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GIANFRANCO RIZZI, UNO DEI D. T. FIKB CI PARLA E CI INFORMA SUI RISULTATI OTTENUTI A QUESTA GRANDE ED IMPORTANTISSIMA GARA INTERNAZIONALE DELLA WAKO. QUESTA COMPETIZIONE E’ ORGANIZZATA ANNUALMENTE IN IRLANDA ED E’ DIVENTATA ORMAI UN APPUNTAMENTO FISSO PER I NOSTRI CAMPIONI DEL BESTFIGHTER.Irish Open... com'è andata?
Di: Gianfranco Rizzi (d.t.n. FIKB)La gara è stata bella come sempre, con tanti tanti atleti e di altissimo livello, tra i quali anche noi, che non abbiamo per niente sfigurato nell'olimpo dei migliori. Brutta cosa che l'arbitraggio, a volte, ha aiutato un pò troppo gli atleti di casa, non è una polemica, penso all'atleta, credo ungherese, di light-contact che si è visto assegnare la sconfitta per tre giudizi a zero, contro il campione locale, nello show del sabato sera, dopo averlo suonato come un tamburo, e a tanti altri casi che abbiamo patito un pò anche noi, solo un neo; trascurabile ? Il Team Bestfighter: Non siamo riusciti a guadagnare dei bei piazzamenti, tranne il terzo posto di Grillo nell'open che non è poca cosa data la foltissima pattuglia di campioni iscritti, e quindi potrà sembrarvi strano che mi senta pienamente soddisfatto, ma è proprio così ! La novità è stata il debutto dell'International Bestfighter Team con l'ingresso nel nostro Team di due bravi atleti ungheresi (Christian Jaroszkievicz e Zsolt Moradi), che sono stati dei nostri, per la prima volta, proprio agli Irish Open. Ho sentito le vostre idee in merito la sera prima della gara, adesso aspetto di sapere cosa ne pensate, dopo aver provato .... SABATO: Il programma si è snodato dal light-contact all'Open di semi-contact ed è terminato con la gara a squadre. Nel light contact avevo solo Serena Baio (Yamarashina), che l'anno scorso aveva vinto semi e light, ma che quest'anno invece, pur tirando bene, non ha superato il primo match, nell'Open di semi-contact, solo il Grillo è riuscito ad avanzare fino alla semi-finale, poi persa purtroppo con Mc. Menamy. Elena Orlandini ha superato un turno così come Luisa Lico che invece era arrivata da semplice turista, ma siccome per "pura combinazione" avevo il suo kimono nello zainetto, ha tirato nell'open, e dopo aver vinto un incontro è stata superata dalla canadese Cocuzza dai nonni chiaramente italiani, poi vincitrice. Nella gara a squadre, abbiamo schierato due Team che reputo fortissimi:
La prima ha superato due turni, e battuto nell'ordine l'italiana Auxe e la Norvegia. In questi due match abbiamo fatto senza il Grillo lasciato a recuperare un pò di energie dato che si era guadagnato la semi-finale dell'Open (che si sarebbe svolta dopo la gara a squadre), La squadra in entrambi i confronti ha vinto senza problemi i primi tre incontri (con Adriano, Andrea e Christian) senza la necessità di far combattere gli altri due atleti. Poi è uscito Adri ed è entrato Grillo, però siamo stati battuti dal Team americano All Star, contro il quale abbiamo ottenuto solo un pareggio (Grillo). La seconda ha combattuto al primo turno con la squadra del Canada, i ragazzi hanno tirato benissimo contro i forti avversari e hanno chiuso in parità con due vittorie (Bompo e Nunzio) per parte e un incontro pari, a questo punto "testa o croce" per scegliere il match da rifare per decretare la squadra vincente, i due che hanno tirato meglio sono stati il Bompo e Nunzio, ho scelto Nunzio per risparmiare Andrea che stava malissimo, ma nel rematch ci è andata male, ho sbagliato - mea culpa, peccato perchè in questa poule si sarebbe potuto andare fino in fondo, pazienza. DOMENICA: tutte le categorie individuali, ed è stato difficilissimo riuscire a star dietro a tutti, (c'erano tutti quelli già citati, più i ragazzi della mia palestra), anzi nemmeno ci sono riuscito perchè molti di noi tiravano contemporaneamente su quadrati diversi; che dire ho fatto il mio meglio anch'io come tutti i ragazzi. A un certo momento mi sono voluto prendere un minuto e sono salito qualche gradino sulla tribuna per avere una visione d'insieme, ebbene c'erano bestfighterini che si distinguevano dappertutto... non importa se poi non siamo riusciti a vincere, sapete una cosa? la gente della kick si spostava sempre intorno ai quadrati dove tiravano i più forti per vederli meglio, ebbene guardando da sopra ho visto che si spostavano solo dove tiravano gli americani e dove tiravamo noi ... un motivo ci sarà! Anche dalle parole dei ragazzi e dei coach americani e canadesi, ho avuto la sensazione che ci siamo guadagnati il massimo rispetto da parte loro, quindi me ne torno a casa con la consapevolezza che gli americani sono ancora più vicini, questa volta alcuni li abbiamo battuti, altri ci hanno battuto solo di un punticino, siamo lì ... raga ancora un pò di lavoro e ci siamo. Yama Arashi La palestra ha preso parte agli Irish con un pò di volenterosi combattenti; Serena Baio, Erika Boselli, Rosanna De Florio, Antonia Di Giuseppe, Gianluca Parmoli, Simone Pagliarini, Andrea Zilioli, Romano Duhomme, Lorenzo Michelotti e con due supporter eccezionali; Chiara Indovino e Gabriella Trecordi. Un paio di vittorie ce le siamo prese con Serena Baio che dopo aver perso nel light, ha pensato di vincere nel semi categoria verdi/blu, e con Romano Duhomme che ha vinto nei +80 delle cinture basse, buon secondo classificato Andrea Zilioli, nelle cinture basse. Bravi ragazzi, specialmente chi è passato oltre quegli ostacoli che fino a qualche mese fa sembravano insuperabili, questi hanno sconfitto alcune paure che stavano dentro ... bravissimi ! Nelle foto :
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