ANCORA LA “GIAMBATTISTA BOER PROMOTIONS” CHE E’ PROTAGONISTA NEL NORD-EST PER LA PROMOZIONE DEI NOSTRI SPORT DA COMBATTIMENTO. IL 12 NOVEMBRE A UDINE, HA ORGANIZZATO UN GALA INTERNAZIONALE TRA UNA DELEGAZIONE ITALIANA ED UNA SLOVENA. PIENA SODDISFAZIONE DEGLI ORGANIZZATORI.

UDINE: GALA INTERNAZIONALE DI KICK E THAI 

(n.d.r.) Dato che le foto inviateci in Redazione non si aprivano, siamo andati a recuperarle sul sito www.sportfriuli.it (un sito informativo sugli sport friulani) come gentilmente indicatoci nella mail pervenutaci e vedendo un articolo sulla stessa serata, ve lo abbiamo allegato in coda al primo, per una migliore e più completa recensione dell’evento. (n.d.r.)

Di: Ufficio Stampa Kombat Gym
Foto: www.sportfriuli.it

Grande successo per il Galà Internazionale di Udine. Impeccabile la regia del Kombat Gym. Gianni Cunsolo in grande spolvero piega facilmente il pur volenteroso Giuseppe Prandel.

Uno spettacolo di ottimo livello ed un Gianni Cunsolo in grande “spolvero”, vicino alla condizione dei giorni migliori. E' quanto ha offerto il Galà Internazionale di kick e thai boxe, tenutosi al palazzetto "Benedetti" di Udine, domenica 12 novembre di fronte a circa 500 spettatori. 

Sul quadrato allestito nell'impianto friulano, si sono succeduti 6 incontri di grande intensità, prima del match clou della serata, che ha opposto lo stesso Gianni Cunsolo, portacolori del Kombat Gym di Fiume Veneto, allenato dal maestro Gianbattista Boer, al trentino Giuseppe Prandel. Manifesta la superiorità dell'ex campione iridato di kick boxe, che non ha avuto problemi ad assicurarsi con largo punteggio il confronto, contro il pur bravo Giuseppe Prandel, dimostratosi comunque quest'ultimo, un fighter con buone potenzialità.

In apertura di serata i primi a salire sul ring sono stati, per la categoria fino a 78 kg Fabian Miran (Satori Nemesi Gorizia) e Fabio Dal Bo (Kick Boxe Fight Club), che si sono affrontati in tre riprese da 2 minuti ciascuna. Ad avere la meglio, ai punti, è stato Fabian Miran, incoronato primo vincitore della serata.

Gli incontri sono proseguiti poi con la sfida tra Riccardo Carli (Lions Gym Trieste) e Roberto Martullo (85 kg), vinta da quest’ultimo alla terza ripresa.

Il gala è poi proseguito con gli incontri di thai boxe che hanno visto affrontarsi prima Daniele Zuppin del Lions Gym e Luca Gravina (66 kg), appartenente anch'egli al Kombat Gym Fiume Veneto, con la vittoria ai punti del fighter fiumano.

E' poi toccato al compagno di club Marco Fantin, vincere (nei 64 kg) contro il triestino Carbone, per abbandono al 3° round.

Appassionante la sfida tra il beniamino di casa, l'udinese Tiziano Musci, e Ali Nemed (70 kg). Dopo i primi due round di studio, il friulano ha messo più volte, nell’ultima ripresa, l’avversario alle corde, con alcune efficaci combinazioni di calci e pugni, che hanno costretto Nemed al ritiro per intervento medico.

Come intermezzo si è tenuto anche un match di karate daidojuko tra Michael Hallen Bech e Michele Del Fiol. Il confronto, arbitrato dal maestro pordenonese Andrea Stoppa, si è concluso in parità. Molto apprezzate anche le esibizioni delle ballerine della Scuola Danza Boradway di Udine. 

La delusione per il forfait di Emanuele De Prophetis, che doveva essere il testimonial della serata, è stata mitigata dalla presenza della campionessa del mondo di kick boxe, Sonia De Biase e del campione del mondo di Muai Thai, l’indonesiano Kao Pon Lek.

Nel complesso quindi, questa riunione in terra friulana è stata un esperimento pienamente riuscito, come ha dimostrato la risposta del pubblico, numeroso ed entusiasta. Impeccabile l'organizzazione curata dalla palestra Kba Udine del maestro Beltramini con la collaudata regia del Kombat Gym Fiume Veneto di Gianbattista Boer, sotto l'egida della Kombat League.

(n.d.r.) ed ora, come preannunciatovi in apertura del servizio, eccovi a completamento d’informazione, l’articolo apparso su www.sportfriuli.it, dal quale abbiamo anche tratto le foto della serata (n.d.r.)

Grande successo del Gala Internazionale di Kick e Thai Boxing di Udine

Di: Erica Beltrame – Tratto da: www.sportfriuli.it   

UDINE - 7 incontri, 14 atleti, 30 ballerine e circa 250 spettatori.

Sono questi i numeri che hanno contraddistinto il Gala Internazionale di Kick e Thai Boxing che si è svolto domenica sera al Benedetti di Udine. Un evento che ha richiamato, sulle tribune della palestra udinese, tutti gli appassionati delle due discipline. L’assenza del presunto testimonial della serata, Emanuele De Prophetis, è stata compensata dalla presenza della campionessa del mondo di kick, Sonia De Blasi e del campione del mondo di Muai Thai, l’indonesiano Caupon Lek.

A esordire sul ring sono stati Fabian Miran (78 kg) e Fabio Dal Bo (76 kg)  che si sono affrontati in tre riprese da 2 minuti ciascuna. Ad avere la meglio, ai punti, è stato Fabian Miran, incoronato primo vincitore della serata.

Gli incontri sono proseguiti poi con la sfida tra Riccardo Carli e Roberto Martullo. Ed è stato proprio quest’ultimo alla terza ripresa ad aggiudicarsi il match.

Il gala è poi proseguito con gli incontri di thai boxing che hanno visto affrontarsi prima Dainele Zuppin e Luca Gravina (vittoria di quest’ultimo ai punti) e poi Carbone e Marco Fantin, finita con la vittoria di Fantin per abbandono, al 3° round, di Carbone.

La serata si è infiammata però con la sfida tra il beniamino di casa Tiziano Musci e Ali Nemed. Dopo i primi due round di sostanziale equilibrio, l’udinese ha messo più volte, nell’ultima ripresa, l’avversario alle corde, con alcune combinazioni di calci e pugni vincenti, che hanno costretto Nemed al ritiro per intervento medico.

Il gala si è concluso con il combattimento tra Giuseppe Prandel, atleta trentino e Gianni Cunsolo, di Pordenone. L’incontro ha visto dominare Cunsolo che si è aggiudicato la vittoria finale.

“Sono molto soddisfatto - commenta l’organizzatore della serata Ivano Beltramini della palestra Kba di Udine - per l’esito della serata. Programmare un evento del genere era un po’ un rischio, perchè non sapevamo con certezza quale sarebbe stata la risposta del pubblico udinese. Ma la presenza di quasi 300 persone sugli spalti è un dato che parla chiaro. Posso affermare che l’e sperimento è pienamente riuscito”.