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2) LOW KICK
1° serie
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ZERELLA CRISTIANROMA |
V/S |
ANDREANACCI ANDREAKB BERGAMINI PESCARA |
Il confronto inizia con il
pescarese che cerca “fisicamente” l’avversario alla corta distanza di
pugno e lo costringe ad una rapida ritirata e calcolata difesa alle corde. Il
romano mette a segno sparuti e solitari low kick, ma sono ancora le azioni
pugilistiche di Andrea a spingere più volte Cristian a ripararsi prudentemente
alle corde, dai suoi attacchi. Zerella sembra che studi maggiormente l’avversario
e Andreanacci sembra invece ricercare senza alcun indugio, lo scontro di forza a
due mani. Dopo qualche calcio isolato di Cristian, è sempre la pressione di
Andrea che costringe Zerella ad arretrare. Poi è il romano che rompe gli indugi
e tenta un assalto di pugno che, in un primo momento, ha anche l’effetto
desiderato, ma svanita la sorpresa iniziale, è ancora il pescarese che
contrattaccando lo costringe nuovamente alle corde. Negli ultimi secondi di
ripresa sono entrambi al centro del ring che si scambiano scaramucce di low kick
e gli ultimissimi attimi vedono nuovamente Andrea, pressare l’avversario alle
corde. Un round sicuramente a favore del pescarese.
Questo inizia ancora con
Andreanacci al centro del ring e Zerella che tenta qualche sortita a sorpresa
con calci medi e persino con un veloce hi-kick, ma il pescarese blocca con non
curanza e spinge nuovamente l’avversario alle corde, con le sue più precise e
forti combinazioni pugilistiche. L’arbitro interrompe un attimo per una
piccolissima ferita all’arcata sopracciliare di Cristian ed il confronto
riprende immediatamente. Questa volta è ancora Cristian che tenta un
nuovo attacco all’avversario e riesce persino a colpirlo con un hi kick, ma
che non provoca nessun effetto tangibile, se non quello di una azione di
risposta con ancora maggiore veemenza da parte di Andreanacci, che costringe
nuovamente alle corde l’avversario con una lotta furibonda e in un corpo a
corpo a viso aperto. Ancora attacchi isolati di Zerella e replica di Andrea,
persino con un bellissimo pugno saltato e l’azione continua inesorabilmente
fin sulle corde. Ancora un hi kick del romano che trova coperto
Andreanacci, ma la sua azione continua pugilisticamente e sembra essere ora lui
a prendere il sopravvento sull’avversario che per recuperare le energie spese
si rifugia (stavolta lui) alle corde. Ancora il pescarese che attacca con
irruenza l’avversario e l’arbitro centrale che lo richiama per “spinta”…
chiudono le ultime fasi di questa seconda ripresa.
L’ultimo round inizia ancora
con un Andreanacci tutto proteso all’attacco e che sembrerebbe determinato a
voler chiudere intenzionalmente il match, prima del limite. Ancora Zerella che
sapientemente evita gli attacchi e li argina chiudendosi in un estenuo e
bellissimo, quanto sapiente corpo a corpo. È sempre lui ad occupare il
centro del ring ed il romano si difende come può, riparandosi e tentando
sporadicamente ma precisamente, alcuni calci in linea alta che trovano sempre
però, i guanti avversari ad attenderli. Adesso sono entrambi al centro
del ring, ognuno determinato a non indietreggiare di un passo.. e si scambiano
scontri brevi ma intensi con low kick, e pugni. Ancora l’arbitro centrale
interrompe un attimo a causa della ferita sull’arcata sopracciliare di Zerella,
che aveva ricominciato a sanguinare… e si riprende prontamente. Il
romano sente forse di essere in svantaggio e tenta di diminuire il divario
mettendo a segno numerosi punti con i low kick, poi si butta sul pescarese con
un mirabile pugno saltato e lo costringe all’angolo. Ma questo risponde
prontamente e restituisce la cortesia, facendolo arretrare velocemente e
chiudendolo nell’angolo opposto. Gli ultimi secondi scorrono in un accanito
confronto dei due, che sentono di essere in dirittura d’arrivo finale.
Anche questa volta i tre giudici
non hanno esitazioni e sono concordi ad assegnare la vittoria del confronto al
pescarese: Andrea Andreanacci.
SEGUIRA’ IL FILMATO COMPLETO DEL MATCH SU QUESTA RIVISTA
ELETTRONICA…
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