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THAI BOXING: LE COLPE DEI PADRI…SOLITAMENTE RICADONO SUI FIGLI…MA A VOLTE QUESTI SANNO RIMEDIARE!SPETTACOLARE “DERBY” PISA-LIVORNO DI THAI BOXING; DOVE LO SPORT DA COMBATTIMENTO PER ECCELLENZA, RECITA INVECE UN RUOLO EDUCATIVO PER I TIFOSI E LE NUOVE GENERAZIONI, SPERIAMO ANCHE PER ALTRI SPORT MOLTO PIU’ BLASONATI, CONOSCIUTI E PRATICATI… MA SEMBRA CON MINORE RESPONSABILITA’ DEI PROPRI BENIAMINI E TIFOSI. DI: ROBERTO FRAGALECredo che la “particolare” situazione sarà comprensibilissima anche a molti di voi. Sono tante infatti le ragioni per cui e per i motivi piu’ disparati, incredibili, futili ed a volte persino sconosciuti o addirittura dimenticati dai più…(talvolta affondano le loro radici addirittura nel medioevo…) molte città italiane territorialmente vicine, rinnovano continuamente le antiche rivalità esistenti tra i loro abitanti attraverso lo sport in maniera perpetua, mascherandole talvolta o nascondendole, dietro il campanilismo sportivo o spirito goliardico. E’ il caso delle città di Pisa e Livorno, ma potremmo prendere ad esempio due qualsiasi altre città italiane tra le molteplici, sicuramente invischiate in fratricide lotte, insensatamente e preconcettualmente portate avanti e riconsegnate integre (se non a volte ancora più rinvigorite) alle generazioni seguenti. Tra queste due città infatti, esiste da sempre una rivalità che contraddistingue, divide e separa (si direbbe forse quasi geneticamente…) i loro abitanti. Tanto che sembra quasi impossibile avere un qualsiasi derby sportivo, senza che questo degeneri in azioni e accuse indegne, da entrambe le parti. Per non parlare dei “detti” in auge nelle due città per “definire” la parte avversa. Quando infatti, poche ore prima mi contatta al telefono Rizzoli Patrizio di Livorno, dicendomi che gli era saltato il mondiale di shoot boxe tra il beniamino locale: Iezzi Michele; a causa del forfait dato all’ultimo momento dal suo avversario croato e mi chiedeva se potevamo aiutarlo imbastendo un incontro con il nostro alfiere pisano; Giorgio Carico… Ho subito pensato che il palasport livornese quella sera, sarebbe stato ben rumoroso e “caldo”! Come “da copione”, in passato anche noi abbiamo avuto le nostre diatribe… ma superatele (mi auguro ormai) definitivamente e dichiarata la nostra bilaterale non belligeranza, collaboriamo adesso spesso con ottimi risultati e l’occasione che vi descrivo ne è un esempio. Forse il presidente Falsoni (speaker per l’occasione) si aspettava il rumore di dissenso al suo annuncio del mancato mondiale di Iezzi… ma non certo il ben più maggiore e fragoroso “boato” del pubblico, all’annuncio che questo era stato sostituito da un incontro di thai boxing con un avversario “pisano”! O forse si... (non sottovalutiamolo) ed ha calcato apposta la mano proprio sulla provenienza dell’avversario? Comunque la serata si preannunciava molto calda… ed allora, subito dopo l’annuncio… 10 minuti di pausa! E’ una di quelle serate ed eventi in cui uno sa… perché se lo sente dentro… che un errore nell’arbitraggio o di condotta nei due guerrieri, può generare qualsiasi reazione da parte del pubblico. Falsoni ci gioca, scherza e si diverte… ma io gli dico di non stare troppo a cuor leggero e che mi faccia il favore di non commettere il gravissimo errore di annunciare che l’arbitro… sarebbe stato … “un pisano”! Forse dalla reazione del pubblico, comincia a comprendere la delicata situazione in cui siamo giocoforza immersi e mi accontenta… grazie Ennio. I 10 minuti passano in fretta e mentre mi appresto a salire sul ring, spero solo che questi non possano essere serviti per approvvigionarsi di lattine piene da lanciare all’indirizzo dell’arbitro! Viene annunciato l’avversario: da Pisa Giorgio Carico (Forti Team) Il suo ingresso è salutato da fischi e improperi di ogni tipo… Sì, il pubblico è caldo e pronto! Si annuncia l’ingresso di Iezzi Michele ed il pubblico esplode letteralmente, salutandolo e lanciandogli molti consigli sull’uso da fare del proprio avversario… si, si… era proprio ben caldo! Ora però vorrei fare una presentazione personale sui due atleti… Iezzi Michele è un giovane, valido atleta di shoot boxe (dove è da poco campione mondiale professionisti) che combatte anche nella thai boxing. I due si sono incontrati altre due volte durante i campionati italiani FIKEDA di thai/kickboxing a Pisa e a Bergamo. Giorgio Carico e’ un atleta esperto di thai boxing della Forti Team ed ha combattuto anche in Thailandia lo scorso anno, dove si è recato per allenarsi. Entrambe le volte ha vinto meritatamente anche se di poco: Michele Iezzi. A mio avviso personale, Giorgio gli è superiore per tecnica thai… ma il giovanissimo Michele (19 anni) ha una tale velocità, esplosività e soprattutto una tale e incredibile resistenza anaerobica… che pur attuando tecniche forse “acerbe”… risulta ogni volta assolutamente “indomabile”! A tal proposito, credo gli calzi a pennello la colorita espressione simpaticamente usata, proprio dal famoso Bozzolani Emanuele, durante il loro primo incontro a Pisa: “Boia dè… sembra un gatto arrabbiato”! E proprio questo… sembra e mostra di essere sul ring, tanto che più di una volta mi sono sorpreso a dire che se non conoscessi i metodi e meriti dei fratelli Rizzoli… penserei che fosse “doppato”! Tengo a precisare però, che non dico questo per fare alcuna insensata e stupida illazione… ma solo perché rende veramente l’idea della sorprendente “vitalità” di cui è dotato il ragazzino, che sicuramente vede di fronte a sé un futuro di potenziale campione in molte discipline sportive! Ma ormai siamo arrivati al momento fatidico e “si aprono le danze”; naturalmente accompagnate dalle colorite incitazioni come solo i livornesi (credo) siano capaci di “sfumare”… Tre round di tre minuti con un minuto di riposo, la distanza concordata per questo match. Prima ripresa:Miki parte come sempre a “spron battuto” per non fermarsi mai… se non al suono della campana o molto correttamente allo stop dell’arbitro. Giorgio proverà come sempre a fermare la sua irruenza ed inusuale energia. Il primo incrocio di calci quindi, ci fa capire che sara’ una dura battaglia… come sempre del resto. Miki porta un calcio girato che sorprende Jojo… è molto forte e lo colpisce al fegato preciso… il pisano si complimenta, perde tempo… e non accenna nessuna smorfia di sofferenza. Il livornese lo incalza ed i due si scontrano in una gragnuola di colpi di pugno dove Miki fa notare la sua ottima, velocissima e precisa boxe, con un bellissimo montante al mento che arriva a segno. Miki incalza ancora, Jojo porta un low kick di incontro che lo fa cadere a terra… nel proseguo naturale dell’azione sembra quasi lo voglia colpire … ma correttamente si ferma, il pubblico fischia oltremodo e con forza il gesto, ma i due sanno perfettamente quel che accade su quel ring e dentro il loro animo di guerrieri. Sono infatti entrambi correttissimi, come sempre… ed in queste occasioni non fanno che mostrarsi vicendevolmente il proprio spirito sportivo! Fine del primo round e tocco di guanti per entrambi a significare la cavalleresca e purtroppo inusuale condotta. Ma il pubblico non apprezza troppo ed incita ancora alla “guerra di clan”. Seconda ripresa:Il livornese parte ancora come da repertorio… spettacolare il pugno girato e Jojo schiva con eleganza… scambi pugilistici di Miki e presa in clinch di Jojo, le ginocchiate si sprecano… poi Miki (per gli automatismi della shoot) sgambetta vistosamente il pisano… pronta l’ammonizione ufficiale dell’arbitro. Miki accetta correttissimo come sempre e si scusa con l’avversario… il pubblico non comprende e… diciamo che: “rumoreggia”. Ancora un incrocio di calci e Miki va a terra sul low kick avversario… si complimenta per la scelta di tempo… Miki tenta ancora un calcio girato e Jojo si protende in avanti evitandolo di un soffio, e’ ancora boxe e clinch, dove le gambe e le anche di entrambi sono distrutte dalle ginocchiate perfettamente caricate.. Bellissimo e spettacolare pugno girato di Miki che centra Jojo… il pubblico incita a gran voce di proseguire, ma i due si complimentano dandosi il guanto… Nella ripresa delle ostilità Miki incalza ancora e Jojo compie delle bellissime schivate di tronco. Suona il gong e i due si complimentano ancora… tanto che continuando la cosa, il livornese sbaglia angolo e accompagna al proprio il pisano, prima di accorgersi dell’errore… o forse pensava che l’incontro fosse terminato… entrambi ridono. Il pubblico comincia a comprendere il reale valore dei due, soprattutto lo spirito con il quale si affrontano… e questa volta credo che l’applauso sia rivolto anche a Jojo! Terza ed ultima ripresa:Provate a indovinare chi è che parte come un treno? Si.. sempre lui il Michelino livornese… stavolta però Jojo lo “contra” con una bellissima ginocchiata saltata, schivata per fortuna con uno spostamento della testa… ma la sua spinta fa volare il pisano all’angolo. Miki sopraggiunge e per un soffio l’avversario non gli piazza ancora una volta il ginocchio in faccia (o forse arriva… ma non ha forza) nel clinch Jojo è piu’ smaliziato e riesce a proiettarlo. Al “combattere” dell’arbitro Miki riparte con il suo pugno girato ma Jojo schiva e tenta un montante. Ancora Miki porta un bellissimo calcio girato e Jojo avanza rendendolo vano, scambi pugilistici e chiudono in clinch. Ormai sono entrambi stanchi, ma il pisano sembra un po’ piu’ in affanno e ancora Miki riparte all’attacco! Jojo lo “contra” di ginocchio ma l’irruenza del coriaceo guerriero livornese lo spinge all’angolo… Miki lo insegue con un calcio saltato e Jojo cosa fa? Ginocchiata saltata! Entrambi a terra dunque… mentre il pubblico è in visibilio! Nelle ultime fasi del round ancora Miki che incalza e tenta un altro pugno girato… ma ormai la sua velocità è ridotta e l’avversario schiva indietro. Il suono del gong li trova ancora nello scambio pugilistico. Si abbracciano e corrono entrambi agli angoli avversari per raccogliere come sempre i complimenti dei coaches altrui. Il pubblico ormai credo abbia compreso e forse ognuno si vergogna un po’ dei termini precedentemente usati… adesso applaude entusiasta per la prova e lezione sportiva a cui ha potuto assistere… E’ il mometo del verdetto… di poco, ma giustamente e all’unanimità vince… Iezzi Michele e Giorgio Carico applaude! Il pubblico esplode… e Jojo si carica sulle spalle Miki e fa il giro del ring ad affermare l’accettazione del verdetto e rendere onore all’avversario ed il combattimento tutto. E questa volta… credo proprio che l’applauso sia rivolto solo ed unicamente alla corretta condotta sportiva dell’atleta pisano. Poco dopo infatti Jojo riceve numerosi attestati di stima da parte di spettatori che scavalcano appositamente le transenne. Strano che per sentirsi più uniti tra fazioni avverse… a volte possa servire anche combattere! Comunque il pubblico ha avuto ciò che desiderava, vedere il loro beniamino esibirsi in uno spettacolare incontro… e che incontro! Ma soprattutto i due atleti sono riusciti con il loro esemplare comportamento, apprezzato e seguito dal pubblico… a far fare passi giganteschi sul fronte di stupidi e inutili pregiudizi campanilistici. Bella questa cosa della Thai Boxing educativa! Ma ugualmente bello e degno di nota, il rientro vincente sul ring dall’altro livornese Daniele Petroni….. “Pedro”; dopo una lunga assenza di 4 anni dovuta ad un incidente automobilistico e con circa 20 kili in più!. Oltre ai complimenti però vogliamo fargli gli auguri per un sicuro ritorno ai fasti di un tempo, che sicuramente i più informati ricorderanno! FORSE MOLTI NON LO HANNO CONOSCIUTO… MA CREDETEMI, SE VI DICO CHE SAREBBE UN GRANDE RITORNO PER LA KICK BOXING MONDIALE! |