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8) LOW KICK
FEMMINILE 1° serie
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MARGUTTI EMANUELAMAGIC GYM ROMA |
V/S |
FINOCCHIO TIZIANAD’OLIMPIO CIVIT. MARCHE |
Era questo il secondo incontro
femminile, tanto azzeccatamene scelto dagli organizzatori, per la serata pisana…
ed hanno anche loro mostrato che le donne nei nostri sport hanno raggiunto un
livello tecnico veramente invidiabile, anche per molti maschietti solitamente
più aggressivamente “tatuati”. Notiamo infatti che le donne (pur non
eccedendo certo nel numero) sono molto serie nella conduzione degli allenamenti
per il raggiungimento degli obbiettivi prefissatisi. Una menzione speciale poi,
andrebbe fatta per Tiziana Finocchio (ce ne siano già occupati in passato con
una sua intervista rilasciataci) che, sposata con un ex allievo ed atleta della
Scuola Arti Marziali Fragale (Giuseppe Dalessio) continua indefessa la sua
attività e preparazione di combattente di low kick e thai. Anche Giuseppe
Dalessio avrebbe dovuto far parte della serata di gala pisana, con un incontro
di “Shoot Boxe”… ma un incidente automobilistico avvenuto il giorno prima
lo vedeva costretto in ospedale con un trauma cranico, per tutti i dovuti e
prudenti accertamenti del caso. Ma Tiziana (confortata e spinta anche dallo
stesso Giuseppe) ha accettato ugualmente di partecipare ai campionati ed
arrivando sino alla finalissima serale. Bisognava adesso vedere se gli stessi
accadimenti dettivi, gli avrebbero concesso la concentrazione necessaria al
superamento anche dell’ultimo grande stress psicofisico occorrente…
oltretutto l’avversaria proveniva da un’ottima scuola romana di kick boxing
e non era certo venuta a Pisa per visitare la città!
La romana Margutti Emanuela
infatti, prende posizione al centro ring e stuzzica alla distanza Tiziana con
attacchi di low kick e pugni. Tiziana arretra e risponde poi ogni volta alle
azioni avversarie. Le due si studiano molto e non è facile per la più bassa
Emanuela, trovare la distanza ed il momento giusto per entrare, a volte indugia
un po’ troppo e Tiziana ne approfitta per acquisire punteggio con i low kick.
Ma in breve le due si scontrano all’angolo e danno sfoggio di mirabili
tecniche di attacco e difesa. Alla distanza sembrerebbe essere maggiormente
dotata Tiziana che blocca i low kick avversari e replica con estrema non
chalance con potenti tecniche di calcio. Ma infine la romana riesce a chiudere l’avversaria
e sembra che nella corta distanza sia proprio questa, ad avere leggermente la
meglio. Fine di un primo round essenzialmente di studio tra le due atlete.
Il secondo round parte alla
lunga distanza con belle tecniche e scramucce di calcio e pugno tra le due, che
vogliono evidentemente adesso cominciare a dare ritmo al loro confronto. Ancora
Questa volta Emanuela attacca
con ancora maggiore veemenza e determinazione… e le azioni di calcio di
Tiziana non hanno più effetto su una avversaria così determinata ed
aggressiva. Su un attacco di questi e proprio per la grande aggressività,
Emanuela si sbilancia un po’ troppo e cade su uno spostamento di Tiziana.
Quest’ultima è ancora abile ad evitare la corta distanza impostagli
continuamente dall’avversaria, ma con sempre maggiore difficoltà riesce a
tenerla a bada. Prova ancora ad usare il suo allungo pugilistico, ma ancora una
volta la brava romana evita con sapienti spostamenti di tronco. Prova
ancora Tiziana a demolire le gambe avversarie con forti low kick, ma questa
ormai determinata a proseguire l’azione, gli chiude la distanza e la obbliga
ad una lotta furiosa nel corpo a corpo che ne scaturisce, dove sembra che inizi
a raccogliere forse i primi frutti di tutto il lavoro svolto sino a quel
momento. Tiziana si difende molto bene dai suoi attacchi che iniziano alla
lunga, bloccando e rispondendo.. ma le lunghissime combinazioni della Margotti
cominciano a trovare spazi pericolosi, in una Tiziana che sembra accusare
maggiormente adesso, gli attacchi avversari.
La campanella di fine confronto
trova le due in un furioso corpo a corpo.. che diviene infine un abbraccio
liberatorio di fine incontro e che come sempre trova tutto il pubblico concorde
a sottolineare con un fragoroso applauso, non solo la grande prova tecnica e
fisica sostenuta.. ma anche la grandissima sportività mostrata da tutti gli
atleti presentati.
Il giudizio finale del confronto
trova tutti i giudici concordi nell’assegnare la vittoria ad una maggiormente
incisiva Margotti Emanuela, che si aggiudica così la finalissima pisana.
SEGUIRA’ IL FILMATO COMPLETO DEL MATCH SU QUESTA RIVISTA
ELETTRONICA…
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