logo ilguerriero.it

W.T.K.A.

[ Home ] Precedente ] [ Forum ] [ La bacheca ] [ Ricerca nel portale ] [ Ricerca nel web ] [ Video ] [ Prossimi eventi ] [ Contatti ]

Stampa questa pagina Stampa la pagina

4° giorno di gara:

LE FINALI

Di: Franco Piccirilli

Domenica 26 novembre 2006

Campionati del mondo WTKA:

Le Finali

    

L’ultima giornata di gara era riservata alle finali di tutte le discipline, kickboxing e all style, previste nel programma della WTKA

         

Si confrontavano in questa ultima giornata, i migliori atleti che avevano partecipato nei giorni precedenti alle eliminatorie di questi mondiali WTKA e che adesso, affrontavano l’ultima sfida che li separava dal gradino più alto del podio.

    

Le finali previste riguardavano le specialità point fighting, continuos fighting, kick light e all style, ognuna poi suddivisa per le diverse categorie di atleti in competizione.

     

Quattro ancora,  i quadrati di gara necessari e che erano stati allestiti per decretare i titoli mondiali per le diverse e numerose categorie previste, per questa edizione dei mondiali WTKA.

         

Si sono così dati battaglia gli atleti che le selezioni dei giorni precedenti avevano stabilito essere i migliori, sotto il controllo e attento giudizio del corpo arbitrale, il quale doveva spaziare in ogni specialità e categoria in gara. Un lavoro lungo e a tratti certamente faticoso per il continuo impegno che i giudici dovevano avere verso ogni prestazione.

    

Non inferiore però era anche l’impegno degli atleti, che si erano evidentemente sottoposti ad intensi allenamenti, attraverso i quali erano giunti in prossimità dei vertici della classifica di questi mondiali.

    

I diversi quadrati con i giudici e i tavoli delle giurie, erano al lavoro per controllare che tutto avvenisse secondo regolamento.

     

Cominciavano così a fioccare le assegnazioni dei primi titoli mondiali sui vari tatami. Successivamente poi, l’organizzazione procedeva alla premiazione ufficiale, su di un podio appositamente allestito di fronte al numeroso pubblico.

    

Il dott. Matteo Palagi chiamava al microfono gli atleti che si erano classificati al primo, secondo e terzo posto, invitandoli a salire ai rispettivi posti sul podio, dove venivano consegnati i certificati e le medaglie.

    

Al primo classificato inoltre, veniva consegnata anche una katana, forse elevata a simbolo di questi mondiali e del cui dono (un intero set completo)  è stata onorata anche questa Redazione.

    

Questo omaggio credo costituisca un bellissimo ricordo per gli atleti premiati, anche se potrebbe sembrare inusuale, ma proprio per questo invece, ritengo che possa rimanere impresso nella loro memoria a testimoniare la vittoria in questo evento. Anche se diverso dalla solita coppa, che magari si sarebbero aspettati, la katana in questo contesto ha assunto analogo valore e che ho visto essere stato particolarmente apprezzato dagli atleti.

    

Nel pomeriggio era invece prevista una particolare gara di all style: erano stati scelti da una apposita commissione quelle che erano ritenuti le migliori dodici esibizioni, sia a squadre sia singoli, nelle diverse specialità e che avrebbero partecipato ad un torneo per l’assegnazione di un premio in di 5.000 Dollari.

    

L’organizzazione a questo punto ha cambiato impostazione.

    

L’attività sui diversi quadrati di gara si era fermata per concentrare l’attenzione solo e soltanto su questo torneo.

    

Venivano quindi selezionati i giudici che dovevano far parte del corpo giudicante di questa gara all’interno dei campionati mondiali all style. Questi prendevano posto intorno al quadrato centrale, ognuno su di una sedia con il tabellone dei punti con cui dare la propria valutazione e la cui “somma avrebbe fatto il totale”… come certamente e simpaticamente avrebbe fatto notare il carissimo nostro collaboratore sig. Antonio Casoria.

    

Un cospicuo numero di arbitri diretti dal loro responsabile sig. Tomei, infaticabile in questi giorni e che abbiamo visto muoversi continuamente, per organizzare al meglio e con ottimi risultati, i vari quadrati.

     

Si sono così susseguiti varie esibizioni a squadre, singole, difesa personale, quanto di meglio questi mondiali hanno saputo proporre.

    

Chiamati sul quadrato, uno dopo l’altro, dal dott. Panfietti che per l’occasione aveva indossato le vesti di presentatore. Ognuno di questi atleti, o gruppi di atleti, presentava la propria arte, il  personale modo di interpretare l’arte per come le proprie capacità fisiche e mentali gli permettevano.

     

Abbiamo così assistito a prove di vera e propria abilità tecnico-fisica, per le quali crediamo che i giudici abbiamo avuto  qualche difficoltà nel determinare il punteggio.

Quello che veniva mostrata la pubblico era un vero e proprio spettacolo che l’organizzazione della WTKA aveva preparato e riservato per gli spettatori.

    

Il pubblico presente sulle tribune mostrava di seguire con entusiasmo le varie prestazioni, applaudendo le performances di questi atleti e la spettacolarità delle esibizioni.

    

L’interpretazione, il maneggio delle armi, i salti acrobatici, il controllo del corpo… avevano a tratti infervorato gli spettatori, trascinandoli in un continuo di applausi.

    

Particolarmente applaudita è stata la prestazione di una piccola atleta russa, una bimba di meno di dieci anni (credo) che con l’alabarda (in cinese Kuan Tao) ha dato prova di sapersi muovere agevolmente insieme alla sua arma.

    

La piccola atleta russa riusciva a catalizzare il pubblico su di sé come forse gli altri non avevano ottenuto, tanto che l’applauso è partito poco dopo l’inizio dell’esibizione e terminava solo dopo la sua conclusione.

    

Sicuramente le capacità tecniche e spettacolari della piccola russa avevano contribuito a destare la giusta ammirazione nei suoi confronti.

    

Tutti gli atleti avevano dato sfoggio di ciò che in quel momento era stata la loro massima prestazione e proprio per questo ritengo siano stati tutti bravissimi. Le regole del torneo però imponevano che venisse dato ad ognuno di loro un punteggio per decretare chi dovesse poi aggiudicarsi il premio messo in palio dalla WTKA per questa gara.

    

Al termine di tutte le esibizioni, gli atleti venivano richiamati sul quadrato e fatti allineare su di una riga al centro, di fronte al pubblico. Il dott. Panfietti si preparava quindi ad annunciare il vincitore, con la sua solita calma, ma facendo trasparire l’emozione e l’enfasi dell’attesa, chiamava al centro del quadrato l’atleta Semenova Daria (guarda il video 6Mb), la bambina russa che ha presentato l’ esibizione con l’alabarda.

    

Si avvicinava poi alla bimba facendogli i complimenti a nome di tutta l’organizzazione della wtka, mentre il dott. Palagi gli consegnava simbolicamente un enorme assegno di 5.000 dollari messo a premio.

    

Il dott. Panfietti non mancava di sottolineare come la bimba fosse la sua preferita, già prima del giudizio del corpo arbitrale, forse proprio per la simpatia che questa giovane atleta mostrava, nel proprio portamento.

    

E quindi via con le foto di rito, in cui molti personaggi di questa manifestazione hanno voluto essere immortalati accanto a questa piccola grande atleta.

    

Agli auguri del presidente Panfietti, voglio aggiungere anche i miei, a nome di tutta la Redazione del ilguerriero.it che con la sua presenza ha potuto dare il giusto risalto a questo spettacolo nello spettacolo.

    

Le finali non erano però ancora finite…

    

Dopo questa pausa spettacolare i giudici riprendevano posto nei vari quadrati che gli erano stati assegnati e ricominciavano a chiamare gli atleti per disputare le restanti finali di categoria.

    

Questi si posizionavano sul tatami e, al comando del giudice centrale, iniziavano a disputare le loro finali.

    

Così l’area del palazzetto si popolava nuovamente di atleti e giudici, divisi per specialità, dalle forme all style ai combattimenti di kickboxing per terminare questa forse indimenticabile ultima giornata dei mondiali open di kickboxing e all style 2006 organizzati dalla WTKA.

    


www.ilguerriero.it
Le riviste elettroniche


mailContatti

note

note

Inizio pagina

stella www.ilguerriero.it