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COME TUTTI TORNEI MONDIALI CHE SI RISPETTANO, NON POTEVA CERTO MANCARE UNA ADEGUATA CERIMONIA DI APERTURA A SOLENNIZZARE L’INIZIO DELLE FASI ELIMINATORIE E PRESENTARE UFFICIALMENTE LE NAZIONI ED UFFICIALI DI GARA PRESENTI… OLTRE CHE PER RINGRAZIARE UFFICIALMENTE TUTTE LE REALTA’ POLITICO-AMMINISTRATIVE CHE HANNO PERMESSO IL SEMPRE DIFFICILE AVVENIMENTO. UNO DEI NOSTRI INVIATI REDAZIONALI CE LA DESCRIVE MINUZIOSAMENTE.LA CERIMONIA DI APERTURADi: Roberto Fragale
Con tutta l’esperienza passata che sapevamo possedere dal Dott. Michele Panfietti, la forza e capacità organizzativa che da sempre gli riconosciamo, era inimmaginabile credere non avesse pensato ad aprire ufficialmente il suo torneo mondiale open di Karate WTKA, con una adeguata ed immancabile cerimonia di apertura.
Questa infatti era prevista per le ore 08.30 di mercoledì 20 settembre e sebbene normalmente slittata di qualche decina di minuti, è stata sicuramente all’altezza delle aspettative dei tanti partecipanti pervenuti da tutto il mondo e delle autorità locali intervenute.
Il palasport appariva già perfettamente addobbato e brulicante di persone dello staff in frenetiche attività di preparazione allo “start”. Le coppe, medaglie e diplomi partecipativi per gli atleti, facevano già bella mostra di se sui tavoli a lato delle 4 giurie. Ma si evidenziavano anche parecchie targhe e quant’altro servisse alle varie premiazioni dei tanti ospiti invitati per la cerimonia in “pompa magna”.
Persino il consueto striscione de “ilguerriero.it” (che accompagna sempre tutti i nostri servizi “dal vivo”) era già al suo posto e ben in mostra sulle balaustre del palasport. Fotografi, operatori televisivi e giornalisti, in trepida attesa… il personale, elegantemente vestito, della “sicurezza interna”… era già in piena attività, blindando fermamente, anche se con modi gentili, l’ingresso al parterre e consentendolo solo agli addetti ai lavori.
Gli spalti erano abbastanza affollati anche se (essendo un normale giorno lavorativo) quasi totalmente da atleti, tecnici ed accompagnatori delle squadre.
Prevista anche una idonea area di pre-riscaldamento per gli atleti, che ne approfittavano fin da ora, per ridurre e contenere la classica tensione emotiva che sempre in questi casi li accompagna.
Poi finalmente il Presidente Dott. Michele Panfietti fa un primo breve discorso ed inaugura l’apertura del campionato, chiamando ad aprire la sfilata dei team, il gruppo folcloristico con costumi ottocenteschi ed il gruppo degli sbandieratori di Fivizzano (ridente paesino sulle prime pendici delle locali Alpi Apuane) accompagnato dai tamburini del caso.
Dietro di loro.. una ad una… tutte le tante (ben 35) rappresentative nazionali che prendevano parte ai campionati e che andavano schierandosi poi, di fronte al pubblico assiepato sugli spalti frontali.
Fanno il loro ingresso gli Ufficiali Federali (anch’essi appartenenti alle 35 delegazioni rappresentate)… una cinquantina in tutto, che si posizionano proprio di fronte alle rappresentative partecipanti e dopo l’augurio e ringraziamenti del Presidente WTKA, si salutano marzialmente e si dispongono sull’altro lato del palasport.
Liberano così le materassine, su cui tornano gli sbandieratori di Fivizzano e dove si esibiscono in spettacolari giochi multicolori di abilità, con i loro volteggianti strumenti in festose coreografie e piroette di gruppo.
Il pubblico, come sempre in questi casi, si lascia facilmente coinvolgere ed applaude fragorosamente mostrando di gradire oltremodo l’accoglienza riservatagli, ma anche per le difficili e spettacolari performances continuamente esibite dall’esperto gruppo.
Poi, ancora con gli schieramenti sulle materassine, è il momento di una esibizione del Maestro Masashi Minagawa; momentaneamente in Italia e fatto venire dal M° Giuliano delle Monache per un tour di stages… e quindi poi, appositamente fatto intervenire. Un breve Kata –Teshingoso- dello stile Shintai-do (di cui abbiamo già parlato in nostri precedenti articoli).
Poi una esibizione dell’istruttore Gianni Rossi in un Kata con bastone lungo, del medesimo stile.
Segue una esibizione di entrambi, in combattimento con la Katana… sia pur rappresentata questa da un bastone, ha raccolto l’assenso degli spettatori perché i colpi ed i bersagli, sono stati realmente portati e rappresentati in maniera perfettamente reale!
Infine una esibizione dei due maestri delle tecniche proprie di questo stile di Karate, in un combattimento dove l’ istruttore Gianni Rossi tentava continuamente di colpire con una varietà illimitata di colpi e tecniche, a cui il M° Masashi Minagawa rispondeva semplicemente con bellissimi ed efficaci spostamenti (tea-sabaki) mandando continuamente a vuoto l’aggressore.
Premiazione con una targa ricordo al M° Masashi Minagawa; e fa il suo ingresso la coppa inviata agli organizzatori dalla Presidenza della Repubblica con tanto di lettera benaugurale a firma del Presidente Giorgio Napolitano. La coppa fa il suo ingresso portata dalle guardie comunali del comune di Viareggio e con tanto di stendardo del Comune.
Ci dicono che anche l’anno passato, l’ex Presidente Carlo Azelio Ciampi aveva fatto altrettanto e questo la dice lunga sulle capacità organizzative ed introduzione del Presidente WTKA Michele Panfietti, ma anche che i nostri sport e discipline hanno ormai fatto comprendere la loro importanza educativa e formativa per i nostri giovani. E dobbiamo inoltre comprendere che in questi particolari momenti, le competizioni sportive internazionali concorrono a migliorare ed aumentare le conoscenze tra le varie culture del Mondo, avvicinando e promuovendo così, gli intenti di fratellanza comuni a tutti loro.
Poi è il momento dell’Assessore allo Sport del Comune di Viareggio che, in rappresentanza di tutta l’Amministrazione Comunale da il benvenuto nella cittadina versiliese a tutte le delegazioni presenti e ringrazia gli organizzatori per le gradite visite ricevute con l’occasione. Sia il comune di Viareggio che la regione Toscana avevano dato il loro Patrocinio e piena collaborazione alla Manifestazione.
Alle operazioni di benvenuto ha voluto partecipare anche il famoso “Festival Pucciniano”. Infatti, il tenore livornese Aldo Caroppo ha interpretato, a chiusura della cerimonia, la celebre romanza del “vincerò” che apre il terzo atto di Turandot… e rendendo a tutti gli ospiti stranieri l’idea che comunemente si ha del nostro paese come un popolo di cantanti, musicisti e poeti… ma che soprattutto grazie alla bravura dell’interprete ed alla incalzante “aria”… ha entusiasmato tutti i presenti sugli spalti, oltre che i giornalisti della stampa sportiva nazionale e internazionale.
Ancora al suono dei tamburini quindi, le delegazioni dei Paesi ospitati lasciano le materassine e dietro di loro gli Ufficiali di Gara ed infine il gruppo folcloristico di Fivizzano.
Gli Ufficiali di Gara e le Giurie prendono i loro posti e tutto è pronto per cominciare il primo giorno di gara dei 2° Campionati Mondiali Open di Karate WTKA con la specialità più affollata, quella del Kata individuale.
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