove ha un socio, Paolo Salati , con cui condivide
queste passioni ed è anche promoter di numerosi eventi nella sua città.
A lui allora chiediamo:
Come si è arrivati all’inserimento della submission wrestling nel
programma didattico di shoot boxe?
“Negli ultimi anni si era dato
più spazio alla Shoot Boxe vera e propria, che come ormai tutti sanno, unisce
le tecniche della lunga distanza alla lotta. Per spettacolarizzare la
specialità, si è anche privilegiato il combattimento in piedi piuttosto che
quello al suolo, ma nella Shoot vera e propria, il lavoro al suolo è
fondamentale per la vittoria finale. Abbiamo pensato che occorreva riportare la
specialità nel suo alveo internazionale, per non trovarci poi spiazzati quando
andiamo all’estero. Così abbiamo puntato in questo stage sulla submission
wrestling che, da questo momento, in Fikb vivrà anche di una sua identità e di
vita propria, perché essa dà vita a sua volta ad un vero e proprio sport.”
Vuole parlarci della sumission wrestling in modo più specifico?
“In Fikb , la sumission
wrestling è una ‘branca’ della Shoot Boxe, disciplina subordinata ad un
preciso regolamento (Abu Dhabi rules) e riconosciuta a livello internazionale.La
Submission Wrestling nasce come stile ibrido lottatorio che prende i suoi spunti
da tutte le discipline tipiche della lotta spaziando dal judo, al ju jitsu
brasiliano, al sambo russo ed alle lotte olimpiche; inizialmente è stata teatro
di semplice confronto tra i vari stili , poi successivamente ha acquisito una
sua specializzazione sempre maggiore sino ad arrivare ai giorni nostri dove ne
è stato costituito un suo preciso regolamento che a sua volta ne ha dato una
sua connotazione tecnica”.
Come
viene inserita nella shoot boxe?
“
La Submission Wrestling
all’interno del settore Shoot Boxe ha un duplice fine: 1) deve costituire la
sola parte lottatoria dello stile shoot boxe inteso come disciplina ibrida di
combattimento 2) ha una sua precisa connotazione e specializzazione tecnica tale
da contraddistinguerla come un vero e proprio stile con un suo regolamento ed un
suo calendario gare “.
Il futuro della submission wrestling in Fikb?
“ E’ chiaro che la nascita
di questo nuovo settore comporta un ulteriore impegno da parte di tutti i
tecnici della Federazione che dovranno riuscire a coesistere per dare forza a
quest’ultima disciplina. Ma questa ‘branca’ dello shoot è in grande
espansione nazionale ed europea. Saprà certamente offrire grandi opportunità
agli atleti Fikb. Mi sembra di poter dire che con quest’ultima entrata si
chiude pertanto un cerchio che ingloba tutti gli sport da combattimento da cui
la FIKB
non può che uscirne ancora più forte” |