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LE MARCHE SONO UNA REGIONE DIFFICILE PER MOLTI MOTIVI, RARISSIME LE GARE FEDERALI E DA TEMPO NON VI SI SVOLGEVA UNA COMPETIZIONE REGIONALE. ECCO CHE L’INIZIATIVA PERSONALE DEGLI ATLETI, GUIDATI DAL LORO INSEGNANTE ED IN PIENO ACCORDO COLLABORATIVO CON  LE ISTUTUZIONI PERIFERICHE, DANNO IL VIA ALLA COSTITUZIONE DI UN COMITATO ORGANIZZATORE DI INIZIATIVE RIVITALIZZANTI E DI RINASCITA ORGANIZZATIVA.

Campionato Regionale Marchigiano di Light Contact

Di: Alfredo D’Olimpio

Le Marche di certo, non si sono mai potute definire come una regione “trainante” per quanto riguarda i nostri sport da combattimento. Tantissimi i problemi che ne hanno limitato nel tempo le attività organizzative. Non possiamo certo dire che questi sport da combattimento siano arrivati per primi e le pochissime società sportive che si sono stabilite nella zona, hanno da sempre dovuto fare i conti con la scarsa partecipazione alle proprie iniziative agonistiche, decretando pian piano una disincentivante lassità organizzativa dei personaggi preposti. Eppure mi ricordo che anni fa il nostro Commissario Regionale M° Franco Liberati aveva ben organizzato in loco, alcune edizioni dei Campionati Italiani (dell’ex FIAM) e persino delle belle serate professionistiche di combattimento a contatto pieno! Ma evidentemente, non ricevendone alcuna minima gratificazione, non dico economica.. e neanche di gratitudine… ma almeno mancanza di stupida critica distruttiva antagonistica… uno scoraggiato Franco, aveva poi pian piano abbandonato le belle e costruttive iniziative fino allora intraprese. Calcolando che ultimamente è anche molto preso ed impegnato nell’incarico Federale di D.T.N. della nuova disciplina di Aero/Kickboxing… ed avendone persino ricevuto lusinghieri successi internazionali, come non comprendere la sua derivante mancata voglia di ingegnarsi e combattere da solo per il regolare svolgimento dell’attività agonistica federale delle altre discipline?  Credo di non offendere nessuno se, nel tentativo di esaminare globalmente il “quadro” generale della regione, dico che a mio personalissimo avviso, forse ci sono troppi che dicono… che dicono… e dicono di fare… per poi all’atto pratico invece, credo (ancora personalmente) facciano ben poco! Capisco ora forse questo, proprio perché adesso ho potuto toccare personalmente con mano, la stessa sensazione scoraggiante che credo abbia colto tempo addietro, l’amico Franco Liberati. Tutti si lamentano degli altri e nessuno fa (sembrerebbe forse voler divenire questo lo sport regionale?) aspettandosi invece che altri ancora, facciano meglio e… reclamandolo pure! A questo proposito (mi occupo anche di M.M.A.) avevo deciso di organizzare “provocatoriamente” un vero e proprio torneo di 5 tappe di queste specialità a cadenza mensile (Le D’Olimiadi). Tutti dicono che combattono e combattono, che hanno atleti ed atleti, campioni, campionissimi e quant’altro… mi sono detto: <<”Adesso finalmente li vedremo quindi!”>>. Saltata la prima data di febbraio per mancanza di un congruo numero di iscritti, non mi sono preoccupato più di tanto… ma visto che anche la seconda data stava facendo la stessa fine, ho reagito attivamente allo sconforto (anche se preventivamente calcolato) che vedevo mi assimilava nell’esperienza al nostro Commissario Regionale Franco Liberati (ci sentivamo entrambi soli!) ed ho pensato che se ci fossimo uniti e supportati vicendevolmente… nessuno dei due sarebbe stato più solo! Un buon inizio no? Di colpo ci raddoppiamo.. e chissà che qualche altro non decida di unirsi a noi in seguito. Ho quindi chiesto alla Federazione il permesso di organizzare nella stessa sede preventivamente prenotata, i Campionati Regionali di Light Contact. Ottenuto il nulla-osta Federale poi, mi sono preoccupato di coinvolgere i miei ragazzi per creare un “gruppo di lavoro” attivo. Sono quindi lieto di annunciare il progetto che ha preso il via per trovare nuova forza motivante in noi tutti, appassionati in regione. La “Beach Club Scuola D’Olimpio” di Civitanova Marche, nell’intento di dare quest’anno un impulso nuovo e rivitalizzante all’attività federale regionale, ha costituito al suo interno un Comitato Organizzatore composto da circa 20 persone, tra Istruttori ed atleti (9 di loro hanno adesso iniziato il corso Arbitri, per dare maggiore possibilità organizzative in regione alle discipline da loro praticate).

Persone giovani e meno, ma tutti con tanta voglia di fare e realizzare qualcosa di concreto per far si, che si parli in maniera adeguata del loro sport anche nella propria regione. La forza volenterosa ed intraprendente di questi nostri giovani, ha permesso la progettazione e realizzazione del Campionato Regionale F.I.KB di Light Contact, guidati dal Maestro D’Olimpio e benevolmente supervisionati tutti, dal nostro Commissario Regionale FIKB M° Franco Liberati. Il pieno coinvolgimento emozionale e la relativa responsabilizzazione dei ragazzi, ha fatto si che ognuno di essi abbia assolto ad un compito ben preciso ed affidatogli che, con perfetto ordine e stupefacente precisione, è stato portato a compimento! Una bellissima occasione educativa e formativa, anche per i nostri ragazzi quindi. Per l’occasione si è potuto facilmente realizzare un grande Tatami di 10x10 all’interno della bellissima palestra della scuola media E. Mestica di Civitanova Marche (dove sono previsti anche gli svolgimenti dei tornei del 07 Maggio 2006) ed un bellissimo angolo con il podio dei vincitori, per le premiazioni in pompa magna, con tanto di arredamento floreale e certificati di partecipazione per tutti, a ricordo della gradevole giornata sportiva.

    

Previsto con l’inizio per le ore 10,30…  il Torneo Regionale è cominciato un po’ in ritardo perché gli Ufficiali di Gara, che stavano arrivando da Pisa (in Regione non ci sono arbitri Federali di Light Contact e molto gentilmente il Presidente della C.N.A. F.I.KB. M° Roberto Fragale; ha provveduto ad aiutarci in questo, mostrando anch’esso un grande spirito collaborativo) sono incappati in una fila per un incidente autostradale ed alle ore 11,00 il Maestro Roberto Vallesi di Fermo, ha aperto il nostro Torneo Regionale con una “forma” particolarmente spettacolare, perché  effettuata con delle  bandiere.

    

Ringraziamo sentitamente Roberto Vallesi, che ha voluto contribuire e salutare benevolmente il ritorno delle competizioni federali in regione, con questo suo gradito omaggio personale.

    

Dopo questo particolare ed applauditissimo inizio, gli atleti della Scuola D’Olimpio hanno dato vita alle dimostrazioni di Submission, Jiu Jitsu Grappling ed illustrato in un incontro, il regolamento sperimentale di Vale Tudo classe C, per l’attuazione del quale stiamo collaborando attivamente con il gruppo federale di Patrizio Rizzoli a Livorno.

Prima dimostrazione di “Submission” a cura di Michele Accattoli e Simone Palermo.

Quest’ultimo, dopo 9 anni di lotta Greco Romana da adolescente e 3 anni con noi per la Muay Thai, adesso si sta da tempo preparando per tornare sul Tatami con la nuova specialità della Submission.

Seconda dimostrazione di Jiu Jitsu Grappling con Mirko Paoletti che insieme ad Alfredo D’Olimpio hanno presentato, tra i soliti miei scherzi (non amo preparare millimetricamente le dimostrazioni perché ritengo non risultino in ultimo vere… e non mi piace prendermi troppo sul serio… per me lo sport -come la vita stessa- è fantastico, vitale, pieno di gioia e divertimento… ed è proprio quello che tento di insegnare principalmente ai miei Amici, come amo definire i miei allievi) il Jiu Jitsu Grappling con alcune tecniche particolarmente spettacolari ed un po’ di Randori libero.

Terza dimostrazione di Valetudo amatoriale con  Mirko e Massimo Rogante (che dopo un anno di assenza è tornato insieme agli amici ad allenarsi e divertirsi). Questo ci ha dato occasione di presentare per la prima volta il regolamento di Vale Tudo classe C (un nuovo regolamento sperimentale, che permette di avvicinarsi a queste competizioni anche a coloro che hanno poca esperienza, ma che vogliono competere in gare dove si può colpire anche mentre si lotta a terra).

 

Dando vita ad un incontro continuo e pieno di belle e visibili combinazioni, sia in piedi che a terra  .

 

Nel frattempo gli Ufficiali Federali convocati da Pisa ci hanno raggiunto ed abbiamo quindi iniziato il Campionato Regionale di Light Contact. Non tantissimi gli atleti e le società partecipanti, ma sicuramente si è dimostrato un corretto primo inizio, che lascia ben sperare per il proseguo delle iniziative agonistiche in regione. I 35 atleti iscritti e provenienti dalle 5 società presenti, hanno comunque dato vita ad un bel  Campionato Regionale di Light Contact.

          

Nel complesso gli incontri si sono svolti in perfetto ordine organizzativo e devo dire che le scuole presenti hanno mostrato anche un livello tecnico buono… e persino a volte insospettato! L’inesperienza e la mancata conoscenza però delle consuetudini di svolgimento, sia da parte degli atleti che degli allenatori, ha fatto maggiormente comprendere l’insostituibile importanza dell’effettuazione di gare regolarmente organizzate, secondo le disposizioni federali. La presenza degli arbitri regolarmente abbigliati in divisa federale poi, ha dato un tocco forse inconsueto a molti di ufficialità, regolarità organizzativa e non ultimo, di autorevole importanza all’evento. Sicuramente è servito da sprone a tutti noi in regione per metterci nelle condizioni giuste ad iniziare a far recepire forse, una nuova  mentalità federale e rivitalizzanti intenti organizzativi. Personalmente (e credo di interpretare sicuramente anche l’impressione di Franco Liberati) sono stato molto contento di come si sono svolte le cose per il momento e per il futuro quindi.. se son rose… fioriranno!

          

Ma sicuramente anche le critiche sono ben accette e le cose sia pur ben riuscite, sono sempre soggette ad augurabili miglioramenti e non tutte le cose sono filate come avremmo sperato, ma non possiamo certo dire che non lo avessimo previsto o messo in conto… e vorrei proprio essere io il primo a farne alcune, anche dopo essermi consultato ed aver fatto un adeguato punto della situazione con l’amico e Responsabile Regionale Franco Liberati.

  

Anche io personalmente infatti, come modesto promoter  di Sport da Combattimento ed insegnante di tali Sport, sempre alla ricerca di miglioramento sia nell’organizzare che nell’insegnamento, ho verificato alcune prime stridenti consuetudini a cui mi permetto di fare delle critiche costruttive e propositive (gli allenatori che hanno partecipato me lo consentano e comprendano quello che sto per dire come uno “sprone” incoraggiante alla nostra crescita e non certo per denigrarli o fare polemica alcuna con chicchessia). Non posso non dire per esempio, che c’è stata una lentezza estrema e sicuramente non riproponibile in futuro, nel preparare gli atleti (nonostante questi fossero avvisati al microfono con molto anticipo, si presentavano sulla materassina ancora senza tutte le protezioni indossate). Inoltre, alcuni allenatori forse, non avevano ben capito che era solo una gara di Light Contact. Questo ha generato alcune sporadiche difficoltà nella direzione dei confronti tecnici… fortunatamente mitigate grazie alla presenza di arbitri espertissimi come Roberto Fragale, che ha dovuto condurre personalmente tutti gli incontri per mantenerli entro i limiti concessi dal regolamento.

          

Credo che solo grazie a questo motivo, non sono successe cose estremamente gravi… Ma quello che ho notato e giudicato in maniera estremamente negativa, è che alcuni coaches non hanno avuto neanche l’accortezza di richiamare il loro atleta, dopo che aveva effettuato delle gravi scorrettezze e senza neanche interessarsi delle condizioni dell’altro. Alcuni persino, hanno invocato un reclamo declamando regole arbitrali inesistenti!  Ritengo questa sia una cosa altamente diseducativa ed involutiva, non solo per i propri ragazzi, ma  per noi tutti come movimento sportivo e soprattutto federale. Quindi cari allenatori, sappiate che ci sono i corsi di aggiornamento federali, i corsi arbitrali, lo Stage Nazionale e quant’altro la Federazione si fa carico di organizzare continuamente, per far crescere tutti noi con lei!

         

Starsene a casina nel lettuccio bello caldo non serve per la Nostra  crescita, dobbiamo avere quindi un po’ di umiltà… ed iniziare a frequentarli quei corsi di aggiornamento… e ne potremmo proporre anche alcuni regionali. (questo è un invito attivo all’amico Franco Liberati e nostro Commissario Regionale)  Se poi ci sono altri che avrebbero inteso di “Menare” come ho sentito che qualcuno ha detto ai propri atleti, vorrei informarli che ci sono anche gare come il Full Contact, la Low/Kick Boxing, la Thai/kickboxing, la Muay Thai, la Soot Boxe ed il Vale Tudo. Come possiamo vedere la scelta è vastissima… basta sapere cosa vogliamo fare e troveremo la disciplina più adatta ai nostri obiettivi.

         

Credo infatti, che se non avessimo avuto la presenza particolarmente influente degli arbitri toscani, la gara avrebbe preso una piega molto diversa, invalidando e rendendo vano forse, persino tutto il tanto lavoro che c’è stato a monte  e motivando ulteriormente in ultimo le persone preposte, a lasciar perdere le cose come stavano. Se vogliamo migliorare e continuare a lavorare per invertire la tendenza.. dobbiamo continuare o iniziare a collaborare tutti assieme, come è successo per questa prima nostra bella competizione.

Per questo primo successo regionale debbiamo ringraziare in particolare il Commissario Franco Liberati, che si è prodigato per una corretta realizzazione di questo Campionato Federale e al quale mi dichiaro ancora una volta a sua completa disposizione collaborativa, per far crescere la nostra regione e la qualità professionale di noi tutti, dirigenti, allenatori ed atleti.

         

Un grazie a quanti hanno partecipato ai Campionati Regionali ed a tutti i ragazzi che mi hanno attivamente aiutato in questa occasione, gli istruttori della mia Scuola con i loro allievi. Ma anche il Comune di Civitanova Marche che, dopo qualche iniziale incomprensione, ci sta adesso aiutando in modo eccellente. Non dimentico certo il nostro Sponsor Ufficiale: F.lli Lattanzi Officina Mercedes e l’atletica Leggera di Civitanova Marche per il podio concessoci e tutti coloro ancora, che ci hanno sostenuto con il loro apporto. Grazie ancora a tutti !

    

Al termine della manifestazione sportiva il responsabile regionale, il maestro Franco Liberati, commenta così:

 <<“Alcune cose mi hanno colpito in modo particolare: la sportività di atleti dentro e fuori del Tatami, mentre altre  mi hanno lasciato un velo di tristezza. La voglia di andare avanti però è ancora tanta. C’è forte il desiderio di dimostrare che lo sport non si basa solo sulla futile conoscenza delle tecniche, o la corretta esecuzione di una particolare combinazione di colpi che risulta efficace e determinante per vincere, ma soprattutto attraverso l’educazione alla cultura sportiva,  il rispetto che l’atleta deve avere verso gli avversari,  gli allenatori e gli arbitri. Mi piacerebbe vedere atleti che partecipano alle competizioni sia con la giusta determinazione per vincere sia con  umiltà e rispetto verso gli altri (atleti, compagni,  allenatori e arbitri). Spesso questi elementi vengono a mancare e la crescita dello sport subisce un rallentamento o diventa molto difficile. Di qui l’invito rivolto a tutte quelle persone disponibili e fiduciose in uno sviluppo sportivo a livello locale. Basterebbe  pensare  non solo a vincere a tutti i costi,  ma preoccuparsi anche  che la manifestazione sia fonte di crescita  per gli atleti e una bella e piacevole esperienza per gli spettatori, invogliati magari a ripeterla o addirittura ad avvicinarsi in modo attivo al mondo del light contact. In  tutto questo ovviamente diventa determinante il ruolo e il comportamento dei D.T. i quali devono essere d’esempio per  gli atleti, attraverso un messaggio di educazione sportiva e di vita.”>>

Riporto la Classifica Ufficiale della competizione:

Donne

Cat. -55 kg.

1) Fiori Laura                (Palestra Il David Jesi)

2) Stefanelli Daniela     (Scuola di combattimento Marotta di Fano)

3) Bandiera Elisabetta   (Corus Titnes Club  Castelfidardo   AN)

Uomini

Cat.  -57 kg.

1)  Durpetti Marco         (Green Fit Club  Senigallia)

2)  Pezzolesi Simone      (Scuola di combattimento)

Cat.  -63 kg.

1)Urbinati Tommaso      (New Sport 99 Fermo)

2) Torresi Alessandro     (Il David)

3)Cuccu Alessandro        (New Sport 99)

3) Piermarini Danilo        (New Sport 99)

Cat.  -69 kg.

1)  Tamenghi Maurizio         (Il David)

2)  Cornuo Franco                 (Scuola di Combattimento)

3)  Marino Gianluca              (Scuola di Combattimento)

3)  Paolini Umberto               (Scuola di Combattimento)

Cat. -74 kg.

1)  Santilli Davis                     (il David)

2)  Lamponi Andrea                (New Sport 99)

3)  Brevetti Michele                (Green Fit Club)

3)  Bregagna Tiziano               (Il David)

Cat. -79 kg.

1)  Ballocco Maurizio              (New Sport 99)

2)  Bumesca Gianmarco          (Scuola di Combattimento)

3)  Corsini Alessandro             (Scuola di Combattimento)

3)  Radicioni Luca                    (Green Fit Club)

Cat. -89 kg.

1)  Cicerchia                              (Scuola di Combattimento)

2)  Nespoli Luigi                        (Scuola di Combattimento)


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