|
RIORGANIZZATO IMMEDIATAMENTE IL SETTORE DELLA SUBMISSION
WRESTLING IN FIKB, DOPO
Aggiornamento Arbitri a Livorno
Di: Alfredo D’Olimpio
Come sempre leggiamo, le nuove
discipline emergenti del Ju Jitsu Grappling, Wrestling, Lottatterra, Free Fight,
Valetudo ecc. stanno riscuotendo un lusinghiero successo e seguito. Ma la
prima cosa che forse dovremmo fare, per evitare che questi primi successi
possano in qualche modo venire vanificati, ridotti o contenuti, sarebbe forse
quello di dotarle di un ben preciso regolamento arbitrale di gara. Come spesso
abbiamo potuto osservare infati, la cosa è alquanto lacunosa in tutti gli
ambienti e proprio per evitare che questo possa danneggiare le nostre amate
discipline da combattimento, credo dovremmo agire per dotarle di regole certe e
chiare. A tal proposito infatti e nel contesto di una serie di appuntamenti già
programmati in tal senso… Domenica mattina, 29 Gennaio, ci siamo trovati
presso
Alla riunione erano presenti
diversi tecnici, anche se molti altri sono stati purtroppo bloccati dal tempo
implacabile del periodo (nevicate in centro Italia) e non sono riusciti a
partecipare. La cosa che mi ha fatto immensamente piacere però, è vedere dei
giovani di soli 22-25 anni che erano lì per iniziare un corso di formazione per
magari un giorno, diventare arbitri di queste discipline. Questo ci fa capire
forse, come oggi i giovani cominciano a comprendere l’importanza di questo
ruolo, l’importanza di un personaggio senza il quale non sarebbe possibile
fare gare competitive. Non si può infatti creare un regolamento (sia pur
perfetto) e poi fare gare, se prima non si preparano gli arbitri”competenti”
e soprattutto gli allenatori, che a loro volta istruiscono gli atleti, in modo
che le gare si possano svolgere senza incomprensioni di sorta. Ritengo infatti
che siano proprio questi, i prerequisiti basilari per dotarci in seguito di una
adeguata attività competitiva, che possa consentirci di crescere adeguatamente
e attraverso una auspicata pianificazione nella realizzazione del nostro intero
progetto.
Durante la riunione tecnica e
pratica, si sono potute così analizzare tutte le parti del regolamento una per
una e si è potuto vedere all’atto pratico, grazie all’aiuto di due atleti
di Patrizio Rizzoli (nella cui palestra si svolgeva il corso) attuando e
proponendo, alcune di quelle che ritenevamo essere delle migliorie o proponendo
di modificare quelle che ritenevamo potevano creare disagi, cercando di
dare quindi la possibilità all’atleta di lavorare il più possibile senza
danneggiare la spettacolarità dell’arte. Il tutto facendo anche attenzione al
pensiero ed esigenze del pubblico eventuale, che si trova di fronte a questi
eventi. Bisognerebbe infatti anche comprendere, che una cosa molto importante e
di cui dovremmo sempre tener conto, è proprio il pubblico. Questo in genere,
abbiamo notato che è spesso costituito da coloro che sono al di fuori dal
nostro “ambiente” ed affascinati da questo sport, magari meditano di
avvicinarvisi. Bisogna quindi essere in grado di dar loro, tramite le buone
organizzazioni di gare, un imput in più per praticare, quindi dar loro la
possibilità di vedere due atleti che combattono, dove ci sia del movimento e
non troppe fasi statiche. Come ritengo si sia visto in qualche competizione,
dove una volta atterrato l’avversario lo si teneva fermo anche per diversi
minuti, andando questo a mio avviso, a discapito della spettacolarità e dell’arte
di per se. Sarebbe auspicabile quindi, che il pubblico veda qualcosa di bello
si, ma anche di facilmente comprensibile e di movimentato, evitando che si annoi
vedendo due atleti attaccati per diversi minuti e senza portare alcun colpo.
Diciamoci la verità, io credo di aver notato spesso… che anche noi del
settore, talvolta ci annoiamo! Figuriamoci quindi uno spettatore comune che non
può apprezzare leve, prese, immobilizzazioni ecc. Adesso il compito
prefissatoci con tutti gli altri operatori del settore, è di perfezionare su
carta il regolamento e continuare con la formazione arbitrale. In questo contesto abbiamo
altresì optato, che le competizioni a torneo denominate da me “LE DOLIMPIADI”
inizieranno il 05 Marzo, questo per dare tempo agli arbitri ed allenatori
di assimilare il regolamento, di redarlo su carta e su internet, per la sua
completa e capillare diffusione e recepimento, in modo tale da poterlo far
pervenire a tutti. Inoltre e soprattutto, anche per dare il tempo necessario al
nostro neo arrivato responsabile della Submission: Davide Ferretti, di
organizzare anche il suo forte gruppo, così da poter iniziare meglio e tutti
assieme, questa collaborazione annunciata. A tal proposito voglio dare il
benvenuto in prima persona ed a nome di tutti gli operatori a questo grande
personaggio che ci ha voluto onorare con la sua presenza e collaborazione.
Un ringraziamento infine a tutti
i tecnici che stanno lavorando con noi per crescere INSIEME e che hanno mandato
E-Mail di iscrizione al torneo per questa domenica… opportunamente e
tempestivamente già avvisati, li riaspettiamo tutti a Marzo.. Grazie ancora per la loro
pronta adesione.
Come si conviene poi per ogni
riunione lavorativa che si rispetti tra persone provenienti da diverse regioni,
non potevamo esimerci di organizzare e partecipare al pranzo conviviale tra
tutti i partecipanti di questo meeting arbitrale. Come sempre, sono proprio
anche queste apparentemente futili e ludiche occasioni, che aiutano a formare
quello spirito di corpo e sensazione di appartenenza e coesione tra tutti gli
intervenuti, tanto prezioso per un lavoro che trovi il massimo impegno personale
in ognuno di noi. E’proprio qua che tra una battuta e l’altra, nascono
spesso le idee da realizzare poi, nelle più “seriose” e seguenti riunioni
tecniche.
|