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NON POTEVAMO NON FARE UNA INTERVISTA PER TELEMONDO TV E PER ILGUERRIERO.IT AL PRESIDENTE MONDIALE WTKA MICHELE PANFIETTI, PER SAPERE DA LUI I PROGETTI FUTURI IN SENO ALLA WTKA. QUESTA UNA SINTESI DELL’INTERVISTA, CHE POTRETE ASCOLTARE DIRETTAMENTE VOI STESSI NEL VIDEO ALLEGATO NELL’ARTICOLO.Intervista al Dott. Michele PanfiettiDi: La RedazioneHo sempre fatto per mestiere l’organizzatore, ho lavorato con la WAKO ed avuto esperienze con la WKA per l’organizzazione di loro mondiali, ho organizzato un mondiale di karate wko e parecchi titoli mondiali professionistici di boxe, ho quindi formato nel tempo, una mia propria struttura organizzativa professionistica. La WTKA esiste da tre anni ed è nata perché non avevamo più spazi per organizzare campionati del mondo e mantenere le persone che ho all’interno del mio personale staff e quindi, per poter garantire uno stipendio ai miei ragazzi, ho dovuto per forza pensare di inventarmi una federazione mondiale, in modo tale da poter organizzare tutti gli anni e con continuità un campionato mondiale. Dopo le tante esperienze enunciate, ho deciso quindi tre ani fa, di tentare l’evento. Riconosco che la wako sia la federazione ufficiale di rappresentanza, anche se ritengo che ci sia ancora spazio per altre federazioni… Anzi, posso darvi una notizia in anteprima ufficiale per ilguerriero.it, (che tra l’altro abbiamo premiato ieri sera alla cena dei rappresentanti e nominato questa mattina come il sito ufficiale dei nostri campionati del mondo…) noi abbiamo unificato 5 federazioni mondiali di kick boxing! Abbiamo avuto infatti ospiti 4 Presidenti mondiali di 4 diverse federazioni mondiali e fatto un accordo a livello mondiale IASKA, WFK, WKL, WASCO E WOOMA… oltre alla WTKA. Tutte queste federazioni mondiali si uniscono quindi, per fare una confederazione di kick boxing che organizzerà, come alle olimpiadi ogni 4 anni, un campionato mondiale unificato.
Ho un appuntamento con Paul Ingram mio amico e Presedente WKA… in cui tenterò di far entrare anch’egli in questa grossa confederazione . Quindi penso che il mondo della kick boixing si deve unificare… noi lo abbiamo fatto mercoledì sera unificando 6 federazioni mondiali, speriamo che Falsoni voglia far parte anch’egli di questa confederazione, noi lo invitiamo e lo aspettiamo a braccia aperte. Ho sempre avuto un grande ritorno di pubblico, però devo dire che nei miei eventi, c’è dietro un gran lavoro professionale nella promozione degli eventi.. che costa tanta fatica fisica, mentale, e ancora tanto in termini economici.. Ma se si promuove in una certa maniera, le arti marziali hanno un grosso ritorno… purtroppo ed io per primo.. nei nostri ambienti spesso si pecca un po’ di superficialità e mancanza di professionalità. Ma credo sia un settore in ascesa e che darà grandi soddisfazioni a tutti gli addetti ai lavori. Nello sguardo al futuro, rimaniamo con i piedi per terra, ben sapendo che dobbiamo fare ancora tantissimo lavoro, ma posso dire che a livello mondiale abbiamo già 120 paesi affiliati e credo che questo sia un piccolo miracolo che onestamente abbiamo fatto in tre anni! Abbiamo nazioni in tutti i 5 continenti e siamo divisi in tre settori: karate, kick boxing e all style .. Nello scorso campionato del mondo di karate abbiamo avuto 38 nazioni , in questo campionato del mondo di kick boxing 32 nazioni. Noi stiamo lavorando in maniera diversa dalle altre federazioni internazionali, stiamo ricercando infatti un riconoscimento diretto con il CIO e non con il GAISF, dove andrà a finire questo.. se è un miraggio, un sogno o un’utopia.. non lo so … ma il nostro sogno sarebbe quello di unificare tutte le federazioni , non sarà facile ma siamo partiti da una prospettiva diversa rispetto a quello che hanno tentato di fare altri. Noi non vogliamo inglobare nessuno, noi facciamo una confederazione dove ogni federazione, per quanto questa possa essere grande o piccola.. ha lo stesso peso decisionale nella confederazione, stesso numero di arbitri, di voti nel direttivo e solo in questo modo si può riuscire a fare una unificazione che ripeto, noi abbiamo già fatto fattivamente. Ci rimane fuori per il momento solo la wka e la wako, che sono le realtà più grandi e speriamo di poter fare un accordo anche con loro… le nostre braccia sono aperte.
Ringraziamo la municipalità di Viareggio che ci ha ospitato, ma il prossimo anno credo che non saremo più qua, perché unificheremo il campionato del mondo ed avremo bisogno di una struttura molto più grande … avremo 2.500 atleti e quindi credo che andremo in una grande città.. Milano, Roma.. ancora non lo sappiamo.. è possibile anche che torniamo nella struttura del palafiera di Carrara se fosse disponibile… anche se questo è molto difficile, ma anche quella credo che sarebbe una buona opzione. Prima di chiudere voglio ringraziare ancora di cuore Roberto Fragale e tutto il portale de ilguerriero.it, perché ci hanno gratificato con un servizio fantastico sui campionati del mondo di karate, un servizio che è stato una sorpresa non avendolo commissionato e mi permetto di dirlo in tutta onestà… un servizio con una grandissima professionalità e completissimo, quindi lasciami ringraziare ancora una volta ilguerriero.it che ripeto, è da adesso il sito informativo ufficiale della WTKA. Grazie. |