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W.A.K.O.

SVOLTASI A PIACENZA DAL 10 AL 12 GIUGNO 2004 UNA GRANDE MANIFESTAZIONE, SEMPRE  DAVVERO STRABILIANTE ED ECCEZIONALE… UN CONTINUO E CRESCENTE SUCCESSO, CHE CI CONCRETIZZA L’IDEA DELLA COSTANTE E PROGRESSIVA AFFERMAZIONE DELLE NOSTRE DISCIPINE SPORTIVE. MA CON ESTREMO PIACERE E SODDISFAZIONE, DOBBIAMO DIRE ANCHE CHE… MAI COME QUESTO ANNO, HA VISTO UNA PARTECIPAZIONE NUMERICAMENTE COSI MASSIVA E DI TALI PROPORZIONI. LO SPAZIO SPORTIVO RISERVATOGLI INIZIA INFATTI A SCRICCHIALARE, SOTTO IL PESO DI UNA COSI FITTA PARTECIPAZIONE IN TUTTE LE SUE SPECIALITA’. UNA DELLE NOVITA’ DI QUESTA EDIZIONE: LA PRESENZA DELLA TV !

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Di: DT. Giulio Socci

Ricordo ancora che una volta (forse più di circa 25 anni addietro…) quando il Semi Contact era la disciplina che faceva già registrare ai suoi tornei, numeri di 200-300 iscritti (esorbitanti per la fine anni “ 70” )… Noi, pur felici ed entusiasti dello “staus quo”, parlavamo poi (in privata e separata sede) dei grandi e fantascientifici “Tornei Open” americani, dove si diceva addirittura, che partecipavano anche e persino a volte, un migliaio di persone… Ma l’America è l’America ed eravamo consci e convinti, che non saremmo mai arrivati ad avere in Italia un torneo di simili e ciclopiche dimensioni… Ricordo però, che nonostante questa nostra errata, ma sincera convinzione, ci piaceva fantasticare su un suo possibile avverarsi, come si trattasse (in effetti lo era) di un nostro  intimo e segreto sogno nel cassetto.

Ma c’è chi a questo sogno ci ha sempre creduto veramente e come un instancabile guerriero ha continuato a perseguire il tanto agognato ed apparentemente impossibile risultato: Gianfranco Rizzi! Si dice che i veri guerrieri credono ai sogni… e proprio per questo motivo, i loro sogni gli si avverano. Ma se è per questo, il sogno di avere un migliaio di partecipanti alla sua gara, quel “gran volpone” di Gianfranco lo aveva realizzato già da diversi anni… Mi sembra infatti di ricordare che  fin dalla 6° edizione (adesso siamo giunti alla 10°) avesse toccato e superato questo “tondo” numero fatidico. Ma un guerriero che smette di lottare, forse non è un vero guerriero e credo proprio per questo, Gianfranco ha continuato a tentare di migliorare la sua edizione annuale della World WAKO Cup, che si tiene puntualmente da dieci anni ed ai primi di giugno, in Piacenza (la sua città di residenza). Questa ha continuato a gratificarlo progressivamente sempre più… fino a superare ancora la soglia dei 1000 ed arrivare persino a 1200 nelle ultime tre edizioni… Credevamo quindi, di aver già raggiunto la soglia massima fisiologica… Ma quest’anno si è registrato il numero più alto in assoluto: 1500 partecipanti e provenienti da ogni angolo del mondo!

IL TREND STATISTICO:

1°   EDIZIONE NEL 1996:   130  ATLETI

2°   EDIZIONE NEL 1997:   330  ATLETI

3°   EDIZIONE NEL 1998:   540  ATLETI

4°   EDIZIONE NEL 1999:   740  ATLETI

5°   EDIZIONE NEL 2000:   840  ATLETI

6°   EDIZIONE NEL 2001: 1195  ATLETI (Record WAKO di tutti i tempi)

7°   EDIZIONE NEL 2002: 1198  ATLETI (nuovo record WAKO)

8°   EDIZIONE NEL 2003: 1220  ATLETI (nuovo record WAKO)

9°   EDIZIONE NEL 2004: 1208  ATLETI

10° EDIZIONE NEL 2005: 1450  ATLETI (nuovo record WAKO)

Naturalmente niente viene dal niente… e ben lo sa il suo capacissimo organizzatore, che come puntualmente notiamo, dedica parecchie delle proprie energie e durante tutto l’intero anno… per la promozione e preparazione dell’evento. Più di una volta ci ha confidato infatti, che puntualmente, finiti gli obblighi per la passata edizione… già a settembre si ricomincia con la pianificazione teorica e progettazione per l’edizione prossima. Ma un solo uomo (per quanto grande) non sarebbe mai in grado di raggiungere un simile risultato. Se è vero come si dice, che dietro ad ogni grande uomo… ci sia sempre una grande donna… questa è sicuramente la moglie Lucia che, sua “vice” in tutto… osserviamo che passa i tre giorni fatidici, con un ritmo incessante ed attivo, che sfinirebbe chiunque! 

 

Ma anche loro due non sarebbero sicuramente sufficienti per cotanto lavoro e lusinghiero risultato…  hanno saputo perciò negli anni, circondarsi di persone fidate e sincere, che puntualmente si “sbattono” in prima persona per il perseguimento di un risultato, che è infine sentito (come è giusto che sia) anche un po’ proprio, da ognuno di essi. La gara vede infatti partecipare attivamente un loro personale staff di giovani e magnifici ragazzi… più di una settantina… (loro personali allievi) particolarmente responsabili, maturi ed instancabili. (chi diceva che non ci sono più i giovani di una volta? ... Forse solo perché questi sono migliori?). Questi infatti, nei tre giorni del torneo (come da qualche anno ormai dura) danno veramente l’anima per la perfetta riuscita globale dell’intero evento. Naturalmente ancora, si avvalgono anche e soprattutto del collaudatissimo ed efficientissimo staff della Segreteria Federale, come della collaborazione attiva e benevola dei migliori e professionali Ufficiali Federali di gara FIKB (diretti da Roberto Fragale e Alfredo Zica)  che assieme ai migliori arbitri internazionali WAKO (diretti dal croato Romeo Desha e dal norvegese Carle Riffel) provenienti da ogni parte, sono capaci di arbitrare e giudicare instancabilmente per oltre 10 ore di seguito e sempre al massimo delle indubbie loro capacità.

  

Tanta strada è stata fatta e molta acqua è passata sotto i ponti, da quando ricordo che (mi sembra una quindicina di anni fa circa…) Gianfranco Rizzi partì con le sue prime organizzazioni del “Trofeo di San Rocco”… Ma anche che già da allora aveva individuato i punti salienti ed importanti per la riuscita di un bellissimo evento competitivo e con questo, potremmo dire che precorse addirittura i tempi e ricordo che fu persino, anche di esempio e sperimentazione per la Federazione stessa. Ricordo che proprio lui infatti, inserì per primo ed in via del tutto sperimentale, il Light Contact per le cinture basse ed in tornei separati (prima era possibile solo per le blu, marroni e nere) poi in seguito adottato anche a livello nazionale dalla Federazione, in cui ha oltretutto, anche occupato dirigenziali posti di rilievo nel Consiglio Federale e alla Presidenza del proprio Comitato Regionale, che credo ancora  tutt’ora diriga.

 

Ma penso altresì che la sua opera di “guida” ed “apripista” si sia estesa adesso addirittura a livello internazionale, perchè in effetti, credo proprio che una “Coppa del Mondo” così ben conosciuta ed apprezzata, che fa confluire in quel di Piacenza i migliori atleti e club in assoluto, che militano in queste discipline sportive, lo rendano quasi pari ad un vero e proprio campionato mondiale di specialità. Oltretutto, contemplando anche le ulteriori divisioni per le cinture basse… (giallo, arancio e verdi). Credo quindi, che costituisca soprattutto anche per questo, un ottimo banco di prova e soprattutto formativo, per prossimi e futuri nostri campioni. Contribuisce soprattutto al miglioramento tecnico della disciplina nel nostro Paese, dando la possibilità di far “tastare il polso” internazionale a moltissime persone (atleti, coach, dirigenti e club in generale) che altrimenti non avrebbero forse altra occasione, ma contribuisce anche infine e quindi internazionalmente, ad uniformare ed omogeneizzare tecnicamente un settore sportivo in continua e progressiva crescita tecnica, che sembrerebbe al momento inarrestabile

Novità 2005

Inoltre, dobbiamo dire che l’attivissima ed efficiente organizzazione di Gianfranco Rizzi, ha provveduto continuamente, nei giorni precedenti l’evento, ad informare via internet tutti gli associati FIKB sulle progressive novità che andavano delineandosi e le buone abitudini e consuetudini, che si riproponeva di mantenere e riconfermare, attraverso  una serie continua di comunicati ufficiali, di cui vi alleghiamo un esempio:

  • Quest’anno è stata introdotta la categoria JUNIORES sia maschile che femminile per gli atleti dai 16 ai 18 anni, sia nel semi-contact che nel light contact, perché l’organizzatore maestro Gianfranco Rizzi crede molto nel potenziale dei nostri giovani e ha voluto dare loro la possibilità di cimentarsi coi loro coetanei stranieri, ovvio che chi ritiene di voler competere anche con i BIG della classe Seniores è libero di iscriversi anche nell’altra categoria, così come è possibile cimentarsi sia nel semi-contact che nel light e nelle forme musicali, non è invece possibile per gli atleti del full competere anche nel light-contact.

  • Quest’anno nel full-contact sono state inserite anche due categorie di peso in più rispetto agli anni scorsi, la –54 maschile e la –48 femminile (si spera di aver fatto cosa gradita) - Si è anche deciso di far svolgere alcune delle gare di Forme Musicali, all’inizio delle giornate di sabato e di domenica, per dare anche a quegli ottimi atleti la possibilità di essere visti e di catturare l’energia di noi tutti, che li staremo a vedere in attesa che escano i tabelloni di gara.

  • Inoltre è stata stanziata una cifra sostanziosa per avere la squadra americana, siamo in attesa della loro conferma ufficiale, nel caso di partecipazione di grandi professionisti americani, domenica in mattinata potrete partecipare a un loro stage di semi-contact e ad uno di forme.
  • Anche quest’anno splendidi trofei del valore di oltre 80 euro cadauno per tutti i vincitori, e medaglie ai secondi e terzi classificati. Diploma a tutti gli atleti partecipanti. I premi in denaro ammontano a 5.000,00 euro; vedere la brochure per la suddivisione del montepremi che saranno elargiti a titolo di rimborso delle spese di allenamento.

 

Ma nel fare e favorire attivamente ed in prima persona tutto questo, Ginafranco Rizzi ottempera abbondantemente anche al suo dovere di D.T. della Squadra Azzurra Federale di Semi Contact (da tempo al primo posto nel Mondo) ed al suo ruolo di tecnico della propria società, con decine di atleti propri in nazionale (molti dei quali vincitori di parecchi Campionati del Mondo) nel corso dei suoi mandati quadriennali. Ma tutto questo continuo e progressivo successo partecipativo, non ha mancato di dare qualche problema all’organizzatore stesso… infatti adesso, forse la struttura non è più idonea alla ricezione di un così alto numero di persone… ma anche tutto ciò, contribuisce a creare quell’ambiente che tanto tempo fa… noi tutti immaginavamo!

  

L’angusta struttura piena come una bomboniera, un caldo-umido opprimente, un gran vociare, gente che incita, gente che si sgola, gente che partecipa allo spettacolo a suo modo : facendosi sentire! Sugli 8 tatami e sul ring, atleti che si battono con quanta forza hanno in corpo, determinati, irruenti, velocissimi. Alcuni con tecniche sopraffine, altri un po’ più grossolane. Si scambiano un sacco di colpi, ma alla fine, tutti che si abbracciano da veri sportivi, che si vinca o che si perda. Arbitri e atleti che si alternano   a ritmo impressionante. E  la cosa va avanti per molto più di 10 ore al giorno e senza mai una pausa di stop. Insomma, un grande circo a più piste, stressante alla fine per tutti, ma assolutamente gratificante per l’impegno che ciascuno profonde nell’avvenimento, per la gentilezza di tutto il nutrito staff di Gianfranco Rizzi che veramente si fa in quattro per tenere in ordine, per pulire, per stabilire e mantenere l’ordinato svolgimento. 

  

Un successo che dura ormai da tanti anni e che è sempre rinnovato dalla qualificata e nutrita schiera di atleti provenienti da ogni parte del mondo, dal Venezuela come dalla Russia, dal Canada come dagli USA. Ben più di 30 i paesi   presenti che solo poco più di  10 anni fa erano quelli che avevamo a un campionato del mondo.. e  non a una coppa. E che qualità di partecipanti!

COPPA DEL MONDO 2005. NOVITA’ ASSOLUTA : ABBIAMO  LA TV !!!

Nel corso della decima edizione del prestigioso torneo di kick-boxing, “Coppa del Mondo-Best Fighter”, abbiamo avuto persino una troupe televisiva che ha registrato le immagini più spettacolari della competizione. Presenti anche alcuni giornalisti televisivi impegnati nella realizzazione di interviste. Questo evento è di grande importanza.

 

E’ il primo passo deciso e significativo, nell’ottica di una nuova strategia per la valorizzazione e la visibilità della nostra pratica sportiva. La Federazione F.I.K.B., “new entry” del CONI, ha finalmente conquistato questo primo ed importante spazio. Dalle riprese verranno ricavati alcuni “format” video, che saranno trasmessi su diverse emittenti. Le frequenze , i nomi delle testate e i relativi programmi, che ospiteranno i servizi televisivi della Coppa del Mondo, li trovate indicati nella tabella sottostante. Siamo tutti certi che questa iniziativa potrà dare la giusta e doverosa visibilità allo splendido Torneo di Piacenza , una “kermesse” mondiale di atleti, squadre, nazioni e colori.

Questa volta… siamo “in onda”!

10 giugno: Festival delle Arti Marziali e Kick Boxing

Il tutto è cominciato Venerdi 10 giugno con lo stage internazionale riservato agli ufficiali di gara (importantissimo pre-requisito) e le prime eliminatorie di Semi Contact a squadre. Alla sera il poi, il consueto night gala del venerdi sera del Best Fighter, che quest’anno aveva un filo conduttore diverso dal solito. Infatti ci si prefiggeva principalmente lo scopo di presentare al pubblico ed agli appassionati piacentini, una serie di dimostrazioni di varie arti marziali. Presenti infatti, tanti artisti marziali ed esperti Maestri, che hanno mostrato l’essenza della propria disciplina e loro specialità. Molti i campioni del mondo di Forme Musicali che si sono esibiti, riuscendo ad entusiasmare tutti con le loro evoluzioni ed acrobazie. Inoltre, anche alcune semifinali e finalissima della Coppa del Mondo a squadre, la Champions League della kick boxing, che nella specialità del semi contact ha sempre espresso contenuti di altissimo spessore tecnico e spettacolare.

  

Quest’anno inoltre, il team Best Fighter italiano era chiamato a difendere il prestigioso titolo conquistato l’anno scorso.

11 Giugno: Open di Forme Musicali e Semi Contact

Con i circa 1500 atleti dell'ultima edizione della Coppa del Mondo, iI palazzetto dello sport di Piacenza, già non troppo grande di suo, sembrava davvero insufficiente, lo scorso week-end, a contenere tutti gli iscritti alla 10a edizione della Coppa del Mondo - Best Fighter.

 

Segnato dunque un nuovo record di partecipanti a questa gara, che ormai è diventata una classica nel suo genere e che attira sempre più stranieri. Notevolissimo il tasso tecnico dei partecipanti, praticamente il meglio degli europei con molte “punte” americane e canadesi. La gara è cominciata alle ore 10.00 del mattino, con gli Open di Forme Musicali, per proseguire con il semicontact e tutte le eliminatorie di Full Contact, sino ad arrivare al decretamento delle semifinali in tutte le categorie di peso. Inutile dire che è stata una lunga giornata di lavoro per gli efficientissimi Ufficiali di Gara, che sono stati messi duramente alla prova ed impegnati per ben 14 ore di fila! Le ultime finali di Semi Contact infatti… sono terminate ben oltre le ore 24,00!

 

Un dramma per il consueto Best Fighter Party (previsto per le 22,30) a cui hanno partecipato non in molti (dato il numero che avevamo preventivato) sia per la stanchezza… ma anche e soprattutto perché il giorno seguente, un'altra dura prova era ad attendere tutti i partecipanti. Nell'Open di semi contact, solo il palermitano Gregorio Di Leo è sopravvissuto alla morìa degli italiani, ma anche lui ha dovuto inchinarsi a un giovanissimo e scatenato ungherese del Kiraly Club che poi ha vinto il torneo. Tra le donne, purtroppo fuori, nell'open, anche colei che sembrava imbattibile, la wonder woman italiana, la calabrese Luisa Lico, regolata in semifinale dalla canadese (di origini italiane) Laura Minicucci.

12 Giugno: Light Contact, Forme Musicali e finali di Full Contact

Ancora una grande e faticosa giornata, iniziata alle ore 10,00 del mattino con le Forme Musicali Under 16, proseguita poi con il Light Contact e tutte le finali di Full Contact in tutte le categorie di peso.

 

Inutile dire che anche questa giornata ha provato la grande professionalità arbitrale con ulteriori 14 ore di indefesso lavoro, di chi già stanco per la giornata precedente, ha continuato a funzionare nonostante tutto, con la precisione di un orologio svizzero. (Sono soprattutto questi infatti, i tornei che ci permettono di formare una classe arbitrale italiana professionale, autorevole  e precisissima, che rende grandi ed autorevoli i nostri tornei nazionali della FIKB). Anche questa giornata infatti, si è conclusa ben oltre la mezzanotte! In campo femminile, dominio delle bielorusse nelle Forme Musicali, mentre tra gli uomini in grande evidenza l'inglese Ashley Beck tra gli stili hard e Michael Mollner (Germania) tra quelli soft. Nel Light contact, un po' sottotono i maschi che erano orfani di Andrea Primitivi, salvo che per l'ottimo Mattia Bezzon, che ha vinto negli 89 chili.

 

Tra le donne invece , brillanti successi della livornese Michela Barnini (50 chili), di Alessia Gaietto nei 55 e di Chiara Leonardi (junior) nei 65 chili. Nel light - come sempre- i polacchi in grande spolvero tra cui spicca Wojciech Szczerbinski che, nei supermassimi, ha vinto il suo settimo titolo consecutivo in questa Coppa del Mondo: un record difficilmente battibile. Nel full contact, tra le altre, belle le vittorie di Gianpaolo Spanu (un ritorno graditissimo il suo) nei 60 chili e di Umberto Mazza nei 63,500.

 

In conclusione: grande stress per il promotore, Gianfranco Rizzi e i suoi collaboratori , come per lo staff (Segreteria e Arbitri) federale, ma anche grande soddisfazione per un nuovo splendido successo…


E adesso… la parola a Gianfranco Rizzi, con un comunicato di ringraziamento e personale autocritica (sicuramente troppo severo forse…) che ci ha personalmente inviato, pregandoci di procedere anche alla sua pubblicazione sulla nostra rivista elettronica:

(in uno stesso ambiente dove alcuni si lamentano animatamente e con forza con noi… perché nelle nostre precise e puntuali recensioni, facciamo spesso costruttivamente presenti alcune gravi mancanze organizzative da noi saltuariamente notate… leggete un po’ di che cosa chiede pubblicamente scusa Gianfranco Rizzi… speriamo solo che possa essere di esempio per tutti)

Cari Amici,

prima di tutto, GRAZIE per LA VOSTRA PARTECIPAZIONE , e poi sono felice di annunciarvi che quest'anno il TORNEO INTERNAZIONALE BESTFIGHTER (COPPA del MONDO WAKO) ha registrato un'affluenza davvero straordinaria, infatti abbiamo avuto l'onore di ospitare oltre 1500 atleti in rappresentanza di circa 30 nazioni.  Il livello tecnico è stato assolutamente straordinario in tutte le specialità presentate, questo almeno è il mio parere e quello di tanti amici che sono riuscito a salutare ... gli altri mi scusino, ma ero un tantino preso ... Questo almeno è il mio parere e quello di tanti amici che me lo hanno detto mentre stavano lasciando il Palasport per tornare a casa e di tanti altri che mi stanno scrivendo e-mail e mi stanno telefonando in questi giorni.

Registriamo anche la vittoria di Gianpaolo Spanu nel full, che mi ha profondamente commosso ... so cosa c'è dietro una vittoria conseguita sul ring contro avversari di assoluto valore alla bella età di 37 anni, ti voglio bene Chicco, sei stato grande ! Così come quella di Alessia Gaietto che dopo infortuni vari ha rimesso le cose a posto dimostrando che nella sua categoria, se Lei resta con la testa a posto, non ce n'è per nessuno; ho assegnato a loro il titolo di Bestfighter 2005 e i relativi soldini  per il full maschile e il light femminile, e credo che siano tutti d'accordo con me. Come al solito, resto in attesa di pareri e di consigli oltre che di critiche che mi aiutino a far meglio. 

  

ATTENZIONE: vi invio in allegato le tv locali e nazionali che ci hanno già confermato la messa in onda di servizi sul BESTFIGHTER, e non è ancora esclusa la trasmissione anche su network più importanti, mi sto davvero sbattendo al massimo per dare ceredibilità e visibilità a questo sport che amo così tanto, e come sapete bene "con niente non si fa niente" .... ma nemmeno da soli si fa niente … per questo chiedo la collaborazione e il sostegno di tutti voi che, sono sicuro, amate da morire questo sport, come me.

MI LASCIATE UN MESSAGGIO SUL GUESTBOOK DEL SITO ? www.bestfighter.com

  

E adesso… L'AUTOCRITICA:

approfitto di questa occasione e di questo messaggio che sto diffondendo per scusarmi con tutti voi, so che quest'anno la mia direzione/gestione gara ha traballato perchè :

  • non sono riuscito a distribuire le copie dei tabelloni ai coaches nei tempi giusti
  • e perché ho avuto un considerevole ritardo, soprattutto il sabato

tuttavia sono a dirvi che non è tutta colpa mia, quando decine e decine di voi mi hanno telefonato per dirmi che sarebbero venuti al controllo peso nella mattina dalle otto alle nove e trenta, anzichè il venerdì, io ho cercato di scoraggiarli, ma dato che anch'io sono spesso nella stessa situazione e capisco i problemi dei maestri, ho anche cercato di essere gentile e di non impedire la partecipazione a coloro che erano impossibilitati a venire agli accrediti il venerdì. Questo è stato uno dei motivi dei ritardi, ma non il solo, infatti quest'anno le mie previsioni dicevano, che ci sarebbe stato un calo di partecipanti (in base alle mie statistiche) per i soliti vari motivi, minor disponibilità di Euro, momento di chiusura delle palestre ecc. ecc.  e anche per alcuni giochi di politica/sportiva che sono avvenuti durante l'ultimo anno ... , ma invece c'è stata una grandissima affluenza di atleti (oltre 1500) e circa una trentina di nazioni rappresentate, un numero che né io, né il mio staff ci aspettavamo e che ci ha messo a dura prova, terzo ed ultimo motivo le infinite modifiche (centinaia) che Betty ha dovuto inserire nei tabelloni e che ci costringevano a rimandare la partenza perché bisognava rifare i tabelloni nuovi !

  

Queste non sono giustificazioni banali, ma cose oggettivamente successe, ciò nonostante riconosco le mie colpe e quindi vi prometto fin da oggi che l'anno prossimo la gestione della gara sarà sicuramente migliore e non solo, ma se voi aiuterete venendo tutti il venerdì, (dato il livello mondiale, la gara lo richiede), io prendo un impegno con voi tutti e sapete che quando dico una cosa poi faccio il massimo per mantenerla:

Questa è la mia promessa: << l'obbiettivo del prossimo anno è avere i tabelloni già esposti quando arrivate il venerdì per le operazioni di peso e consegnarne una copia completa a tutti i coach sabato mattina prima dell'inizio delle gare >> ma in cambio vi chiedo di fare un piccolo sforzo e di venire tutti al peso e agli accrediti venerdì, sono anche disposto ad  aspettarvi fino a mezzanotte ... per venirvi incontro.

Ma vi prego… di considerare che:

  • Un Campionato Mondiale WAKO con queste specialità (semi-light-full-forme) registra circa 300/400 partecipanti, e si svolge in 5 o 6 giornate

  • Un Campionato del Mondiale WAKO di tutte le specialità (anche quelle che non sono a Piacenza (semi, light, full, forme, kick, thai-kick, aerokick) registra circa 800 partecipanti e si svolge in 5 0 6 giornate

     

  • Il Bestfighter registrava normalmente (gli ultimi tre anni) circa 1200 partecipanti e riuscivamo a gestirlo in due giorni e mezzo (bravo Gian ! me lo dico da solo)

  • Adesso vorrei farvi notare che quest’anno i circa 350 atleti in più che si sono concretizzati negli ultimi giorni, corrispondono a una Coppa Italia (una giornata di gara nazionale) e quindi non è stato facile, ho anche temuto di essere completamente travolto dalla situazione contingente.

  • Sabato a mezzanotte (azzarola) quand’è finito l’ultimo incontro di semi e terminata la gara, sono stato chiuso nell’ufficio (dove facevamo iscrizioni e controllo peso) con mia moglie Lucia e con la Betty (segreteria federale) fino alle 3 e mezza del mattino per cercare di programmare e incastrare le cose per riuscire a svolgere tutte le competizioni in programma il giorno seguente e vi assicuro che non è stato facile se considerate che alle competizioni in programma domenica ho dovuto aggiungere il programma di Forme Musicali cancellato per motivi di tempo il sabato. (ma che dovevo fare ? non potevo far cominciare le forme del sabato a mezzanotte ! e così le ho spostate alla domenica mattina, pensando che i ragazzi (tanti erano stati lì fino alla fine) sarebbero stati contenti di poter dormire un po’ di più la domenica mattina); poi avrei recuperato utilizzando maggiormente il palasport 2, e così è stato; è stata dura ma ce la siamo cavata!

Ciao a tutti e grazie della comprensione,

Gianfranco Rizzi

  

PER TUTI I RISULTATI E CLASSIFICHE DELLA COPPA DEL MONDO, RIMANDIAMO IL LETTORE AL SITO FEDERALE www.fikb.it  O SU www.bestfighter.com DOVE POTRANNO TROVARE SOTTO LA VOCE “RISULTATI” LA CLASSIFICA DEI PARTECIPANTI IN TUTTE LE DISCIPLINE OSPITATE.

  

Ed eccovi ancora in ultimo ed a conclusione della nostra recensione, il primo inedito comunicato di Gianfranco Rizzi, sui risultati della 10° Coppa del Mondo Wako:

Cari Amici,

Quest’anno la ribalta del semi-contact è stata conquistata dal Team ungherese Kiraly che oltre alla vittoria nell’Open maschile ha complessivamente portato a casa una decina di coppe. Secondo me siamo stati un po’ penalizzati nella gara a squadre tant’è vero che noi abbiamo perso il Mimmo (De Marco) per infortunio mentre stava tenendo a bada nientemeno che Jady Tention; e perso la gara di un solo punto con i professionisti americani, che contro gli altri hanno vinto molto più facilmente; ritengo che sarebbe stata la finale giusta, bè grazie lo stesso a tutti i componenti del Team Bestfighter, hanno dimostrato che possono battere chiunque, e almeno nessuno dirà che mi faccio i tabelloni favorevoli. Se ci sono sfuggiti i soldini delle gare Open, non sono però mancate le vittorie di Samantha Aquilano e di Luisa Lico che nelle loro categorie hanno agguantato l’oro ancora una volta e non finiscono di strabiliarci, inoltre sto seguendo da un paio d’anni le gesta di un ragazzo giovane e talentuoso, Riccardo Scialandrone, che quest’anno si è preso il lusso di vincere sia negli Junior che nei Senior facendo fuori nientemeno che Debreceni, bravo, sei invitato ufficialmente a entrare nel Team Bestfighter.

Nel light-contact Wojciech Szczerbinski (alla sua settima vittoria a Piacenza) ha guidato la corrazzata polacca ai consueti grandi risultati ma le vittorie di Alessia Gaietto arrivata dopo infortuni vari ha rimesso le cose a posto dimostrando che nella sua categoria, se Lei resta con la testa a posto, non ce n'è per nessuno, così come mi ha anche fatto felice la bella vittoria di Michela Barnini salita sul podio che è stato della mia atleta Manuela Fugazza per ben tre anni consecutivi. Nei senior maschili bella vittoria di Mattia Bezzon e coraggiosa finale di Gianluca Monni contro quell’autentico fenomeno che è Dancso Zoltan, ma non c’era il nostro Andrea Primitivi.

Nel full-contact registriamo anche la vittoria di Gianpaolo Spanu nel full, che mi ha profondamente commosso ... so cosa c'è dietro una vittoria conseguita sul ring contro avversari di assoluto valore alla bella età di 37 anni, ti voglio bene Chicco, sei stato grande e mi hai ricordato l’amico Giorgio che ci ha provato l’anno scorso, che atleti ! Ottima anche la prova del romano Umberto Mazza, dei finlandesi e dei russi e degli ucraini … insomma un torneo di full veramente bello e in crescita, mi sembrava un vero mondiale.

Nelle forme musicali c’è stata una vera kermesse a livello mondiale e la sfida tra l’americano Marc Canonizado, l’inglese Ashley Beck e il tedesco Michael Moller ha davvero strappato applausi e ci ha entusiasmato tutti, così come la squadra bielorussa nel settore femminile non ha trovato grandi avversarie in grado di contrastare il loro indubbio talento; ma ad essere sincero la cosa che mi ha fatto più piacere è stato il ritorno a Piacenza, e ai massimi livelli, di Massimiliano Castellacci che dopo l’assenza dell’anno scorso ha di nuovo onorato il torneo Bestfighter, grazie.

Come sapete sono io che scelgo a chi assegnare il titolo di Bestfighter 2005 e i relativi soldini; se quest’anno siamo rimasti all’asciutto nel semi-contact (intendo come italiani), per il full maschile ho scelto Chicco e per il light femminile Alessia Gaietto, ci sono anche altri azzurri che meritavano, così come anche altri stranieri non sono stati da meno,  ma spero e credo che la mia scelta metta tutti d'accordo. Gran bel gesto quello di Giorgio Perreca, che mi ha visto in imbarazzo, dato che avrebbe meritato anche il suo atleta (Umberto Mazza) e mentre mi salutava mi ha sussurrato << se il premio va a Chicco, non farti problemi per Umberto, sono d’accordo anch’io >> 

Gianfranco Rizzi


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