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DAVIDE CARLOT CI INVIA UN ARTICOLO CIRCA LA PARTECIPAZIONE DELL’ITALIANO VANNI FAE’ AL MITICO APPUNTAMENTO MONDIALE CON LA MUAY THAI IN TERRA THAILANDESE… IL TORNEO INDETTO ANNUALMENTE IN OCCASIONE E PER FESTEGGIARE IL COMPLEANNO DEL RE. MILENA LUGLIO CI RACCONTA I PARTICOLARI DELL’INCONTRO DI VANNI FAE’. FACCIAMO A LUI I NOSTRI PIU’ VIVI COMPLIMENTI ED AUGURI PER IL PROSEGUO DI CARRIERA.UN ITALIANO AL COMPLEANNO DEL REDi: Davide Carlot & Milena LuglioLa FIMT (www.fimt.it) a rappresentare l’Italia a Bangkok in occasione della prestigiosissima King’s Cup, evento sentitissimo dai tailandesi che il 5 dicembre di ogni anno si riuniscono in piazza per festeggiare il Compleanno del loro amatissimo Re.
Quest’anno il nostro Vanni Faè ha ben rappresentato l’Italia disputando un meraviglioso incontro contro un fortissimo atleta kazako, ma ecco tutto il resoconto dei due giorni all’insegna della muay thai. Autrice del resoconto la nostra Milena Luglio, presente all’avvenimento. 4 dicembre:ore 6.30 : peso degli atleti. Si parte con il pulmino dall’albergo. Vanni pesa 73 kg. Qui in thailandia ha perso del peso e Fox, vice presidente IFMA, decide che essendo troppo leggero non può partecipare al torneo dei pesi massimi…oltre i 90 kg. Si scontrerà quindi con un ungherese Denes Kiss.
Ore 8.30 meeting Viene fatto un appello per evidenziare quali Nazioni sono state invitate. Ricordiamo che non tutte le Nazioni parteciperanno a questo evento: l’Italia è una delle invitate mostrando un alto profilo tecnico dei propri atleti nei recenti campionati del mondo. Vengono rilasciati i tesserini Vip per entrare nel palco allestito solo per il nostro evento. Il palco rimaneva dietro al ring montato in mezzo alla piazza; altri palchi sono stati allestiti tra cui quello dove presiedeva il Re che assisteva a tutte le manifestazioni in suo onore. Ore 14.00: Inizio incontri. Non descriverò tutti gli incontri, ma, si può riassumere che mai abbiamo visto incontri così puliti, tecnici… che atleti! A premiare presenti le più alte cariche nazionali governative e della muay thai. Gli incontri finiranno alle due di notte.
5 dicembre:Ore 10.00: partenza dall’albergo. Traffico intenso nelle strade per arrivare a destinazione. Sembra che tutta Bangkok si sia raccolta in questa magnifica piazza addobbata a festa. Che emozione..milioni di persone presenti che indossano la maglietta gialla con la scritta: “Long Live the King”. Che scenografia. Un insieme di colori, fiori….
Dopo ore riusciamo ad arrivare al palco dove si terrà il nostro evento. Le televisioni riprendono in diretta ogni singolo incontro. Presenti anche fotografi, giornalisti per immortalare questi fantastici incontri.
Ore 15.00: Fox, vice-presidente IFMA, mi comunica che Vanni non combatterà con l’ungherese in quanto ha ben 97 incontri come professionista contro gli 8 di Vanni. Combatterà quindi contro un atleta del Kazakhstan. Vanni Faè 83 kg 8 incontri da professionista L’atleta kazako 92 kg 30 incontri da professionista
Ore 17.00 Ecco il momento più emozionante dell’avvenimento. Vengono distribuite delle candele gialle ad ogni partecipante…Le luci della città si spengono e la piazza viene illuminata dal calore delle candele. Si celebra: “the Candle Ceremony of His Majesty, The King of Thailand”. L’inno Tailandese viene cantato a gran voce. Un minuto di silenzio…un lungo applauso per il Re ed ecco le luci artificiali si accendono.
Prima di continuare con gli incontri gli atleti vengono chiamati uno ad uno e fanno il loro ingresso con presentazione sul ring. Foto, giornalisti, televisioni…tutto per loro. Vanni è tranquillo nonostante sa che appena finite le foto, ci sarà il suo combattimento. Inizia la fase di massaggio per vanni, preparano le fasce, si riscalda ed ecco arriva il suo momento.
Ore 20.30 Vanni Faè è all’angolo. Campanello di Inizio. Prima ripresa:
l’atleta del Kazakistan inizia con dei fortissimi jab e diretti. E’ davvero massiccio, pesa 8 kg più di Vanni che incassa i fortissimi colpi benissimo. Nonostante alcuni colpi arrivino forti in viso non si tira indietro ma continua ad andare in avanti. Vanni perde la ripresa.
Seconda ripresa: Vanni capisce che il suo avversario: è un vero boxer ed è meglio tenere la distanza con dei potenti frontali. Inizia a schivare i colpi. Netto miglioramento rispetto alla prima ripresa. Ora ha studiato il suo avversario e siamo sicuri che come un diesel sta partendo. Inizia a prenderlo in clinch e partono delle ginocchiate al fegato. La cosa fantastica è che Vanni all’angolo nonostante qualche taglietto è tranquillo, sereno…il suo unico problema è rifarsi la coda perché i capelli gli danno fastidio. Sa benissimo che può vincere.
Terza ripresa: L’avversario di Vanni inizia ad avere poco fiato.Vanni continua a tirare forti frontali, prende l’avversario in clinch e via continue ginocchiate al fegato e gomitate. Bene anche di braccia, colpisce l’avversario in faccia e lo mette all’angolo. Il tifo per Vanni è alle stelle. I tailandesi hanno scelto di tifare per l’Italia, di tifare per vanni Faè e ogni suo colpo portato a segno è un ovazione…Vanni vince la ripresa alla grande. All’angolo opposto c’è tensione, il loro atleta non ha più fiato. Vanni è carico.
Quarta ripresa: Ancora fortissime ginocchiate al fegato, e alcune anche al viso. Vanni riesce a mettere ripetutamente il suo avversario all’angolo la cui potenza nelle braccia è diminuita. Vanni vince la ripresa. Il tifo sale ancora…e non solo dei tailandesi ma anche degli europei che sono nel palco vip ad assistere. Siamo pari, nella quinta ripresa ci si gioca tutto. Vanni ha un taglio sopra il labbro ma sembra che niente e nessuno lo fermi.Il nostro caterpillar è pronto per la quinta ripresa.
Quinta ripresa: L’atleta del Kazakistan parte con dei colpi al viso e gomitate. Vanni porta l’avversario in clinch…si vede che c’è qualcosa che non va in Vanni…ha carica, ma i calci non partono. Perde la ripresa e purtroppo l’incontro.
Vanni ci ha detto che era carico, aveva fiato da vendere ma si sentiva le gambe stanche, pesanti. Vince l’atleta kazako. Ma ecco che all’uscita di Vanni un lungo applauso lo accompagna oltre alla stretta di mano di tantissime persone…dagli atleti, agli allenatori, dei politici…Bravo Vanni, che incontro!!! Si abbiamo perso, ma moralmente no…non dimenticherò mai la faccia di Vanni stupito dal tifo esagerato che aveva. Sì, era tutto per lui!
Atleta formidabile, semplice, sempre tranquillo e sereno che non si è montato la testa, ha dato il meglio di sé e gli applausi per minuti delle persone lo hanno ripagato. Scendiamo dal ring e la televisione intervista Vanni…la televisione non intervistava tutti gli atleti ma solo i migliori atleti e lui lo era stato. Siamo felici non solo per l’incontro che ci ha regalato ma soprattutto perché non si è fatto male. Solo dei taglietti. Vi assicuro che nel retro palco sembrava invece di essere in un ospedale. Tanti atleti con brutti tagli con decine di punti…fratture, vari ko con perdite di coscienze per tempi lunghi… Complimenti a tutti gli atleti. Incontri degni dei migliori atleti per le Nazioni invitate e il nostro Vanni Fae’ spicca anche lui insieme a tutti gli altri astri.
Complimenti Vanni non solo per l’incontro,ma per gli sacrifici economici che hai fatto per affrontare questo viaggio. Ore 23.00 Party per gli atleti, si festeggia la fine della King’s Cup |