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7) THAI/ KICK
1° serie
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RAMADANI YAZIZEMPOLI |
V/S |
BALLARDIN DIEGOKB CORBETTA VC |
Il match era tra i più attesi
della serata… da una parte il forte Ballardin Diego, che tanti successi ha
ultimamente riscosso sul ring triestino di Alessandro Gotti… e dall’altra il
giovane emergente Yaziz Ramadani, che aveva già vinto la prima edizione degli
italiani a Bergamo. I due si erano già incontrati una volta, tre anni fa e
proprio nella prima edizione pisana degli italiani FIKB. Quell’incontro di
finale… incerto nel giudizio fino all’ultimo… era stato vinto da Ballardin
per arresto medico, in seguito ad una emorragia nasale di Yaziz. Si presentava l’occasione
quindi, per una rivincita tra i due che come al solito… erano entrambi giunti
in direzione di arrivo con la finalissima di categoria. Già dall’entrata
delle portantine, si arguiva che un numeroso stuolo di spettatori erano giunti
dalla vicina cittadina di Empoli per sostenere il proprio beniamino. Sarebbe
sicuramente stata una finale molto incerta ed accesa.. e così è stato infatti!
Più fermo sulle gambe e ben
impostato pugilisticamente, Ballardin conquista da subito il centro del ring e
sembra intenzionato a non arretrare di un passo, davanti ad un più mobile e
ballerino Yaziz che sembra non preoccuparsene troppo, iniziando piccole
scaramucce di calcio per scaldarsi ed entrare nel vivo del confronto.
Diego inizia ad attaccare con i diretti e chiude Rmadani nell’angolo, ma anche
da qui sembra che le sue gambe abbiano gioco facile nell’arrestare le avanzate
tentate da Diego. Ballardin tenta ancora di chiuderlo alla distanza pugilistica
(la sua preferita) con maggiore vigore… ma l’empolese non si fa “fregare”
e con abili spostamenti è di nuovo fuori distanza e libero da ogni azione
avversaria. Le sue gambe sono molto forti e spesso allontana Diego con violenti
front kick e forti middle, che pur infrangendosi sulle braccia hanno l’effetto
desiderato. Ma quando Diego riesce infine a chiuderlo alle corde, Yaziz sembra
in leggera difficoltà (o forse teme la scherma pugilistica avversaria) e si
destreggia sempre al meglio per evitare lo scontro diretto. Sono sempre i suoi
potentissimi front kick poi, che tengono lontano l’avversario. Questo decide
di partire alla distanza e dopo una serie di braccia parte con un forte hi kick,
ma lo sbilanciamento seguente lo fa cadere a terra. Sembra che i due si temono
entrambi e si studiano molto, sebbene a questa distanza, siano proprio i low
kick di Ramadani che danno punti all’incontro. Ormai sembra chiaro l’andamento
psicologico e tattico del match: Diego confida molto sui suoi pugni e teme i
calci di Yaziz e quest’ultimo, che sembra temere la scherma pugilistica
avversaria, che confida molto sulle sue potenti gambe. È proprio sullo scozzo
di calcio alla lunga… che la campanella segnala la fine del primo round.
Il secondo tempo inizia ancora
con la stessa sequenza tattica, ma Ballardin chiude stavolta con maggiore
determinazione e Yaziz, dopo aver provato a scambiare pugilisticamente lo
afferra in clinch.. da dove sembra poter fare una differenza sostanziale con il
suo miglior lavoro di ginocchia a questa distanza. Si studiano molto ed
infine l’azione si ripete uguale alla precedente… sempre in ultimo le
ginocchia di Yaziz che tentano di fare la differenza… ed in un match di thai
kick, queste sono molto importanti ai fini del giudizio. Di nuovo ancora una
volta si ripete la stessa strategia dei due… dove però in ultimo, Diego
proietta al suoloYaziz. Questa volta Diego lo cerca di calcio e con
potenti middle kick sembra lo abbia quasi domato e costretto alle corde, ma da
qui risorge l’indomito Yaziz che preso l’avversario in clinch, inizia una
serie di caricatissime ginocchiate al corpo e persino qualcuna alla testa, anche
se non sembrano apparentemente di aver provocato grossi danni. Ma l’arbitro
centrale interrompe il clinch e chiama il medico. Molto sangue infatti sta
uscendo dal naso di Ballardin (evidentemente una di quelle ginocchiate lo ha
raggiunto al volto). Fortunatamente niente di serio e si riprende subito.
Ancora Diego all’attacco dello sfuggente avversario… lo centra con un ottimo
diretto dx, ma Ramadani lo contrattacca con una pericolosissima ginocchiata alla
testa e poi lo chiude in clinch, dove sembra cavarsela meglio del suo
opponente. Termina la seconda ripresa.
Ancora Diego alla ricerca di un
avversario sfuggente come un anguilla ed oltretutto mi sembra con molta classe…
ancora lo chiude pugilisticamente alle corde.. ma ecco che Yaziz esce con un
veloce calcio frontale che gira la testa all’aggressivo Diego. Quest’ultimo
lo cerca ancora, ma è abilissimo Yaziz ad arretrare e mettere punti con i suoi
low kick in arretramento. Poi, una volta sulle corde, ha sempre pronto il suo
poderoso frontale per allontanare un meglio impostato avversario di boxe. Questo
ora, indugia anche, una volta chiuso l’avversario.. perché le sue pericolose
ginocchiate riescono sempre a sorprenderlo… anche se non a colpirlo. L’arbitro
interrompe ancora a causa di una nuova fuoriuscita di sangue dal naso di Diego,
ma si riprende subito. Diego lo cerca ancora, ma Yaziz è veramente imprendibile
e si destreggia su quel ring come un vero ballerino… ancora un hi kick di
Yaziz che tocca sia pur senza forza, il caschetto avversario. Diego sente che è
in svantaggio e tenta il tutto per tutto, ma Ramdani è abile a mantenere il
vantaggio accumulato e a non farsi mai trovare fermo o lasciarsi chiudere nell’angolo
con veloci e continui spostamenti.
Il suono della campanella li vede abbracciati e
complimentarsi l’uno con l’altro per la tecnica, efficacia e strategia. I
giudici non hano esitazioni ad assegnare la vittoria della finalissima all’empolese:
Ramadani Yaziz.
SEGUIRA’ IL FILMATO COMPLETO DEL MATCH SU QUESTA RIVISTA
ELETTRONICA…
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