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13 febbraio 2005 IL TROFEO DEI 5 ANELLIIL TROFEO INDIVIDUALE E A SQUADRE DI SEMICONTACT, CON LA NUOVA FORMULA DEL “TOUCH TEAM”… SEMBRA POSSA RISOLLEVARE IL SEMICONTACT TOSCANO E DARE NUOVE E MAGGIORI MOTIVAZIONI AI TECNICI ED ATLETI DI SPECIALITA’. MA AVREMMO POTUTO SOTTOTITOLARLO ANCHE : QUANDO LE CRITICHE, SE COSTRUTTIVE E STUZZICANTI… SMUOVONO IN SENSO POSITIVO CERTE SITUAZIONI DI STALLO! IL SEMI CONTACT TOSCANO SEMBRAVA ENTRATO IN UNA CRISI IRREVERSIBILE MA…Di: Luigi MerliniCome molti utenti ricorderanno… alcuni mesi fa, in un mio articolo sugli ultimi campionati toscani FIKB di semi contact, non fui certo tenero nel fare il punto sulla situazione negativa e a tratti persino apparentemente irreversibile, dello stesso semi contact a livello regionale. Ricordando dei fasti passati e di atleti toscani di indiscusso valore mondiale, scrissi di come attualmente si era ridotto il livello regionale di una disciplina, che fin dall’inizio della nascita della kick boxing, si è sempre dimostrata il serbatoio e bacino d’utenza principale, della kick boxing stessa. Eppure ho sempre sostenuto che in Toscana il potenziale umano non manca di certo e storicamente neppure la cultura, visti appunto i risultati e gli atleti del passato. Evidentemente quindi, negli ultimi dieci anni si è rotta una catena generazionale di questa disciplina. Ma come a volte può succedere, le critiche e le polemiche, se costruttive, riescono a smuovere gli interessati da un torpore di inattività dal quale sembravano non volere o poter uscire. Scrissi soprattutto che occorrevano nuove idee e organizzazioni più dinamiche. Le nuove idee sono arrivate con la formula sperimentale del “touch team” (ovvero la gara a squadre di semi contact, durante la quale è possibile con un semplice touch scambiarsi con un compagno, il tutto sotto la regia del coach ), anche se in verità e per giustizia storica, vorrei precisare che questa novità molto acclamata, in realtà è un vecchio pallino della creatività toscana del maestro Patrizio Rizzoli di Livorno. Personalmente mi ricordo che me ne parlò agli inizi degli anni novanta, (periodo in cui la forte compagine dell AKYIAMA LIVORNO capitanata dal campione BOZZOLANI EMANUELE spopolava in giro per l’Italia) e tra l’ altro mi sembra di ricordare che propose la propria idea e innovazione, anche agli allora vertici federali FIAM WAKO…..ma non vollero ascoltarlo. Come spesso accade i toscani sono precursori poco ascoltati, ma il tempo come anche in questo caso, darà loro ragione! Ma torniamo al presente, come detto qualcuno di dovere ha deciso di provare un rilancio del semi contact. Come avevo accennato anche l’organizzazione è stata più dinamica del solito. Tiziano Balloni, ex valido atleta a livello nazionale ed oggi serio istruttore della società HAJIME Viareggio, ha avuto la buona idea di inserire un torneo di semi contact, denominato “trofeo dei cinque anelli”, con gara singolare a categoria di peso da accorpare sul posto a secondo dei partecipanti… e la formula sperimentale del “touch team” per la gara a squadre, all’ interno di una manifestazione di karate che viene disputata a Viareggio tutti gli anni, nel periodo di carnevale e che si chiama appunto COPPA CARNEVALE di KARATE. L’ idea si è rilevata buona, in quanto il colpo d’ occhio del palasport di Viareggio la mattina del 13 febbraio, ultima domenica di carnevale, era davvero ottimo. Un palasport riempito per metà dagli atleti e dal pubblico del KARATE e per l’altra metà da atleti e pubblico del semi contact. Insomma un vero clima di sport e di festa, ma soprattutto un esperimento riuscito in pieno. La presenza di Bozzolani Emanuele, con il quale ho parlato prima dell’ inizio della competizione, mi ha rassicurato sulla ripresa del semi contact toscano. Il Presidente Regionale Patrizio Rizzoli che ha visto finalmente avverarsi quel suo vecchio pallino del “touch team”, penso abbia preso anche lui nuova linfa vitale da questa semplice ma significativa gara, dove tutto si è svolto in un clima di massima serenità e tranquillità. Una sessantina gli atleti presenti, in rappresentanza di una decina di società della Toscana e dell’ Emilia Romagna. Tra le società partecipanti, spiccano i nomi del CUS PARMA, dell’OCTUPUS AKYIAMA LIVORNO e della società organizzatrice HAJIME VIAREGGIO. Saranno poi di fatto, le società che domineranno la gara, in quanto composte per lo più da atleti già esperti come il parmigiano ZITO, il livornese IEZZI MICHELE ( campione giovanissimo di sport a contatto pieno come la thai kick boxing e la shoote boxe ) o lo stesso viareggino Pasquale Grottino, atleta che seppur sulla soglia dei quaranta anni, continua a mostrare un vigore non di tanto inferiore a quello che possedeva venti anni fa, complimenti! Gli atleti hanno comunque dato il meglio di loro nella gara a squadre, che è stata il vero clou della gara stessa. Quattro le squadre iscritte, due dell’ HAJIME VIAREGGIO, il CUS PARMA e L’OCTUPUS AKYIAMA LIVORNO. La formula è quella dei sei minuti di gara, durante gli stop si può fare velocemente il touch e alla fine si sommano tutti i punti….. naturalmente vince la squadra che ha realizzato il punteggio più alto. Nella prima semi finale tra l’ HAJIME VIAREGGIO E IL CUS PARMA, dopo un inizio abbastanza equilibrato, la squadra viareggina dimostra di essere a maggior agio e forse in maniera del tutto inaspettata… vince con largo margine. La seconda semifinale non ha proprio storia, lo squadrone dell’ OCTOPUS AKYIAMA LIVORNO, capitanata da CRISTIANO GRECO e diretta all’ angolo dall’ ex campione del mondo EMANUELE BOZZOLANI… travolge letteralmente la seconda squadra del M° BALLONI TIZIANO. Siamo cosi alla finalissima a squadre, che ho il piacere di arbitrare e che ha sicuramente un pronostico pendente dalla parte dei livornesi. Questa formula è invece stata una dimostrazione di come una disciplina a squadre possa influire sul rendimento singolare degli atleti che ne fanno parte e quindi sul pronostico stesso. I livornesi sono consapevoli di essere più forti e partono decisissimi, ma la compagine viareggina non ci stà proprio, a perdere questo 1° TROFEO DEI CINQUE ANELLI davanti al pubblico di casa e cosi, dopo un batti e ribatti di punti che velocemente volano da una parte e dall’altra… riesce a portarsi in vantaggio e a resistere al tentativo di rimonta livornese. Alla fine, quando decreto la vittoria dell’ HAJIME VIAREGGIO, credo in realtà di aver decretato la vittoria dello sport e speriamo…la rinascita del glorioso semi contact toscano. |