6° CAMPIONATI DEL MONDO IAMTF-BANGKOK
Dopo anni di lotta intestina nei burocratici meandri
ministeriali del governo tailandese, tra I.A.M.T.F. e I.F.M.A., contornata
persino da violente battaglie legali e dopo l’avvenuta morte naturale di
elementi di spicco su entrambi i fronti… era corsa voce che questa edizione
dei mondiali si sarebbe svolta in “versione unificata”! Così non è stato
(si dice per problemi organizzativi e di tempo…) ma l’ordine perentorio del
ministero è, e rimane : UNIFICATEVI!
DI: ROBERTO FRAGALE
Proprio
così, avrebbe dovuto essere un’edizione del tutto speciale…I.A.M.T.F.
e I.F.M.A. unite per un unico campionato mondiale veramente… tale! L’I.A.M.T.F.
è stata la prima federazione tailandese che ha iniziato ad occuparsi
dell’aspetto amatoriale della muay thai in Tailandia… ma soprattutto nel
mondo e con il benestare del governo tailandese che ha iniziato con questa sua
prima mossa, il mastodontico ed azzardato progetto futuro per trasformarla
in uno sport olimpico! Il primo campionato fatto nel 95 vedeva 16 nazioni
partecipanti… il secondo nel 96 ne contava già 67! Ma poi interessi economici
e campanilistici, uniti a consuetudini occidentali, hanno fatto sì che
nascesse la I.F.M.A., anch’essa con parità di riconoscimento dal ministero
della cultura e sport tailandese. A questo punto non volendo fare ogni anno 2
campionati del mondo in Tailandia (almeno questo hanno avuto il buon gusto di
risparmiarcelo… loro!) si sono accordati per patrocinare un anno quello della
I.A.M.T.F. ed il seguente quello della I.F.M.A. E’ cominciata a questo punto
però, una battaglia a colpi di riconoscimenti politici di questa o quella sigla
tailandese… di questo o quell’ufficio del ministero… da cui se ne deduceva
ogni volta che l’altra federazione era illegale e perciò doveva arrestarsi…
Ultimamente sembra però che sia la I.F.M.A. (non voglio dire ad aver vinto,
ma…) ad aver portato la maggioranza delle nazioni aderenti, sul proprio
fronte e si dice che dopo questi mondiali, la I.A.M.T.F. debba per forza
confluire in I.F.M.A. Queste sono le voci che ho potuto raccogliere
ufficiosamente ed in via del tutto confidenziale… proprio dai vari
responsabili nazionali, aderenti I.A.M.T.F. a BangKok, qui confluiti per
la 6° e forse ultima edizione dei suoi campionati del mondo. Anche amici miei
tailandesi (arbitriI.A.M.T.F.) mi hanno confermato più o meno velatamente o
prudentemente questa notizia… forse la I.A.M.T.F. non si scioglierà per
confluire in I.F.M.A. … forse si vuole evitare questa palese evidente
sconfitta… (e forse è per questo che si sono ugualmente svolti i 6°campionati
mondiali I.A.M.T.F.) Si vocifera che forse si scioglieranno entrambe per
costituirne una nuova… ma fatto stà che al momento sembra proprio che la
I.F.M.A. abbia avuto la meglio!Molte altre cose innanzitutto, facevano supporre
veritiere queste voci: il cambio dello sponsor (sempre stato twins)… il cambio
della sigla federale (da I.A.M.T.F. a I.M.T.F.) pare che la S.A.T. (sport
autority of Thailand) paragonabile forse al comitato olimpico in Italia, abbia
ordinato di togliere quella “A” di “amateurs” alla sigla federale in
oggetto e proibito alla squadra tailandese di partecipare a questa
edizione. Non sappiamo con sicurezza se questo sia veramente accaduto… ma
fatto stà che di squadra tailandese (sempre presente) a questi campionati
I.M.T.F. dove sono accorso per seguirne le fasi finali… nemmeno
l’ombra! Ma lasciamo queste indiscrezioni fatte (per dovere di cronaca) ai
posteri ed
occupiamoci del campionato in oggetto! Niente da eccepire per quanto riguarda
l’organizzazione che, come tutte le altre volte, è stata mi dicono, precisa
ed appagante sotto tutti gli aspetti. Le nazioni partecipanti sono state invitate
dal 04 al 15 marzo in un lussuoso hotel che faceva anche da quartier
generale di tutta l’organizzazione. Per gli accompagnatori, solitamente
cultori delle tradizioni thai, erano stati approntati brevi e simpatici
corsi di “Krabi Krabon” e massaggio tradizionale tailandese. Lungi da
loro l’idea di aver formato dei nuovi insegnanti o dei massaggiatori
provetti… ma è stata una divertente ed interessante parentesi di questa
edizione dei mondiali a BangKok. Inoltre in questi giorni appena fuori dallo
stadio, ci sono state un sacco di interessanti e spettacolari iniziative
sportive e ricreative; dall’aerobica eseguita contemporaneamente da un
migliaio di persone, a movimenti di ginnastica morbida (una specie del più
conosciuto Thai Chi) da esibizioni e partite vere e proprie di Siam bool (una
specie di pallavolo giocata con i piedi ed una palla di vimini)che ha dato agio
di mostrare l’alta spettacolarità di questi sport e pratiche a noi per il
momento sconosciute. Hotel vicinissimo al “HUA MARK STADIUM” sulla “ram
Kan Hen road” in pieno centro città, comodo per lo spostamento a piedi (senza
dover aspettare le navette) ma infelice posto, per l’orrenda aria che tutti
erano costretti a respirare. Erano presenti una quarantina di nazioni con circa
200 competitori. Anche le donne hanno fatto il loro ingresso sul ring per il
campionato… continuando con questo la scia di modernizzazione già iniziata,
per accompagnare la muay thai ad un suo possibile riconoscimento nel C.I.O.
Naturalmente anche arbitri-giudici…al femminile e non solo tailandesi. Il
livello tecnico delle donne è stato di gran lunga superiore a quello delle
edizioni passate, così come per quello maschile, che fanno ben sperare
per il futuro mondiale dello sport! Le nazioni per il momento ai vertici sono
state ancora una volta: la Bielorussia (che ha portato questa volta una squadra
tutta nuova di juniores) la Russia, il Marocco e la Finlandia. Si sono avuti poi
alcuni exploit sorprendenti con singoli atleti di altre nazioni, ma come
si dice in questi casi… se sono rose….! C’era anche una squadra italiana
accompagnata da Marco De Cesaris per rappresentarci a questi mondiali… ma
purtroppo con soli due elementi: Luciano Stasi (dinamic club Taranto) che non ha
ottenuto nessun piazzamento e Giovanni Moretti (Muay Thai team Milano) che
ha ottenuto, mi dicono, un ottimo terzo posto perdendo con il marocchino fermato
solo in finale, contro il fortissimo russo MAGOMED. Come potrete notare dai
risultati delle finali che accludo, ci sono stati dei cambiamenti nelle
categorie di peso… queste, molto più ravvicinate tra loro hanno dato modo di
formare un numero maggiore di campioni del mondo. (12 nelle categorie femminili
e 17 in quelle maschili) Mi scuso di poter fornire solamente i nomi dei primi
classificati e dei secondi… ma sul sito della I.A.M.T.F. qualcosa non funziona
da mesi…e la pagina in questione non è disponibile…. I nomi dei
partecipanti alle finali e l’esito di queste infatti… sono frutto di miei
meticolosi appunti e filmati delle stesse!
6° campionati del mondo I.A.M.T.F.
14 MARZO 2003 FINALI:
DONNE:
PERSO |
VINTO |
KG. 48.988 PLA URPULAHTI
FINLAND |
KEENYA BALZGINEMAEVA RUSSIA
|
KG. 50.802 MAPPELA LEHOTENEN FINL |
JULIA KHALTURINA RUSSIA
|
KG. 52.163 DOUNIA TAII
MOROCCO |
JULIA ELSKAYA
RUSSIA
|
KG. 53.524 CHANNEL BORGAN ENGL
|
ECATHERINE TSEPELEVA RUSSIA
|
KG. 55.338 OLESSVA JAGAI RUSSIA
|
HANIFE ALTUN
TURKEY
|
KG. 57.153 FARHANA BANU INDIA |
SHARNA EVA
ENGL
|
KG. 58.967 CATHERINE BENNET ENGL |
STEPHINEE BOUQUET AUS
|
KG. 61.253 ADRIANA SOLBERG SUI |
ANGELIKA SCHLERHOLT GER
|
KG. 63.503 MARIIT KUNAI FIN |
G. RANGDANLE NED
|
KG. 66.678 NATALIE FUZ USA |
MARIA GOLOVAN RUSSIA
|
KG. 72.575 SIBEL ANLIANG TURKEY |
MIA ETELAPEITO FIN
|
KG. 76.204 CLAUDIA ACHINDLER SUI |
S. GROENVELED NED
|
UOMINI:
PERSO: |
VINTO |
KG. 48.988 N.BHIMESH
INDIA |
SERGHEI SKIBA BLR
|
KG. 50.802 BENYAYA DRISS MOROCCO |
JARL HIRVASVUOPIO FIN
|
KG. 52.163 ISSAM LAFFISSI MOROCCO |
NICOLAY KOVALEVICH RUSSIA
|
KG. 53.524 HUSEYIN DUNKAR TURKEY |
DALE WHITE ENGLAND
|
KG. 55.338 JONATAN MUYAL FRANCE |
ANDREI KULEBIN BLR
|
KG. 57.153 CHRIS WHITE AUSTRALIA |
ABACAR MUZHAIDOV RUSSIA
|
KG. 58.967 SHIMPEI ENDO
JAPAN |
KARIM ELOSROUTI MOROCCO
|
KG. 61.253 NUNO NEVES PORTUGAL |
VITALI GURKOV BLR
|
KG. 63.503 ZIANI MOSTAPHA
MAR |
RACHID BECKBULATOV RUSSIA
|
KG. 66.678 SHAMIL GUYDARBACKOV RUSSIA |
FADIL CHABARI MAR
|
KG. 69.853 DENIS LAEVSUI
BLR |
ADIL BOUKARI MAROCCO
|
KG. 72.575 ZUBAIR KHAN
CANADA |
JARNO MARILIA FINLAND
|
KG. 76.204 AZOUAM MOHAMED MOR |
MAGOMED MAGOMEDOV RUSSIA
|
KG. 79.379 MAGOMEDOV MIRZAGADZI RUSSIA |
DMITRO BORULKO UKRAINE
|
KG. 86.183 MAGOMED SHAMIL RUSSIA |
ANDREI MOLCHNOV BLR
|
KG. 90.988 SERGHEI GUR
BLR |
TOPI HELIN FINLAND
|
+ 90.988 EDUARD
VOZNOVICH BLR |
ALEXANDER USTINOV RUSSIA
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Le altre foto
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